SE LA CARNE FOSSE...

SE la CARNE che si acquista al supermercato FOSSE di CANE, NON TROVEREMMO tutte queste SCUSE CRETINE per procrastinare L'ABITUDINE di mangiare carne, PUR SE OGGIGIORNO NON PIU' NECESSARIA. Come per la PELLICCIA abbiamo trovato un SOSTITUTO (la giacca a vento 100% poliestere), così per la CARNE abbiamo SCOPERTO che dalla PARTE PROTEICA del GRANO (il glutine) si ricava il SEITAN (altamente PROTEICO e PRIVO DI COLESTEROLO). Abbiamo inoltre riscoperto i LEGUMI, da sempre la CARNE DEI POVERI e abbiamo scoperto che anche la FRUTTA SECCA è ALTAMENTE PROTEICA (mandorle, pinoli, noci, arachidi, semi di zucca, pistacchi, ecc.). E anche la PASTA e il RISO forniscono discrete quantità di proteine...

 

MEET YOUR MEAT...

 MEET YOUR MEAT...

 http://www.youtube.com/watch?v=VIjanhKqVC4&hl=it

AMPLIATE L'IMMAGINE QUI SOTTO E ...scoprite le differenze... E poi ditemi se le differenze che trovate possono giustificare UN COSI' DIVERSO TRATTAMENTO !

 

SAVE THE CHICKENS !

SALVA IL PULCINO!!  NON MANGIARE + POLLO 

SALVA IL PULCINO!!  NON MANGIARE + POLLO

 

 

ALICIA SILVERSTONE

 

EVITA MC DONALD'S

Evita mc donald's !!!

MC DONALD'S

 

GUARDATELE NEGLI OCCHI...

... CREDETE DAVVERO CHE NON ABBIANO UN'ANIMA?

 

PER NUTRIRE TUTTI!

Per nutrire tutti

QUELLI CHE MANGIANO CARNE TOLGONO VIA IL PANE DI BOCCA AI BAMBINI DEL TERZO MONDO... LEGGETE!!!

Se tutti diventassero vegan potrebbero rendersi disponibili risorse alimentari sufficienti a nutrire l'intera popolazione mondiale.  

Il motivo è semplice.  

Gli allevamenti consumano enormi quantità di vegetali che gli animali convertono in carne, latte e uova.  

Ma questo processo di trasformazione comporta una grande perdita delle proteine e dell'energia contenute nei vegetali: 

la maggior parte serve semplicemente a sostenere il metabolismo degli animali e non si converte in tessuti commestibili. 

Insomma, se i vegetali fossero destinati direttamente al consumo umano, potrebbero sfamare un numero più alto di persone. Solo un esempio. Se destiniamo un ettaro di terra all'allevamento degli animali otteniamo in un anno 66 Kg di proteine; se invece ci coltiviamo la soia abbiamo un raccolto di 1848 Kg di proteine: 28 volte di più!

http://www.ivu.org/italian/articles/exhibition/social.html

 

 

PER NUTRIRE TUTTI 2 + LA QUESTIONE AMBIENTALE

La dieta vegetariana può nutrire un numero molto più alto di persone rispetto a una dieta onnivora. Ecco gli esseri umani che, secondo una stima fatta dal Professor Peter Ulvin basandosi su statistiche della FAO (Food and Agricultural Organization) dell'ONU, possono essere sfamati con differenti tipi di alimentazione:

6.3 miliardi di persone con una dieta vegan
3.2 miliardi con il 25% di prodotti animali nella dieta

Naturalmente la fame nel mondo è un problema complesso, legato alla ingiusta distribuzione del cibo e non solo alla sua produzione ma è innegabile che diventare vegan significa risparmiare risorse a favore delle popolazioni affamate.

Un rapporto della FAO indica i seguenti problemi ambientali causati dagli allevamenti:

  • riduzione della biodiversità e danni all'ecosistema
  • erosione del terreno e riduzione della quantità di acqua
  • effetto serra e contaminazione delle acque con azoto, fosforo e pesticidi
  • piogge acide e contaminazione del terreno con metalli pesanti
Negli allevamenti le deiezioni animali vengono raccolte in lagune artificiali che possono inquinare le acque. Le deiezioni di polli e maiali spesso finiscono nelle acque e contribuiscono alla crescita di organismi patogeni che avvelenano gli esseri umani e uccidono milioni di pesci. Anche la pesca industriale danneggia gravemente l'ecosistema marino.

