ObservatorioTutto ciò che accade, visto dalla parte di chi osserva... Ci sarà acqua sulla luna??? |
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Post n°6 pubblicato il 20 Febbraio 2007 da observo
Leggo sbigottito questa lettera pubblicata sul sito www.waterpoloweb.com, dedicato interamente alla pallanuoto. P.S.: di seguito alla lettera il commento della redazione Spettabile redazione, |
Post n°5 pubblicato il 09 Febbraio 2007 da observo
Io mi domando e dico: perchè due persone, di qualsivoglia sesso, non possono avere dei diritti collegati al fatto che vivono e condividono le loro cose quotidianamente? Non sono una famiglia, non sono un gruppo, non sono una coppia, non sono niente: sono solo due persone che non danno fastidio a nessuno ma vogliono avere dei diritti. Perchè, alla morte dell'uno ad esempio, l'eredità deve andare ai fratelli o ai genitori, se ad avere cura di quella persona è stato un altro per anni ed anni? Tutto qui, non credo che per avere questo bisogna essere per forza etero o sposati, basta solo deciderlo. Sarà un diritto di serie B forse, ma almeno diamolo, no? |
Post n°4 pubblicato il 06 Febbraio 2007 da observo
Ennesima polemica: il calcio è un'industria e i suoi eventuali morti fanno parte dell'ingranaggio, dice più o meno Matarese La morte di un poliziotto o di un ultrà (in quel caso un teppista, non un tifoso sano), sono la stessa cosa, dice il "nostro" Onorevole Francesco Caruso Ma io mi domando: uno che è stato emarginato dal sistema perchè corrotto (Matarrese) e uno che distribuiva spranghe durante i fatti di Napoli nel 2001 o 2002, non ricordo, così come riportato dalle foto pubblicate all'epoca su Panorama, la stessa persona poi che dice che la proprietà non dovrebbe esistere o cose simili, ma rislutò da un'indagine intestatario di appartamenti nel beneventano e di terreni in Calabria (Francesco Caruso), che ci fanno ancora in giro????????????? |
Post n°3 pubblicato il 04 Febbraio 2007 da observo
Chi sarà il misterioso poeta che ha regalato queste belle parole ai poliziotti di Palermo? Chi dice che sia una trovata della Questura per portare acqua al proprio mulino, ma proprio in questo momento non ne hanno bisogno. Chi dice che sia un giovane in crisi con il mondo, che non sa bene dove sta andando a finire il suo futuro. Ma la poesia che è stata pubblicata sul sito della Polizia di Stato (http://www.poliziadistato.it/pds/primapagina/raciti/poesia.html) fa capire che c'è ancora qualcuno che crede nelle Forze dell'Ordine, le stesse che condanniamo per la loro inerzia, per girare troppo spesso lo sguardo dall'altra parte, per essere conniventi con la malavita. Vi racconto un episodio: tempo fa ho assistito ad un arresto di un ragazzo di colore, venditore ambulante senza licenza. Un gigante che tutti nel quartiere sapevano fosse un pò troppo "nervoso" quando qualcuno non voleva comprare la sua merce, a volte anche volgare e manesco. Ebbene, al momento dell'arresto, almeno 200 persone hanno fatto capannello attorno ai carabinieri che volevano arrestarlo e che subivano la sua furia (3 di loro non riuscivano a tenerlo). Ma l'apoteosi è stata quando l'uomo colpiva volontariamente con la testa la macchina dei Carabinieri che cercavano di farlo salire, era visibile a tutti che nessuno gli teneva la mano sul capo e lo spingeva contro lo sportello, se non altro perchè era alto quasi due metri. Ma si sa, la gente vede, sente e capisce solo quello che vuole, e in quel momento per loro era l'ennesimo sopruso da parte delle Forze dell'Ordine nei confronti di un "povero extracomunitario che che vorrebbe campare", lo stesso però che più volte ha dato fastidio a