sinfonia

LA politica dei nostri giorni

Notizie da un certo comune

Martedì scorso sono stato invitato da un amico al consiglio del comune che non nomino per rispetto di me stesso e non per i partecipanti. Il sindaco apre la seduta e dopo aver approvato il  verbale di quella precedente incomincia la lettura dell'ordine del giorno. Un elenco insulso e fuori dai diretti interessi della popolazione, la votazione già scontata, l'opposizione fatta zittire. mi sono venuti in mente altri tempi. L'argomento che mi ha colpito di più è la costruzione di un palo alto una decina di metri per installarvi una telecamera davanti ai giardini pubblici e al cimitero. Forse per riprendere i morti che nuotano nelle tombe ricoperte in gran parte dall'acqua essendo il cimitero costruito su una falda freatica. Oppure da usare come cuccagna nei giorni di fiera del paese. Questi signori non sono nuovi a cose del genere. Hanno costruito altre due meraviglie, la scuola e il comune. La prima non è a norma. Le aule sono piccole e strette. Gli zainetti dei bambini devono rimanere in corridoio e cli armadi hanno mensole strettissime. I gabinetti sono costruiti lontani dalle classi, tanto che devono attraversare per raggiungerli, l'intero edificio scolastico. La palestra è tre metri più corta perché possa essere omologata per la pallacanestro. Doveva oltretutto essere urgentissima, ma hanno impiegato ben un lustro per costruirla. Potrei elencare altri misfatti, ma mi sembra che sia già abbastanza così. Quando vengono a trovarmi delle persone passando davanti al comune mi dicono:" Bella quella chiesa". Anche qui c'è sotto una storia lunga parecchi anni. Hanno voluto costruire un edificio da passare ai posteri, ma è riuscito una schifezza. Da notare che il comune manca di tutto. Non ha un luogo riunire la popolazione, un negozio decente per poter fare la spesa senza prendere la macchina. Oppure se c'è è angusto e salatissimo, l'acqua è razionata tutta l'estate, non esistono enti che aiutano la popolazione, specialmente anziana. C'è un ente che non si sa se per aiutare chi ha bisogno oppure per nascondersi nell'ombra. Se esiste la protezione civile è solo per fare da butta fuori nelle riunioni indette dal comune. Se si vuole organizzare una cooperativa privata i paletti messi per traverso sono infiniti. Potrei andare avanti ancora a lungo. Mi chiedo:" Giova ancora indire simili consigli comunali? Se sì a chi? La speranza è l'ultima a morire, ma resiste contro l'insensibilità? Sono convinto che questo sfogo non servirà a molto, ma spero che possa increspare almeno per un attimo l'acqua d questo stagno melmoso. 

Munus