Fonte: Vegan Outreach - Associazione animalista
Tratto da: Why Vegan, 2000

http://www.ivu.org/italian/articles/exhibition/social.html

 

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MA ALLORA IL LEONE CON LA GAZZELLA?

MA ALLORA IL LEONE CON LA GAZZELLA?

UN FAMOSO LUOGO COMUNE DEGLI ONNIVORI:  "MA ALLORA IL LEONE CON LA GAZZELLA?  GUARDA CHE E' LA VITA..o la morte..." 

Quello che contraddistingue l'uomo dalle bestie è il fatto che l'uomo HA SEMPRE UN'ALTERNATIVA.  Come per le pellicce abbiamo trovato un valido sostituto per soddisfare il ns. bisogno di ripararci dal freddo (le giacche a vento 100% poliestere), così per evitare di ammazzare come dei trogloditi per mangiare abbiamo scoperto, EVOLVENDOCI, che dalla parte proteica del grano (il glutine) si ricava il SEITAN e che questo può essere impiegato in maniera estremamente versatile in cucina:  BURGER DI SEITAN, AFFETTATI DI SEITAN, POLPETTINE E COTOLETTE DI SEITAN,... tanto basta per decidere, da esseri superiori ed evoluti come alcuni di noi già sono, di preferire l'alternativa non cruenta per soddisfare allo stesso modo il bisogno di nutrirci.  E stando alle tabelle nutrizionali, il SEITAN contiene addirittura il TRIPLO delle proteine contenute in una comune bistecca SENZA CONTENERE COLESTEROLO CATTIVO! 

 

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ALICIA SILVERSTONE

 

 

LAVORO DI SQUADRA...

Post n°232 pubblicato il 28 Maggio 2010 da bocca_di_rosa7

SU RICHIESTA, SEGNALO NUOVAMENTE LA PETIZIONE: ABOLIAMO LA CARNE DEI PICCOLI ANIMALI, COSI' DA RIDURRE ALMENO IL NUMERO DELLE VITTIME, ANCHE A PARITA' DI TONNELLATE DI CARNE RICHIESTE DAL MERCATO !!. Chi vuole firmarla, può farlo.  http://www.firmiamo.it/aboliamo-la-carne-di-pollo-e-coniglio-/firma
 ECCO LE 2 IMMAGINI DA PORTARE IN COPISTERIA (...di corsa, prima che chiuda...!!^_^.. Così poi non ci pensiamo più e andiamo al mare con il materiale-) x FARNE ADESIVI, T-SHIRTS, CANOTTE, FELPE, BORSE IN TELA

Per firmare la petizione che li salverà: 

http://www.firmiamo.it/aboliamo-la-carne-di-pollo-e-coniglio-/firma

P.S.: che ognuno la faccia firmare a 20 persone, con le buone o con le cattive... Mi fido di Voi e della Vs. scelta sul metodo più opportuno da adottare ...

 
 
 
 
 

Mi sono detta: ma chi ne vuole sapere di più, sa dove cercare?

ECCO, al volo:

Ad esempio (anche se non mi piace gran che), si potrebbe dare una breve occhiata a questo "coso":
http://www.viverevegan.org/images/opuscoli/La%20scelta.pdf



O curiosare tra le FAQ (le domande che di solito chi è onnivoro ci fa e alle quali abbiamo già risposto. Le risposte sono le risposte ufficiali di una delle nostre associazioni, che oramai superano le 50 solo in Italia!):

http://www.viverevegan.org/faq.html

 
 
 

VARIE DI CATERINA (foto scattate tra il 27 marzo ed il 4 aprile 2010)

Mi sto prendendo cura di Caterina... come potete vedere, per il dispiacere ho perso 3 chili.

Guardate come la Caty guarda Alberto... Quanto è cucciola la mia tesorona!!

Caterina si specchia nello specchietto dell'auto...!

Caterina, Ti ho beccata che Ti stavi specchiando... Cunfessa

 

Caterina dopo essere stata al calduccio con me e Albe in macchina, fuori tremava come una foglia e le ho dovuto mettere la sciarpina...

 
 
 

Alimentazione ed ecologia: ecco perchè la carne di pollo inquina di più.