tante persone. Una grandissima piaga italiana è il fatto che tanti, sia nella Polizia che nei Carabinieri, entrano a farvi parte solo per lo status che da e per lo stipendio, ma non perchè ne hanno la vocazione, e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Ma un fenomeno altrettanto grave è la mancanza di senso civico del cittadino, sempre pronto a condannare ogni passo della forza pubblica solo perchè non si muove come vorrebbe (ma saprebbe fare loro di meglio?). Mi sono messo per un momento nei panni di quei Carabinieri, e con la mia solita riflessione provocatoria mi sono detto: "cari signori che state impedendo un sacrosanto arresto, se il nostro Paese è allo sfascio, ve lo meritate! Sapete bene chi è quella persona e la volete difendere, fossi io un carabiniere in quel momento, vi lascerei in pasto a tutti i criminali del mondo!". Come possiamo pretendere l'ordine pubblico in uno Stato enormemente, estremamente assistenziale come l'Italia? Come possiamo chiedere tutela se i primi a non denunciare e non favorire gli interventi siamo proprio noi? Se a Catania fosse morto un tifoso, apriti cielo!, l'ennesima tragedia per colpa di poliziotti esaltati, non l'estrema difesa di un tutore dell'ordine in pericolo di vita (vedi Genova durante il G8). Oggi che a morire è un poliziotto siamo tutti con il lutto nel cuore. Ipocriti! |
Post n°1 pubblicato il 03 Febbraio 2007 da observo
Negli anni '80 fu il grido di stupore per la vittoria del Catania sulla Juventus, usato poi ogni volta che si voleva indicare qualcosa di eclatante. Quale occasione migliore? La morte di un poliziotto, naturalmente, oltre alle ossa rotte di circa 100 tifosi(?) come dicono le cronache. Ma saranno veri tifosi o solo gente che non ha altro a cui pensare? Più si da importanza a determinate cose, per lo più inutili, più si acquista potere. E' quello che è successo allo sport, e soprattutto al calcio, negli anni. Da divertimento, da passatempo, da hobby, a ragione di vita, anzi, di morte, come accaduto oggi. E la colpa è nostra, di tutti quelli che hanno permesso di diventare degli dei degli sportivi, eccezionali nella loro arte, ma sempre degli sportivi, non scienziati, poeti, scrittori o altro, con tutto il rispetto per la loro sapienza nell'accarezzare quell'oggetto del desiderio, ormai così definibile, che è il pallone. Ma dico: sarà forse colpa della mancanza di altri veri ideali, dell'assenza di curiosità verso tante altre cose, dello scarsissimo interessamento verso le classiche materie scolastiche (matematica, letteratura, ecc), difficili da apprezzare perchè c'è bisogno di "10 secondi di attenzione per leggere e comprendere 5 parole di fila" a scaturire tutto questo? Alla fine i protagonisti sono anche e forse soprattutto giovani, ventenni o trentenni al massimo, alcuni dei quali, probabilmente, impensabili a tali guerriglie. Senza fare di tutt'erba un fascio, guai a pensarlo, rifletto con un pizzico di provocatoria e spontanea ironia, tipica di chi scrive di getto come sto facendo io in questo momento: da questa generazione verrano fuori gli insegnanti di mio figlio!!!!!!! P.S.: Ironia della sorte, e profondo mio dispiacere, è il fatto che il primo intervento in questo blog debba essere dedicato ad una tragedia simile, la morte di un uomo per motivi così stupidi. anche gli uomini delle caverne avrebbero saputo fare di meglio!!!!!!!! |
Inviato da: vocedimegaride
il 23/04/2008 alle 22:56
Inviato da: musicaitaliana.pa
il 21/04/2008 alle 23:58
Inviato da: buona.ventura
il 23/03/2008 alle 16:59
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 16:51
Inviato da: buona.ventura
il 12/03/2008 alle 20:41