mario pulimanti
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VOGLUIONO TOGLIERCI PURE IL PRESEPE!
Voglionotoglierci pure il presepe!
Ecco. Siamo, purtroppo, arrivati a questo! Niente presepe e cantinatalizi in una scuola elementare della provincia milanese. Lo ha stabilito ilpreside che ha deciso di opporsi alla proposta di alcuni genitori difesteggiare il Natale a scuola, insegnando aibambini le canzoni di Natale. Quindi anche i più innocentisimboli del Natale, come Gesù bambino ed il presepe, da sempre i più cariall'infanzia, stanno in questi giorni aprendo un forte problema di convivenzafra religioni e culture nella scuola. Ho anche letto che in varie scuoleitaliane, mentre si canta in coro, in classe, una canzoncina dello Zecchinod'Oro sul Natale, per gli scolari islamici il nome “Gesù” viene cambiato con“virtù”, per non offendere nessuno. Oppure, sempre per non offendere lasensibilità, si preferisce rinunciare del tutto al Presepe e ai canti di Natalein molte scuole. A questo punto mi indigno. Perché è un fatto grave che noiitaliani, che viviamo in una comunità che ha profonde radici cattoliche, siamoobbligati ad assistere inermi e questo storpiamento religioso. A questo puntosi può ben parlare di razzismo al contrario. Queste scelte, a mio parere, nonappaiono, infatti, motivate da senso di rispetto e tolleranza per le altrereligioni (Islam in primis) ma costituiscono, invece, una vera e propriarinuncia alla difesa dei nostri valori cristiani e tradizioni culturali. Lerecenti esperienze insegnano che abbiamo, sparsi per l'Italia, educatorivittime della “sindrome di Stoccolma”, che solidarizzano ostentatamente con chista sequestrando i Valori cristiani fino a togliere il Crocifisso dai muri eGesù dal testo di canzoni e preghiere natalizie. Io ritengo che noi cattolicidovremmo uscire dal letargo e dal torpore e cominciare, intanto, a chiedere aimass media di dare maggiore attenzione al significato cristiano del Natale. Difattipenso che, se restiamo in silenzio di fronte a queste vicende, si potrebbe conil tempo arrivare ad una violazione della libertà dei bambini, ai qualipotrebbe essere scippata del tutto la festa più simbolica dell'infanzia: ilNatale, cioè la nascita di Gesù. Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)
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Inviato da: cassetta2
il 20/08/2019 alle 21:05
Inviato da: mariopulimanti
il 17/02/2017 alle 17:08
Inviato da: amoilmareetu
il 02/02/2016 alle 11:47
Inviato da: gaia_870
il 14/10/2015 alle 09:53
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il 14/10/2014 alle 17:03