Post n°228 pubblicato il 08 Marzo 2010 da bocca_di_rosa7
 
Foto di bocca_di_rosa7

Perchè quando si parla di impatto ambientale si citano solo i bovini?
Si sente spesso dire che la carne di bovino inquina.
Quello che in questa sede vorrei sottolineare è che la carne di pollo inquina 10 volte di più!

Ma vediamo meglio la questione sotto tre punti di vista: etico, ecologico e salutista:

Sotto il primo aspetto, per fare 300 chili di carne di pollo occorre sacrificare un numero enorme di animali, mentre per fare 300 chili di carne bovina occorre sacrificare un solo esemplare ed a questo punto è possibile procedere ad un adeguato stordimento dell'animale (cosa che non è possibile se si parla di ammazzare più di 2000 esemplari in una sola mattinata).

Passando al secondo punto di vista, i polli, singolarmente presi, defecano sì meno di un bovino, ma è tutto proporzionato alla quantità di carne che producono!
Per fare i 300 chili di carne che si ricavano da una mucca o da un vitello, quanti polli ci occorrono? Come vedete, sommando insieme 300 polli, abbiamo la STESSA IDENTITA QUANTITA' DI FECI di un bovino, con l'aggiunta che la qualità della carne di pollo è tra le più scadenti che esistono (oltre ad essere meno buona, contiene pochissimo ferro e non contiene affatto la famosissima B12 che si asserisce assente nella dieta vegana. Pertanto, chi pensa di mangiare carne per non assumere un integratore alimentare della B12, dovrebbe alimentarsi con carne rossa e non con carne bianca).

Ma c'è di più (e qui mi riallaccio in parte anche al discorso salutista: da una recente ricerca condotta in GB, 1 pollo su 5 e 1 uovo su 10 contengono tracce di farmaci così elevate da costituire un serio rischio per tumori e cancro).

I polli, infatti, sono notoriamente ben più cagionevoli di salute rispetto a maiali e bovini: pertanto, si somministra loro una quantità estremamente maggiore di farmaci e da qui l'altissimo rischio costituito dalle loro carni non solo per il cancro, come si diceva, ma altresì per quel pericolosissimo fenomeno che va sotto il nome di ANTIBIOTICO-RESISTENZA al farmaco che ha provocato la malattia.

E questa massiccia presenza di farmaci oltre ad essere estremamente dannosa per la salute lo è anche per l'ambiente. Da qui l'assunto che la carne di pollo è estremamente più inquinante della carne di bovino.

Persino durante la trasmissione REPORT, si è sottolineato che l'inquinamento delle falde acquifere ed in particolare dell'Adriatico è riconducibile alle industrie alimentari di pollame e la maglia nera va attribuita, sotto questo punto di vistaa, alla cittadina di Ponso, la quale vanta il maggior numero di allevamenti di pollame in Italia.

Sicché...

Ringraziando per aver avuto a disposizione questo spazio, saluto cordialmente la redazione.

Simona

http://www.luigiboschi.it/?q=node/27801

 
 
 

Help Stop Mc Donald's Cruelty Now. Write.Mandate un messaggio

Quasi tutti hanno sentito parlare di McDonald's, e la maggior parte delle persone hanno mangiato a catena, almeno una volta, ma molte persone non conoscono la crudeltà raccapriccianti che va in ogni parte del pollo servito sotto gli archi d'oro.

Nei macelli di McDonald's degli Stati Uniti e in Canada fornitori di pollo, gli uccelli vengono gettati fuori dalle loro casse da trasporto e appeso a testa in giù in catene in metallo, che spesso si traduce in ossa rotte, estrema lividi, e le emorragie. I lavoratori hanno la possibilità di abusi uccelli vivi, e gli uccelli
sono sgozzati mentre sono ancora coscienti. Molti uccelli si sono immersi in vasche di scottatura, acqua calda, mentre sono ancora vivi e in grado di sentire dolore.

McDonald's ha la capacità di porre fine a tali abusi.

Esiste un metodo meno crudele di macellazione pollo a disposizione dei fornitori McDonald's called controllata uccidere l'atmosfera, o CAK, e costerebbe nulla Corporation per chiedere che i propri fornitori usarlo. CAK eliminerebbe i peggiori abusi attualmente subiti dai polli uccisi per McDonald's. In effetti, uno studio del 2005 su CAK prodotto da McDonald's ha concluso che è molto meglio per gli animali che l'attuale metodo di macellazione.

