bayern & bundesliga

A cura di: der_raucher


NEUER:
Poco lavoro da svolgere per Manuel questa sera visto che riceve soltanto un tiro nello specchio della porta, nel finale di gara, ad opera di Erokhin.
Voto = 6


RAFINHA:
Abbastanza disordinato all'inizio si dimostra impreparato tecnicamente ai suggerimenti dei compagni sulla fascia, recupera poi tenendo bene difensivamente ma in avanti offre poco.
Voto = 6


ALABA:
L'Austriaco dialoga bene sul suo lato con Douglas, poi Ancelotti lo sposta come centrale e allora David si tiene più arretrato.
Voto = 6


MARTINEZ:
La sua presenza dietro tranquillizza Mats perché è lui a spegnere ogni tentativo di contropiede del Rostov. Non velocissimo ma ha un buon senso del posizionamento e sa come recuperare con quello.
Voto = 6


HUMMELS:
Il Rostov decide di attaccare poco e Hummels può sgaloppare in avanti come piace a lui impostando lui le azioni da dietro. Purtroppo si fa male nel primo tempo di gara su uno scontro di gioco mentre cercava di impattare a rete, esce poi stonato nel secondo tempo, sperando sia solo precauzione.
Voto = 6


THIAGO:
In un centrocampo a 3 Alcantara è delegato nel ruolo che forse più gli compete, quello di regista, e ciò gli riesce bene dettando discretamente i tempi.
Voto = 6


KIMMICH:
Molto ordinato e tranquillo nel fraseggio, riesce addirittura a siglare la sua prima doppietta inclusiva di prima rete in Champions League dopo aver trovato le prime reti da professionista anche con la Germania e in Bundesliga.
A lui la palma di migliore in campo per il suo inizio di stagione.
Voto = 7,5


VIDAL:
Sbriglia qualche situazione avversaria come sempre e fa ripartire l'azione, si prende il lusso di cogliere la traversa dopo una sassata delle sue da fuori area.
Voto = 6,5


DOUGLAS COSTA:
Non è ancora al massimo e non sprinta come ci aveva abituato in precedenza, in ogni caso è sempre utile e pericoloso e fornisce un paio di assist interessanti.
Voto = 6,5
 

MULLER:
Non brilla particolarmente ma si fa il regalo di trovare il goal (quel sigillo è un suo vero trademark) del 2:0 nel giorno del suo compleanno che mette la partita in ghiaccio proprio allo scadere della prima frazione di gioco.
Voto = 7


LEWANDOWSKI:
Si mangia ancora un goal sottoporta nel secondo tempo, ma ha il merito di trovarsi il penalty su un contatto in area che sblocca una partita fin lì chiusa, realizzando il rigore. E' importante per lui trovare il goal dell'1:0. Fun fact: ha impiegato 53 partite per arrivare alla quota di 33 Goal in Champions, soltanto 1 in più di Messi (32) per giungere a quel bottino.
Voto = 7


BERNAT:
Il terzino può dedicarsi alle scorribande in fase offensiva e da una sua accelerata parte il goal che verrà finalizzato dallo Spagnolo stesso per chiudere le danze.
Voto = 6,5


RIBERY:
Non è al top e non riesce ad essere incisivo come un tempo, comunque mostra qualche numero interessante ed è lui a regalare il pallone a Bernat per il goal finale.
Voto = 6,5


RENATO SANCHES:
Nemmeno il portoghese è evidentemente al massimo della sua condizione fisica in occasione del suo debutto in Europa col Bayern, si limita a svolgere il compitino e mostra di avere il fisico in qualche contrasto, ma avrà tutto il tempo per esplodere.
Voto = 6


ANCELOTTI:
Carletto trova il suo primo successo con goleada alla prima uscita Europea col Bayern, che raggiunge il record di 13 successi casalinghi nella massima competizione UEFA, statistica che parte proprio dopo l'ultima sconfitta dei Bavaresi all'Allianz Arena per mano del tecnico Italiano, all'epoca alla guida del suo Real. I suoi divertono e segnano, ma la Mastermind di questa competizione non può necessitare di un episodio da rigore quantomeno severo, per risolvere una partita fino a lì tiratissima. Il Rostov ha dimostrato come potrà metterci in difficoltà in Russia, ma prima dobbiamo appurare che servirà molto di più di questo per affrontare l'Atletico Madrid.
Voto = 6,5