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Nel giorno del proprio compleanno e direttamente da Palo Alto negli USA, Antonio Conte tuona nei confronti di Pep Guardiola e Walter Mazzarri alzando la posta per il campionato e per la Champions League. "Qualcuno dà fiato alle trombe per mettere le mani avanti, per coprire i propri fallimenti" parole chiarissime che si riferiscono sopratutto a chi, come il tecnico dei nerazzurri, ha dichiarato che la sua Inter è simile alla prima Juve di Conte con meno soldi a disposizione. Poi sul tecnico del Bayern che aveva parlato della società degli Agnelli come un club che può spendere molto: "Guardiola è rimasto ai tempi del Brescia. Per noi vale il principio che tra entrate ed uscite la somma deve dare sempre zero". Infine dopo aver elogiato tutti i nuovi, compreso Tevez che è "eccezionale e molto disponibile", parla anche del proprio contratto dichiarando che per il momento va bene così e che "se avrò stimoli andrò avanti, altrimenti vedremo in futuro". A riportarlo è Tuttosport.