Poeta Narratore

Il costo della vanità.

Il costo della vanità.

Vanesio è l’amore che smuove il mio sentire

cresce desiderio nel pallido rossore,

dipana silente la superbia vuota di una donna infame

che svolazza in cielo su piume di pavone ,

è una principessa maliziosa che se ne orna il capo.

… e si vive secondo ciò che siamo

su questa terra fatta di perdono,

resta l’anima ,unica risorsa in sentimenti alloggia

da pochi conosciuta emigra poi in vite parallele

insegue un concreto che mai si avvera.

Il costo della vanità ha il suo prezzo!

Anche in chi ode e non capisce l‘altrui preda,

la poca fede è l’unica speranza che rimane alla donna vile

io la mia la difendo dal mio stesso ego .

Un giorno chissà quando ?

mi vorrò redimere e forse qualcosa resta ,

la tua tempesta invece sarà una strage di cornuti

io me ne vado dove l’abisso guarda il vuoto.

Tu che godi del mio male sei al sicuro

piangi e ridi e non ti fai rimorsi,

cadi leggera sulla mia figura

ne fai profitto su chi di amore vive.

Ho ! Me infelice perditempo che sono stato

dietro a una stolta ho consumato suole ,

mi chiedo il perché tanto tempo ho sprecato

quand’eri tu soltanto una puttana .

Resto spettatore di una ridicola farsa :

L’arroganza si unisce con la vergogna ,

è troppo tardi mia cara non ti voglio più fare complimenti

la tua vanità d’artista l’hai persa già prima che incominciassi

Ritirati e ne farai più bella figura …

Poetanarratore.