Scrivi a McDonald's ora, e la domanda che in fase di uso esclusivo dei polli uccisi da CAK, esigendo che i suoi fornitori di passare a questo metodo.
MANDATE UN MESSAGGIO:
CLICCA QUI' E COMPILA I CAMPI PRE-IMPOSTATI X MANDARE IL MESAGGIO



Help Stop McDonald's Cruelty Now!

Almost everyone has heard of McDonald's, and most people have eaten at the chain at least once, but many people don't know about the horrific cruelty that goes into every portion of chicken served under the Golden Arches.

In the slaughterhouses of McDonald's U.S. and Canadian chicken suppliers, birds are dumped out of their transport crates and hung upside-down in metal shackles, which often results in broken bones, extreme bruising, and hemorrhaging. Workers have the opportunity to abuse live birds, and birds have their throats cut while they are still conscious. Many birds are immersed in tanks of scalding-hot water while they are still alive and able to feel pain.

McDonald's has the ability to end these abuses.

There is a less cruel method of chicken slaughter available to McDonald's suppliers called controlled-atmosphere killing, or CAK, and it would cost the corporation nothing to demand that its suppliers use it. CAK would eliminate the worst abuses currently suffered by chickens killed for McDonald's. In fact, a 2005 study about CAK produced by McDonald's concluded that it is far better for animals than the current method of slaughter.

Write to McDonald's now, and demand that it phase in the exclusive use of chickens killed by CAK by requiring that its suppliers switch to this method.
Send this message to:

qui

 
 
 

MC DONALD'S e FAME NEL MONDO.

L'altra faccia di Mc Donald's
Per molti giovani Mc Donald's è un posto divertente, dove mangiare convenientemente. Ma andiamo oltre a questo paradiso di plastica colorata luccicante e scopriamone la vera faccia. Mc.Donald's spende una fortuna, cercando di coltivare un' immagine pulita. I bambini sono adescati (trascinandosi dietro i genitori) con la promessa di avere giocatoli gratis e altre trovate. Ma dietro la faccia sorridente di Ronald Mc Donald's giace la realtà. L'unico interesse di Mc Donald sono i soldi.


AFFAMA I POVERI

Mentre milioni di persone sono affamate, vaste aree di terre in paesi poveri sono sfruttate per l'allevamento di bestiame e la coltivazione di grano per nutrire gli animali che saranno mangiati in occidente. Mc Donald's promuove continuamente prodotti a base di carne, incoraggiando la gente a mangiare carne più spesso, sprecando sempre più le risorse dell'umanità. Gli animali consumano più grano degli umani: 150 milioni di tonnellate date al bestame producono solo 21 milioni di tonnellate di carne e prodotti secondari. Con una dieta vegetariana qualsiasi nazione occidentale potrebbe essere autosufficiente.


AVVELENA LA SALUTE

Mc Donald's promuove il suo cibo come salutare, ma in realtà ha un alto contenuto di grassi animali, zucchero, sale e basso contenuto di fibre e vitamine; in numerose ricerche è stato collegato che questo tipo di dieta porta malattie cardiocircolatorie, cancro, diabete e artrite. Questo cibo è anche imbottito di additivi chimici (per coprire il gusto schifoso) che causano malattie ed iperattività nei bambini. Da non dimenticare che la carne avendo un alto contenuto di calorie manca di volume e induce a mangiare troppo causando obesità. In Inghilterra nel 1990 Mc Donald's è stato responsabile di avvelenamento di cibo in quanto molte persone si avvelenarono il fegato.

DISTRUGGE IL PIANETA

Le foreste più belle del mondo vengono distrutte ad una velocità impressionante dalle multinazionali. È stato ammesso ufficialmente che i manzi utilizzati sono stati allevati usando terreni delle foreste equatoriali, impedendone quindi la rigenerazione. Inoltre, l'uso della terra coltivabile da parte delle multinazionali e dei loro fornitori, costringe la popolazione indigena a spostarsi su altri terreni abbattendo quindi altri alberi. Inoltre, i gas emessi dagli allevamenti a catena nell'industna bovina, sono uno dei fenomeni originanti l'effetto serra. Per non parlare dei rifiuti dei fast-food.

STERMINA GLI ANIMALI

Il menù di Mc Donald's si basa sullo sterminio di milioni di animali ogni anno. Molti sono rinchiusi in capannoni per tutta la vita senza mai uscire all'aria fresca e al sole e senza neanche mai camminare. La loro morte è barbara e atroce. Noi possiamo scegliere se mangiare la alternativa.

