Creato da leo.fortuna il 17/08/2012
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Messaggi di Giugno 2018

 

ONG e Salvini

Post n°721 pubblicato il 30 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Per onestà intellettuale, si sia ideologicamente di destra, di sinistra o di centro, occorre prestare particolare attenzione a opinioni che riguardano interessi comuni.
Questa riflessione intende dare valenza a quanto sostenuto dal Ministro dell'Interno circa le ONG -Organizzazioni Non Governative-.
Per le navi che soccorrono i migranti nel mediterraneo, Matteo Salvini sostiene: "Non fanno volontariato, ma aiutano il traffico di esseri umani, così come testimoniano i militari italiani e libici, asserendo che aiutano gli scafisti".
Obiettivo finale del Ministro dell'Interno: "Voglio ridurre gli arrivi e aumentare le espulsioni. Chi c'era prima di me evidentemente si è dedicato ad altro".
Il Ministro si è semplicemente chiesto perché mai navi ONG non abbiano mai pensato, partendo dal loro Paese d'origine, di tornare al punto di partenza, portando con se il carico umano.
Per chi concorre a governare un Paese penso sia giusto e doveroso tutelarne gli interessi rappresentati anche se operando in un modo piuttosto che in un altro: importante è limitare EFFETTI negativi eliminando la CAUSA che li provoca. 
Credo fermamente che chi ha responsabilità di questo rilievo sia nel giusto operare in tal senso anche a voler considerare che: "La migrazione, intesa come movimento di persone, esisterà sempre e pensare di poterla controllare attraverso l'uso della forza contro chi ne è vittima, non è affatto una soluzione. Come nel recente caso della nave Aquarius, con a bordo 629 persone salvate in mare, a cui è stato negato l'approdo in un porto italiano, l'Italia non ha rispettato norme e trattati internazionali".
Opinioni a riguardo? Saranno molto gradite.
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P.S.: Tratto da pubblicazione su INSTAGRAM leofortuna49

 
 
 

Per condividere i timori

Post n°720 pubblicato il 26 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Più che giusto condividere i timori di chi nelle "svolte" politiche percepisce un serio pericolo per la democrazia.
È il caso della Signora Sultana Razon, vedova del compianto Professor Umberto Veronesi -fondatore dello IEO di Milano- che, in una lettera scritta al Corriere della Sera, da "ebrea deportata nel campo di concentramento di Bergen Belsen, dove morì Anna Frank", dichiara che oggi "ha paura della politica italiana" perché, all'epoca gli ex dittatori iniziarono proprio così ad imporsi, con tutto quello che ne è scaturito.
Nello specifico scrive:
"Sono stata fidanzata e moglie del professor Umberto Veronesi per oltre 60 anni. Ho avuto 6 figli meravigliosi, tutti laureati in discipline importanti. Oggi ho paura, ho paura degli atteggiamenti arroganti e populisti di alcuni politici. I discorsi a voce alta con le mani appoggiate ai fianchi mi ricordano troppo i passati despoti".
È ancora: 
"Anche loro cominciarono ad arringare con motivazioni banali e ben accette dal popolo, poi piano piano riuscirono a convincere più giovani e anziani sulle buone motivazioni iniziali fino a giungere alla convinzione che occorresse compiere uno sterminio dei popoli diversi dalla pura razza ariana. Ho molta paura della piega che sta prendendo la politica italiana, vi prego fermateli!".
NON È IL SOLO "PREOCCUPATO" APPELLO, CE NE SONO TANTI ALTRI CHE EVIDENZIERÒ IN SEGUITO, CONFIDANDO IN OPPORTUNE RIFLESSIONI DA PARTE DI CHI LEGGE.
SOPRATTUTTO PER NON DOVER DIRE UN DOMANI: "AD AVERLO SAPUTO".

