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Caratteristiche umane e grazia divina
Post n°1286 pubblicato il 13 Aprile 2023 da sinaico
Le emozioni e le sensazioni umane, sia a livellofisico che psichico, sono legate ai sensi e in relazione con l’apparato nervosoed il cervello, che nell’uomo, che è costituito di anima e corpo, oltre adessere enormemente più complessi di quelli degli animali, sono spiritualizzati. Tutto ciò che si può dire di autentico sulle sensazionie sulle emozioni sia a livello fisico che psichico, lo si può anche dire,conferendogli un significato spesso simile ma comunque più profondo, anche alivello spirituale, proprio dell’anima. E poiché l’anima umana, essendo libera, è dotata divolontà vera, l’amore umano si configura essenzialmente come una sceltavolontaria, che è in relazione con tutto l’uomo in tutta la sua complessità. La gioia umana, perciò, anche se in relazione con ogniambito umano, non riduce né e un’emozione, né a una sensazione, e potrebbesussistere anche senza di esse. Ma non può sussistere senza la pace. Tra il piacere fisico e psichico e la gioia spirituale,la pace fa da discrimine: tutto ciò che favorisce la vera pace può essere, acerte condizioni, assunto dall’anima per il proprio bene e tra il piacere(lecito) dei sensi e la gioia vera dell’anima, c’è una differenza di specie,cioè di stato, analogo a quello che c’è tra l’autentica gioia umana e la gioiasoprannaturale. Ma tra di esse non c’è contrapposizione, ma “continuazione”. |
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NON AVERE ALTRI DEI DI FRONTE A ME (DT 5,7)
Quando sarai entrato nel paese che il Signore tuo Dio sta per darti, non imparerai a commettere gli abomini delle nazioni che vi abitano. Non si trovi in mezzo a te... chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia; né chi faccia incantesimi; nè chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio al Signore; a causa di questi abomini, il Signore tuo Dio sta per scacciare quelle nazioni davanti a te. Tu sarai irreprensibile verso il Signore tuo Dio, perché le nazioni, di cui tu vai ad occupare il paese, ascoltano gli indovini e gli incantatori, ma quanto a te, non così ti ha permesso il Signore tuo Dio (Dt 11,9-13)
Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che "svelino" l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza... (Catechismo della Chiesa Cattolica n. 2116).
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2022 alle 09:18