Pensieri

ASPIRO A DIVENTARE UNA TASSA, ANZI UN'ACCISA

Ho detto accisa, non uccisa: sapete le tasse che gravano da decenni sulla benzina e nessuno sa più bene per quale scopo sono state istituite, eppure sono lì inamovibili ed inossidabili ? Finalmente il giudice tutelare ha emesso la sua sentenza, che recita:Tribunale di Macerata Ufficio del Giudice Tutelare: il Giudice, sul ricorso promosso dal PM in sede con il quale si chiede la nomina di un amministratore di sostegno in favore di Granatelli Rossella, in atti generalizzata, ritenendo sussistenti le condizioni previste dagli articoli 406 e 417 cod. civ. in particolare il PM motiva la propria istanza richiamandosi alla relazione svolta dal Dipartimento di prevenzione Servizio veterinario dell'ASUR Marche n. 9 dalla quale si evince che la sig.ra Granatelli vive in compagnia di numerosi cani in un ambiente definito "incompatibile per una vivibilità umana ed animale degna di tale nome"; letto l'atto di costituzione del difensore di Granatelli Rossella e l'allegata documentazione; sentite le parti all'udienza del 9.7.2009; RILEVA: IL RICORSO APPARE INFONDATO. Come emerge dalla documentazione prodotta dal difensore e dall'esame effettuato sulla persona della possibile beneficiaria nella citata udienza del 9.7.2009, appare del tutto evidente l'assoluta insussistenza dei presupposti indicati dal legislatore per la nomina di un amministratore di sostegno. Ed invero, nel caso di specie, non risulta in alcun modo che Granatelli Rossella sia affetta da una infermità  ovvero da una menomazione fisica o psichica, tali da comportare per la stessa un'impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Dalla documentazione prodotta dalla difesa, infatti, si evince con chiara evidenza come la stessa non si trovi in una condizione alterata del proprio stato di salute. Le stesse considerazioni espresse dal Dipartimento di Prevenzione servizio Veterinario dell'ASUR Marche n. 9....omissis...non comportano di per sé un giudizio di infermità  o di menomazione in capo alla Granatelli, la quale ha giustificato lucidamente agli stessi agenti intervenuti le ragioni del proprio modo di vivere. In ossequio a quanto concluso dallo stesso PM pertanto, che all'esito dell'esame della predetta non ha insistito nelle proprie originarie richieste rimettendosi al giudizio di questo Giudice, deve essere respinta l'istanza di nomina di un amministratore di sostegno nei confronti di Granatelli Rossella, in assenza dei presupposti previsti dalla legge. P.Q.M. Respinge il ricorso indicato in premessa. Macerata 22 luglio 2009 Il Giudice Tutelare, depositato in cancelleria il 13/08/2009 Alla luce di ciò, quando la sentenza sarà passata in giudicato (e chi è talmente kamikaze da impugnare una sentenza simile si accomodi pure, ché non vedo l'ora di stritolarlo e ridurre sul lastrico pure lui) finalmente potrò cominciare a chiedere giustizia e quando avrò finito, il comune di Macerata dovrà istituire una "tassa Granatelli" per risarcirmi tutti i danni morali, materiali, psicologici, esistenziali che mi hanno arrecato. E questa tassa durerà decenni e rimarrà lì fino a quando nessuno saprà più perché e percome fu istituita e non si ricorderà più di questa vicenda: circa un secolo, un secolo e mezzo !