bayern & bundesliga

A cura di Nihilism


NEUER:
Agghiacciante! Esce completamente a vuoto galoppando verso l'infinito in occasione del primo goal. Rischia peraltro di sferrare un potentissimo diretto sulla mascella di Alaba; che sia stato lui con un'analoga, oscena giocata a far l'occhio nero a Kimmich? Non pago dell'allegro saltellare in cerca di farfalle portoghesi da aggiungere alla sua collezione, piazza straordinariamente male se stesso e la barriera sulla mediocre punizione di Talisca, che varrà il 2-2 finale. Serata da Ter Stegen.
Voto = 4


ALABA:
Prestazione dinamica. Anche lui colpevole sulla prima rete dei lusitani.
Voto = 6


KIMMICH:
Sfodera un occhio nero da vero duro che lo aiuta a non commettere le usuali sciocchezze.
Voto = 6


MARTINEZ:
Qui sul blog qualcuno delirava affermando che il buon Javi è uno dei migliori difensori al mondo. Che fosse l'account di Guardiola? Il basco ripaga subito la fiducia dei suoi fans arrivando con tre giorni di ritardo in occasione del primo goal e rischiando di essere giustamente espulso con l'intervento che porta alla punizione del raddoppio. Errori grossolani che compromettono le buone cose fatte nel gioco aereo, tra cui l'assist per il fondamentale goal di Müller.
Voto = 5


LAHM:
Gioca benissimo disegnando splendidi traversoni che, dai e ridai, portano alla rete di Vidal. Bravo anche a centrocampo e negli inserimenti.
Voto = 7


XABI ALONSO:
Una delle sue migliori partite con questa maglia. Dispensa lanci millimetri per tutta la partita, innescando Costa decine di volte. Per la prima volta nella sua vita non viene ammonito.
Voto = 6,5


THIAGO:
Con classe pazzesca sposta il pallone a suo piacimento, permettendo al Bayern di rendersi sempre pericoloso in avanti. Sorprendente.
Voto = 7


VIDAL:
L'uomo più tamarro del mondo sfodera un'altra grande prestazione e segna un goal pesantissimo che manda il Bayern in semifinale. Le due marcature messe a segno tra andata e ritorno ripagano ampiamente la somma sganciata al rabbino multifocale Marotta.
Il migliore in campo.
Voto = 7,5


DOUGLAS COSTA:
Gli avversari gli lasciano una marea di spazio (perché poi?) e lui è libero di fare quello che gli pare, come innescare Lahm sul primo goal. Non precisissimo in tutte le circostanze, come quando con un cross abbatte l'aquila che i portoghesi fanno volare sullo stadio prima della partita (pensavo che certi rituali fascisti fossero riservati a quelle teste spopolate della Lazio). Coglie un palo dopo un'azione travolgente.
Voto = 7


RIBERY:
È tornato il motore del Bayern. Impegno, tecnica, intuito, talento e giocate di livello stratosferico. Se regge a questi livelli, tutto è possibile.
Voto = 7


MULLER:
Quando la partita conta, Thomas non sbaglia mai. Si muove tra gli spazi, crea geometrie e offre grandi palloni ai suoi compagni. Ma soprattutto segna, e lo fa nel modo che più fa impazzire i tifosi del Bayern (alcuni di gioia, altri - quelli imbecilli - di invidia): goffamente, con una ciabattata scoordinata fatta a porta vuota. Solo che lui questi goal li segna nelle partite ad eliminazione diretta del torneo a squadre più importante d'Europa.
Voto = 7,5


LEWANDOWSKI:
A sorpresa spedito in panchina da Pep. Nei dieci minuti giocati sbaglia un goal facile facile. Sveeeeglia.
Voto = 5,5


BERNAT:
Voto = SV


GOETZE:
Voto = SV


GUARDIOLA:
Schiera un Bayern intelligente con un centrocampo folto e pieno di qualità, rinunciando a Lewandowski per proporre un suo vecchio pallino: Müller falso nove. L'idea era essere più coperti, anche se le cagate di Neuer e della difesa ci costano due reti. Comunque la qualificazione non è mai veramente in pericolo e per la terza volta si vola in semifinale. La vera notizia è che il Barcellona si è fatto eliminare dall'Atletico e che mai come quest'anno Pep avrebbe la possibilità di arrivare fino in fondo. Urge recuperare la difesa.
Voto = 6,5