 
 
 

Strategia della distrazione di massa

Post n°719 pubblicato il 24 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Altro che GOVERNO DEL CAMBIAMENTO.
Resisi conto che non potranno MAI mantenere le tre essenziali promesse elettorali - Flat Tax, Reddito di cittadinanza e cancellazione della legge FORNERO - la buttano in confusione, tentando di manipolarci attraverso i mass media.
UTILIZZANO la cosiddetta "Strategia della distrazione", tesa a conseguire il controllo sociale, deviando di fatto l’attenzione del pubblico dai problemi importanti, che nello specifico riguardano le promesse fatte in campagna elettorale circa la necessità dei cambiamenti politici ed economici.
Attraverso la tecnica d'inondazione di continue distrazioni e di informazioni insignificanti.
Il capo della Lega è in prima fila, ben coadiuvato dagli esponenti del M5S che non possono fare a meno di seguirlo pena la caduta del governo.
Dove andremo a finire?
Intanto prendiamo atto (lo prendano soprattutto i 17 milioni di elettori che li hanno votati) che NON CI STANNO GOVERNANDO e che attraverso la strategia della distrazione ci impediscono d’interessarci alle conoscenze essenziali. 
Così facendo mantengono la nostra attenzione lontana dai veri problemi, imprigionandoci con argomenti privi di valenza importante.
ANDRANNO FINO IN FONDO? RIUSCIRANNO A RENDERCI IMPOTENTI DI FRONTE AL MONDO INTERO PER LA MANIFESTA INCAPACITÀ DI RESTARE CON I PIEDI PER TERRA?
Beh una prima reazione la manifestino i loro ELETTORI traditi, prima ancora che dalla opposizione politica.

 
 
 

Governo del cambiamento: un assurdo modo di definirsi.

Post n°718 pubblicato il 20 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

A mio avviso, garantire il CAMBIAMENTO è una promessa impossibile da mantenere.
Non si tratta di voler essere spocchioso a tutti i costi ma quelle che a tanti sono apparse parole rassicuranti, abilmente pronunciate dal Premier Giuseppe Conte durante la presentazione del programma di governo al Senato, in realtà danno adito almeno ad un dubbio. Asseriva che il cambiamento "non si tradurrà soltanto nelle parole e nello stile, ma anche e soprattutto nel merito, nei contenuti". 
Il Presidente del Consiglio ha ben evidenziato che la decisione di "presentarsi oggi nel segno del cambiamento" rappresenta "Una scelta fondata sulla necessità di aprirsi al vento nuovo che soffia da tempo sul paese".
Belle parole, di sicuro effetto soprattutto verso l'elettorato della coalizione che si trova oggi a rappresentare, ma è già ben evidente che produrre il cambiamento preannunciato è molto più impegnativo di quel che si pensa.
Il cambiamento evocato, alla fine, NON avverrà perché dovrebbero intervenire tante e tali RIFORME intese a SOPPRIMERE quella prerogativa, garantita dall'art. 2 della Costituzione, che in Italia è stata trasformata in una organizzazione della nostra società a sfondo corporativistico.
Ogni persona usa farsi rappresentare dalla corporazione di appartenenza escludendo ogni forma di solidarietà, perseguendo, egoisticamente, il bene tra associati. Innegabile che da tale conformazione, esistano corporazioni ricche e povere.
Come quelle RICCHE dei medici, dei giudici, dei politici, degli avvocati degli ingegneri, dei notai, dei professori universitari, degli imprenditori e come quelle POVERE dei professori di scuola, dei tassisti, dei pensionati, degli agricoltori, dei commercianti e quant'altro.
Senza sottacere che alla costituzione delle quali ha contribuito in gran misura il Sindacato.
GOVERNO DEL CAMBIAMENTO? UNA PROMESSA IMPOSSIBILE DA MANTENERE.

 
 
 

E meno male che doveva essere " il Governo del cambiamento".

Post n°717 pubblicato il 17 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Si può essere "tifosi" politici fin che si vuole ma non sarà mai possibile ignorare la verità.