SFRUTTA I DIPENDENTI

Per i lavoratori di Mc Donald's e altri fast-food la paga è bassa e la retribuzione degli straordinari non viene pagata. La compagnia mantiene alti profitti e basse buste paghe per cui molta gente si licenzia e il personale, costretto a rimanere, deve lavorare di più e più velocemente ed è cosi che c'è un alto indice di incidenti, in particolare bruciature. La maggior parte dei lavoratori è gente che ha poche opportunità di lavoro, perciò è costretta ad accettare questo sfruttamento. È certo che comunque sarebbe meglio trovare un lavoro che non nuocia a nessun essere vivente.

Vegan - per le persone, per il pianeta, per gli animali
Pochi sanno che per avere cibo per tutti, per salvare l'Ambiente, per salvare gli Animali, basterebbe fare davvero poco. Tu, vuoi provarci?


♥♥ DA VEGAN SI RESPIRA PACE ♥♥

(Mohandas Karmchand Gandhi)♥ Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.♥

http://homepage.swissonline.ch/debora/Mc-Donalds/

http://www.promiseland.it/view.php?id=2541

http://www.vegfacile.info/

qui
http://www.agireora.org/
DI NO AL MC DONALD'S
Tutte quelle bistecche e cheeseburger valgono davvero tutte le vite che si prendono - umane e non umane? Sarebbe ingenuo pensare che il mondo possa diventare vegetariano dalla sera alla mattina, o anche in pochi decenni. Ma guardando la potente fotografia di Carter non posso fare a meno di credere che sia vergognosamente sbagliato il modo in cui trattiamo chi con noi condivide il pianeta. Se vogliamo lasciare un mondo vivibile alle future generazioni dobbiamo fermare questo disastro causato dalla produzione di carne e abbracciare uno stile di vita più rispettoso.


perché vegan: per gli animali
perché scegliere di diventare vegan? la ragione principale è il rispetto degli animali. chi segue questo stile di vita non li considera semplici oggetti ma esseri sensibili con un loro valore intrinseco. per questo i vegan non mangiano prodotti animali come carne, pesce, uova e latticini, non indossano pelle, lana o seta, non usano prodotti sperimentati sugli animali. non comprano animali e non li tengono in gabbia, non visitano zoo e acquari, non vanno al circo e agli spettacoli che impiegano animali. evitano insomma tutto quello che comporta la morte e la sofferenza degli animali. ogni anno miliardi di esseri senzienti sono trasformati in prodotti alimentari, dopo una breve vita fatta solo di sofferenza. chi sceglie di vivere vegan non può fermare da solo tutto questo: rifiuta però di parteciparvi e di esserne la causa. non solo. compie una scelta consapevole e responsabile, mandando un importante segnale per una società più rispettosa dei diritti degli animali non umani e umani.
Vegan - per le persone, per il pianeta, per gli animali
Pochi sanno che per avere cibo per tutti, per salvare l'Ambiente, per salvare gli Animali, basterebbe fare davvero poco. Tu, vuoi provarci?

qui

 
 
 
 
 

NON UCCIDERE PER MANGIARE... PENSACI... PER LE PROTEINE CI SONO I LEGUMI, LA FRUTTA SECCA, IL TOFU...

Post n°224 pubblicato il 18 Settembre 2009 da bocca_di_rosa7
 

E' PICCOLO
INDIFESO
SOLO
TENERO
SPAVENTATO.
E' UN CUCCIOLO
E' SOLO UN CUCCIOLO
CHE DIFFERENZA C'E' TRA LUI E IL TUO CANE?
NON UCCIDERLO, TI PREGO.
NON UCCIDERLO

 
 
 

