Delirando

CERCHI

Rieccoci. Capita che la vita proceda circolarmente e ci si ritrovi involontariamente al punto di partenza. Che però non è più lo stesso punto di partenza, perchè nel frattempo sono capitate un bel po' di cose e non si è più gli stessi o forse lo siamo, ma in modo diverso. Complicato. Siedo accanto a te a teatro e penso che se me lo avessero detto tre mesi fa ci avrei riso sopra. No mai. Non potrebbe accadere mai. E invece è successo. Distanti anni luce anche se potevo sentire il tuo respiro. Ciascuno ad inseguire un proprio dolore. E il mio dolore però sei tu. Ma io non sono il tuo. Allora in questa mancata reciprocità c'è qualcosa che non funziona. Questa non-distanza, pseudo-vicinanza fa bene solo a te, che ti affanni a raccogliere ciò che hai perso lungo la strada che ti ha riportato a questa nuova partenza. Forse per me è solo un voler rivivere per poco  un'appartenenza ad un mondo, il tuo, che è però solo tuo. Un'incursione per verificare che nulla sia cambiato. Ma non posso vivere in apnea. L'ho fatto per troppo tempo ed ora ho bisogno di sentire l'ossigeno che brucia le narici e dà il capogiro.

"Siamo stati prigionieri, di testarde convinzioni
Viaggiatori solitari, nelle nostre delusioni,
fino al punto, di partire per non ritornare più."

(Mina - Con te sarà diverso)

SOSPENSIVAMENTE

Sono la regina delle cose in sospeso. Le cose in sospeso, come dice il loro nome, non dovrebbero pesare, standosene lì sospese nel nulla. Però capita che non ne vogliano sapere di essere prive di peso. E si ripresentino pesanti come macigni. E non basta un digestivo a mandarle giù.

NOTHING WILL EVER BE THE SAME AGAIN

Questa mattina mi sono svegliata con la sensazione di aver perso qualcosa. Se n'è andato in punta dei piedi, così come, in punta dei piedi, ha vissuto gli ultimi 60 anni.

"If you want to know the truth, I don't know what I think about it. I'm sorry I told so many people about it. About all I know is, I sort of miss everybody I told about. Even old Stradlater and Ackley, for instance. I think I even miss that goddam Maurice. It's funny. Don't ever tell anybody anything. If you do, you start missing everybody"

The Catcher in the Rye

NO WE CAN'T (believe it)

Barack Obama è stato insignito, a sorpresa, del premio Nobel per la pace. Senza entrare nel merito della scelta, la notizia assume un nonsochè di ironico se si pensa che giunge a pochi giorni da quella del suo rifiuto di incontrare il Dalai Lama (altro Nobel per la pace). Motivazione ufficiale: il tentativo di non infastidire la Cina ad un mese dalla visita ufficiale di Obama. I giornali americani parlano di una nuova strategia del presidente per ricucire i difficili rapporti con la superpotenza asiatica. Pare rientri in questa strategia una minor insistenza sul rispetto dei diritti umani. Decisamente, no we can't.

AMORE

Quando ho letto per la prima volta "Pappagalli verdi" di Gino Strada una delle cose che stranamente mi ha colpita di più, oltre alla sconvolgente rivelazione della "normalità" della guerra con conseguente senso di orrore/ incredulità/ rabbia/ impotenza/ indignazione, è stata la percezione continua, attraverso tutte le pagine del libro, del legame profondo di Gino e Teresa. Un po' come ne "La fine è il mio inizio" di Tiziano Terzani si ha la chiara sensazione che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna. E che solo quando l'amore è grande, può esserci la libertà di essere e fare. Ora Teresa se ne è andata. Ma lascia una lezione che molti porteranno nel cuore. Nulla è utopia se ci si crede veramente.