Sono trascorsi oltre 100 giorni dalle elezioni, ma il GOVERNO DEL CAMBIAMENTO che doveva cambiare molto non ha ancora cambiato nulla.
C'è una ragione inequivocabile, che inizia ad essere percepita tangibilmente: non ne sono all'altezza.
Ad oggi questo governo ha fatto soltanto alcune cose che sono parse eclatanti:
Ha avanzato spudoratamente l'accusa di alto tradimento per il Presidente della Repubblica, per poi ritirarla con profonda vergogna.
Con arroganza inusitata, ha provocato disagi diplomatici con molti Paesi a noi vicini con particolare riguardo alla Tunisia.
Ma tutto questo non basta perché la ciliegina sulla torta riguarda il mancato funzionamento del Parlamento.
Basti pensare che, ad oggi, non sono state nemmeno insediate le commissioni parlamentari.
Facile immaginare il perché: la maggioranza del governo del cambiamento, costituita da Cinque Stelle e Lega, non hanno ancora raggiunto un accordo definitivo.
Non era mai accaduto nella nostra storia repubblicana che dopo oltre 100 giorni i parlamentari non siano ancora stati messi in condizioni di lavorare.
E, proprio loro, non hanno fatto altro che parlare degli sprechi della politica.
Ma questo non è Il peggiore spreco consumato dalla politica?
Incredibile: il governo del cambiamento non permette ancora ai neoeletti parlamentari di lavorare.
Nei due rami del Parlamento non si fa altro che bivaccare e...tra poco ci sarà la chiusura per la pausa estiva.
SOSTENITORI di questa maggioranza, abbiate il buon gusto di tacere di fronte a questi inauditi eventi, evitando almeno di insultare chi ve li porge per amore della verità.

 
 
 

Ancora Poesie

Post n°716 pubblicato il 16 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Continuo la pubblicazione di mie composizioni, tratte dalla Raccolta di Poesie inedite: CICATRICI SULL'ANIMA:
ALLONTANARTI
Ti sto allontanando 
perché la serenità 
e la sicurezza 
che sento con te 
non le ho 
mai provate prima.
Tu sei rassicurante. 
E questo turba la mia mente,
mi spaventa.
Il sollievo che tu mi dai
è per me un premio immeritato.
Per come tu sei
non posso fingere
di essere un'altra.
----------
NON ANDARE VIA
Sento che hai deciso
di andare via per sempre
ma ti supplico: non farlo. 
Non andare via 
prima di avermi dato 
l'occasione di mostrare 
chi sono 
senza il mio passato 
che s'insinua 
e rovina ogni cosa.
-------
CONTATTO
I miei occhi nei tuoi
i tuoi nei miei.
Calamitati a scrutarsi.
Cercano sicurezza.
Io un lavoro ce l'ho
come te del resto.
Ho già una casa
e ne hai una anche tu.
Siamo pronti, allora.
Contatto avvenuto.
Ci guardiamo intorno
per orientarci
e subito dopo mi ritrovo
immerso in Internet
e tu a spararti un selfie.
Tutta qui la vita?
-------
P.S.: Già pubblicate sul blog fotografico di INSTAGRAM leofortuna49

 
 
 

Genialità allo stato puro

Post n°715 pubblicato il 12 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Vittorio Sgarbi, Deputato di Forza Italia ha votato la FIDUCIA al Governo Conte-Di Maio-Salvini, motivandola così:
"Proprio perché dove c'è disordine e ignoranza io prospero, io darò fiducia a questo governo, una fiducia piena per vedere il vostro declino".
Così, il deputato di Forza Italia Vittorio Sgarbi conclude il suo intervento alla Camera, nel giorno della fiducia al governo Conte.
Prima, uno dei suoi discorsi migliori, in pieno stile Sgarbi, con insulti velati e riferimenti a vecchi nomi della politica rimpastati nel nuovo governo del cambiamento: 
"Salvini è un Bersani riuscito", 
"Di Maio è stato ridotto al prossimo Alfano". 
Concludendo con un riferimento filosofico altissimo dei suoi: 
"Jung diceva: il limite della Trinità è di non inglobare il diavolo e fare la Quaternità". 
Inglobiamo. (FONTE: Huffington Post Italia)
PRIORITARIAMENTE VIVE PER DIVULGARE L'IDEA DELLA BELLEZZA MA È GENIALITÀ ALLO STATO PURO: ABBEVERIAMOCI.
----------
P.S.: Pubblicato anche su INSTAGRAM leofortuna49