FAQ - VEGETARISMO

Post n°223 pubblicato il 15 Settembre 2009 da bocca_di_rosa7

Foto di VeGgiePriDe

1. Mangiare carne è o non è naturale?
Che sia o meno naturale, è da dimostrare. Che cosa significa poi, "naturale", in quale contesto, tempo e luogo?
Può essere naturale per alcune tribù primitive, ma, anche in questo caso, solo una piccola parte della loro dieta sarà basata sulla carne, mentre la parte più consistente sarà basata su frutta, radici, bacche, come è successo per i nostri progenitori.
Noi, però, stiamo parlando di qui e ora. Qui, nei paesi ricchi. Ora, nel mondo moderno. Cosa vi è di naturale nell'allevamento di animali, e nei macelli? E cosa vi è di naturale, nelle nostre vite?
Anche se l'uccisione di animali per cibarsi delle loro carni fosse naturale (ma non lo è, perché gli allevamenti intensivi e le catene di smontaggio sono quanto di meno naturale possa esistere sulla Terra), non vediamo motivi per aggrapparsi a questa "naturalità". Tiriamo in ballo il naturale solo quando ci fa comodo per giustificare le nostre abitudini? Possiamo anche farlo, ma non possiamo fingere che questo sia onesto e coerente.
La nostra è una scelta basata sull'etica, ma anche sulle ragioni ecologiste (eccola qui, la Natura. Vi sta a cuore? Non distruggetela con allevamenti intensivi!), sociali, e salutiste. In sostanza, a questa domanda abbiamo risposto su tre piani:
non ha alcuna importanza che sia naturale o meno se la scelta è etica;
il mangiar carne, così com'è fatto oggi, non ha assolutamente niente di naturale;
le nostre vite hanno ben poco di naturale, quindi, perché insistere su questo aspetto solo per tentare di giustificare una scelta carnivora?
Infine: se vi sta tanto a cuore la coerenza e la "naturalità" (a noi no davvero), seguite il consiglio dello scrittore Percy Shelley: "Chi difende il cibo animale dovrebbe costringersi a un esperimento decisivo per stabilirne la validità... lacerare le carni di un agnello vivo coi soli denti, e affondare la testa dentro i suoi intestini, estinguere la propria sete nel sangue fumante; quando, fresco di questa orribile azione ritornasse agli irresistibili istinti della natura che si ergerebbero in giudizio contro di essa, e dicesse, la Natura mi ha fatto per questo genere di lavoro. Allora, e solo allora, sarebbe coerente".

2. Ma allora anche le carote soffrono!
Volendo rispondere in modo serio a una affermazione tanto palesemente disonesta, possiamo dire che: innanzitutto, i vegetali non hanno un sistema nervoso, e quindi, anche se sicuramente sono in grado di reagire agli stimoli esterni, non possiamo catalogare queste reazioni come sentimenti.
Se anche così fosse, sarebbe un motivo in più per nutrirsi direttamente di vegetali anziché di cibi animali, perché per "produrre" carne la quantità di vegetali usata è molto maggiore di quella necessaria per il diretto consumo umano.
Inoltre, abbiamo molti dubbi sul fatto che chi pone questa domanda abbia davvero a cuore la sofferenza dei vegetali: se è così insensibile da non aver problemi ad ammazzare animali per cibarsene, quando gli animali sono palesemente esseri senzienti che soffrono, perché dovrebbe farsi problemi ad addentare una carota? Una critica del genere fatta a un vegano potrebbe essere presa sul serio solo se provenisse da un fruttariano. Un fruttariano si ciba solo di frutta, e così facendo non causa né morte, né danno alle piante, perché la frutta si stacca dalla pianta in modo naturale.
Chi è veramente interessato alla sofferenza delle piante, dovrebbe fare questa scelta.
Se l'obiezione è invece sollevata per "dimostrarci" che non siamo coerenti fino in fondo nella nostra scelta, lasciateci rispondere "Da che pulpito vien la predica"! Chi non si preoccupa minimamente di arrecare sofferenza agli altri può star tranquillo e non essere accusato di incoerenza perché ogni cosa che fa è lecita, è la coerenza del menefreghismo. Chi invece si preoccupa di causare il minor danno possibile deve essere "perfetto", pena il venir tacciato di incoerenza. Molto comodo!
Ma lasciateci dire che a noi della coerenza importa ben poco. Ci importa di fare il più possibile per minimizzare la sofferenza che arrechiamo, e il fatto di non poter essere perfetti non è certo una ragione per indurci a non fare niente del tutto.

3. Anche gli animali si uccidono tra loro per mangiare.
Alcune specie animali ne uccidono altre per cibarsene, la maggior parte delle specie invece è erbivora (o onnivora, potendosi nutrire, quando capita, di cibo animale). Perché dobbiamo prendere ad esempio i carnivori, e non gli erbivori (frugivori, nel nostro caso), a cui somigliamo di più per conformazione dell'intestino, della dentatura, degli arti? Inoltre, gli animali veramente carnivori non hanno scelta. Il leone non può nutrirsi di frutta, ne morirebbe, e non ha la possibilità di coltivare cereali e legumi. Noi sì, e abbiamo la possibilità di scegliere. Quindi la responsabilità è solo nostra, non della "Natura".

