Creato da lejaorgana il 20/02/2008
Molte parole, poche immagini, tutta la verità
 

Tag

 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 

Motti, citazioni, chrie

Non vogli pensarci, ci pensero' domani: domani, dopo tutto, e' un altro giorno. (Scarlett o'Hara) Una risata vi seppellira' (motto sessantottino) Flangar, non flectar Si ricordi sempre che gli animi piu' alti e piu' nobili sono sempre e necessariamente soli, e che percio' possono respirare la purezza della propria atmosfera (A. Einstein) Tutte le verita' attraversano tre stadi: primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole per scontate (A. Schopenhauer) Il Diavolo e' veramente un ottimista, se crede di poter peggiorare gli uomini (K.Kraus) Il battito d'ali di una farfalla in Brasile potrebbe causare un tornado in Texas (P. Merilees)
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 

 

« NOTERELLE SPARSEASPIRO A DIVENTARE UNA T... »

W IL LUPO E I SUOI LUPACCHIOTTI

Post n°104 pubblicato il 24 Ottobre 2009 da lejaorgana

Sentita su La7: è troppo bella per non essere recepita e riraccontata per diffonderla il più possibile. È l'interpretazione animalista di uno spettatore della frase che si indirizza a chi deve affrontare un esame, una prova, una situazione difficile insomma: "In bocca al lupo". Mamma lupa per spostare i suoi lupacchiotti li prende in bocca (così fa anche mamma cagna, se solo la si lascia seguire un minimo il suo istinto atavico, e parimenti si comporta mamma gatta): in quella posizione un po' scomoda i piccoli si abbandonano perché si sentono completamente al sicuro. Né fa difficoltà che si parli di lupo al maschile, perché in natura il padre coadiuva la compagna nell'accudire la prole. Questo vorrebbe dunque significare realmente il modo di dire: pur se in una posizione scomoda e difficile, sentiti il più possibile al sicuro. Quindi la risposta usuale, che in realtà  ha due varianti, una più diplomatica, "Crepi il lupo", e una più liberatoria, semplicemente "Crepa", rivolta direttamente all'autore dell'augurio, non avrebbe ragione d'essere. Il mio suggerimento è quindi quello di variare la risposta, se non in un semplice "Grazie", che non coglie l'emotività della situazione, in un modo, che sottolinea la vigliaccheria di chi fa del male ad un animale (qualsiasi animale) intento alla cura della prole o in una qualsiasi altra analoga situazione di debolezza: "Crepi il cacciatore", in riferimento a colui o coloro, di fronte a cui ci si trova in posizione di inferiorità.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

sebastianusMartina_Militoapc46gianfrancogerclaudio.960ludeflo83ilmassaggistasilv89coAPrufrockserenafazzinadolcemela85desmodrome2019francesco.demegniwGliOnestiavv.francodelgiudice
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963