 
 
 

Poesie inedite

Post n°714 pubblicato il 07 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Continua la pubblicazione dalla
Raccolta di Poesie inedite: CICATRICI SULL'ANIMA
IN RIVA AL MARE
Ci sono,
ho colto il punto ideale.
La sento già sfiorarmi.
Cresce, cresce 
cresce a dismisura 
quell'energia desiderata.
Sono a diretto contatto
con gli elementi vitali.
Ho i piedi in acqua, 
ben ancorati a terra, 
mentre il sole
mi rende infuocato 
e la brezza mar
mi riempie d'aria.
È l'energia desiderata.
Potessi
non mi muoverei più di qui.
-------
CON ME
Con me avresti potuto
restituire al destino
pagine vissute
in balia delle onde.
Mi sono offerto
sponda sicura
dove approdare
per metterti in salvo.
Il destino però 
era in agguato
pronto a suggerirti
che potessi essere un'esca.
Naufragare
non sempre è voluto
ma si crede più semplice
dell'affidarsi a chi
un cuore ce l'ha.
-------
PAURA
Ho fatto di tutto 
per allontanarti
l'ho fatto per paura
paura di ferirmi ancora.
Ho paura 
d'innamorarmi di te.
Ho paura 
di tornare ad amare.
Speravo di poterti dire
che con te 
non permetterò 
al torbido passato 
di turbare il mio presente 
e di inquinare il mio futuro.
----------
P.S.: Già pubblicate sul blog fotografico di INSTAGRAM leofortuna49

 
 
 

Dalla Raccolta di Poesie inedite: CICATRICI SULL'ANIMA.

Post n°713 pubblicato il 02 Giugno 2018 da leo.fortuna
 

Premessa:
Ci sono tanti modi per interpretare i sentimenti altrui, soprattutto se condivisi per affetto. La poesia, attraverso l'introspezione, è un modo per farlo silenziosamente e con discrezione. Per di più si presta ad una rilettura delle proprie emozioni.
Tanto premesso, pubblico mie poesie INEDITE, dalla Raccolta "Cicatrici sull'anima", per condividerle con gli amici che mi seguono sul blog.
I RICORDI DEI SENSI
La vita 
nel suo dispiegarsi 
ci esorta a camminare 
con un quaderno in bianco, 
dove annotare, 
giorno dopo giorno, 
gli accadimenti.
Scopriremo
di avere scritto un libro.
Un libro che, 
in prossimità della sosta finale, 
sarà piacevole rileggere 
o lasciare da leggere. 
Già oggi è piacevole
soffermarsi a rielaborare 
i ricordi dei sensi.
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NOI, L'UNIVERSO NELL'UNIVERSO
Stasera,
la luna passeggia
con le mani in tasca.
Scruta, osserva e s'imbatte,
con l'animo turbato
di chi è perplesso.
Punta i suoi occhi
negli occhi
e sembra dire
all'occasionale viandante:
non temere,
il destino, tracciato col cuore
riverbera amore, gioia e serenità.
È scritto nell'universo
cui tutti apparteniamo.
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SEGRETO
Neanche ora
vuoi che emerga
quel segreto che si cela
in fondo al tuo cuore.
Neanche all'apparire 
di un nuovo amore
diverso nella sostanza,
nato al sole mediterraneo
e già morto nel gelo del nord.
Quel segreto
non ha un volto
non dà conto
neanche alla coscienza
è destinato al deposito tombale.
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P.S.: Già pubblicate sul blog fotografico di INSTAGRAM leofortuna49

 
 
 
 
 

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