4. Allora dovresti camminare sollevato da terra per evitare di pestare gli insetti.
Rimandiamo per questo alla risposta alla domanda 2. Aggiungiamo solo che è ben
diverso uccidere involontariamente degli insetti, durante il corso della nostra normale vita, e imprigionare, torturare e uccidere scientemente animali capaci di sentimenti.

5. E' naturale difendere la propria specie.
Sì, è naturale difenderci quando siamo attaccati, o quando una risorsa ci è necessaria per vivere e non vogliamo dividerla con altri (magari è egoista, ma è naturale). Nessuno degli animali che noi alleviamo e uccidiamo, però, ci attacca, attenta alla nostra vita, o ci è necessario per vivere.
In quanto alle risorse, siamo proprio noi che le sprechiamo dandole in pasto agli animali d'allevamento. La semplice golosità, ingordigia, e inerzia al cambiamento non sono affatto reazione di difesa, e non possiamo mascherarle come tali.

6. Se non alleviamo questi animali, si estingueranno.
A questa "obiezione" vi sono varie risposte. Innanzitutto, il problema che il vegetariano etico si pone non è certo un problema di estinzione della specie, ma di sofferenza dei singoli individui. Inoltre, questi animali vengono fatti nascere e allevati solo per essere uccisi, non sono animali che vivono in natura. Si tratta di specie inventate dall'uomo, che in natura non esistono proprio. Esistono delle specie selvatiche che somigliano loro (i cinghiali, i bufali, vari uccelli, le lepri, ecc.), e che continueranno ad esistere, se l'uomo le lascerà in pace. Infine, far nascere degli animali con il solo scopo di tenerli prigionieri e poi ammazzarli non può essere certo visto come un servigio reso loro o alla loro specie. Molto meglio non farli nascere affatto.

7. Ma se non uccidiamo gli animali per mangiarli, non ci sarà più spazio per noi sulla Terra.
Questa obiezione è esattamente l'opposto della precedente, ma è basata su una incomprensione di fondo molto simile: questi animali non esistono in natura, siamo noi che li facciamo nascere. Non è che esistono, e noi li dobbiamo ammazzare affinché non arrivino a sopraffarci. Al contrario, siamo noi stessi che, facendoli nascere e allevandoli, rubiamo spazio alla nostra specie, e alle specie selvatiche, per far posto a questi animali: il 24% delle terre emerse del pianeta è occupato da bovini, e se contiamo anche il resto di animali d'allevamento la percentuale cresce.

8. Ma non fai del male alle mucche se non le mungi?
No. Le mucche, se lasciate vivere libere, non hanno alcun bisogno di essere munte. Le mucche producono latte quando partoriscono un vitellino, come le donne umane producono latte quando partoriscono un figlio. E, come le donne non necessitano di essere munte, perché il loro latte serve da nutrimento per il loro figlio, lo stesso succede alle mucche. Quel che accade negli allevamenti è che il vitello viene portato via alla madre appena nato, e il latte della mucca viene munto e venduto. La mucca è costretta a produrre una quantità di latte pari a 10 volte quella che produrrebbe per nutrire suo figlio, con conseguente ingrossamento abnorme delle mammelle, mastiti, e quindi grande sofferenza.

9. Siamo carnivori, per questo abbiamo i denti canini.
Sul fatto che siamo carnivori non v'è dubbio: non lo siamo affatto. Siamo onnivori, nel senso che possiamo mangiare di tutto, non che dobbiamo mangiare di tutto. Vi sono cibi che più si adattano al nostro organismo (la frutta, e i vegetali in generale), altri che vi si adattano di meno (la carne).
Se l'argomento a favore del nostro presunto carnivorismo è solo quello dei denti canini... beh, pensate davvero che coi nostri "canini" noi possiamo essere in grado di lacerare le carni di un animale ammazzato coi nostri "artigli"?!? Confrontate i nostri canini coi denti dei veri carnivori, e vi farete un'idea più precisa.

10. Ma se mangio le uova di gallina non fecondate, non va bene?
Il nostro rifiuto di nutrirci di uova non è dovuto al fatto che dall'uovo potrebbe nascere un pulcino, sia perché in realtà il pulcino non è nato affatto, e quindi non può essere ucciso, sia perché negli allevamenti di galline ovaiole non esistono galli, e quindi le uova non sono fecondate. Il rifiuto di consumare uova deriva dal fatto che, per produrle, le galline sono tenute prigioniere in condizioni atroci, che vengono ammazzate a "fine carriera" (cioè dopo 2 anni), e che per "produrre" una gallina ovaiola un pulcino maschio deve essere ucciso.

11. Gli animali sono stati allevati per fornirci cibo: "Sono allevati apposta".
Questa affermazione è veramente disarmante. Sembra sottintendere che, se ammazziamo degli animali che vivono in natura, compiamo un atto condannabile, mentre se ammazziamo animali che abbiamo fatto nascere noi stessi, abbiamo tutto il diritto di farlo. Come spiegare che questo punto di vista non è così scontato e universalmente riconosciuto, ma è del tutto antropocentrico? Quel che noi sosteniamo è che non siamo padroni degli animali. Gli animali sono essere sensibili, non oggetti che possiamo usare a nostro piacimento. Non abbiamo il diritto di farli nascere, allevarli in prigionia tra mille sofferenze, e alla fine ammazzarli. Ne abbiamo il potere. Ma ciò non significa averne il diritto. Se noi non li facessimo nascere, non esisterebbero, certo. Ma questo non ci dà il diritto di ucciderli. Meglio non farli nascere affatto. Se li facciamo nascere per torturarli e ucciderli, abbiamo una responsabilità e una colpa ancora maggiori sulle nostre spalle.

12. Gli animali trasformano i vegetali che non possiamo mangiare in carne che possiamo mangiare.
Questo può essere vero in teoria, e poteva esserlo secoli fa. Ora non è più così, ma avviene invece il contrario. Come premessa va detto comunque che, anche se fosse così, non sarebbe lo stesso lecito, da un punto di vista etico, ammazzare gli animali, perché non ne abbiamo bisogno, possiamo ricavare tutti gli elementi nutritivi necessari dai vegetali, non abbiamo bisogno che altri animali li trasformino in nostra vece. Tutti gli aminoacidi essenziali sono già presenti nei vegetali. Detto questo, oggi gli animali vengono nutriti per lo più a cereali e soia, alimenti che si potrebbero usare in maniera molto più efficace per il consumo diretto umano. Un ettaro coltivato a cereali produce cinque volte più proteine di un ettaro destinato alla produzione di carne; i legumi (fagioli, piselli, lenticchie) ne producono 10 volte di più. Anche i bovini allevati a pascolo non fanno altro che rubare terra all'agricoltura, o alle foreste, comprese quelle tropicali (nella foresta Amazzonica l'88% dei terreni disboscati è stato trasformato in pascolo), provocando desertificazione e cambiamenti climatici. Ad oggi gli occidentali si possono ancora permettere questo smodato consumo di carne perché sfruttano la terra dei paesi del Sud e dell'Est del mondo che hanno un consumo di carne di molto inferiore. Se tutti consumassero tanta carne quanta ne viene consumata dagli abitanti dei paesi ricchi, non basterebbero tutte le terre emerse per garantire pascoli e mangimi per tutti gli animali. Mentre con le terre coltivate già oggi disponibili, si potrebbe nutrire una popolazione vegana ben superiore all'attuale popolazione mondiale, senza alcun problema di fame nel mondo.

13. Ah, sei vegetariano, allora mangi solo pesce?
Definizione di vegetariano: chi esclude dalla sua alimentazione tutta la carne, di mammiferi, volatili, pesci, molluschi, crostacei e di ogni altra specie. Chi non mangia animali terresti ma si nutre di pesci NON è vegetariano.

14. Ma il tonno lo mangi ? Nooo? Ah già! Per via dei delfini…
A questa domanda risponde già la replica alla precedente, ma vale la pena di sottolineare che un vegetariano non fa distinzione di specie: un delfino non è più importante di un tonno, entrambi meritano di vivere la propria vita lontani dall'influenza umana.

15. Quella verdura lì l'hai tolta ad una mucca.
Anche per questa domanda l'ingenuità è disarmante. Ma vediamo di provare lo stesso a rispondere. Innanzitutto, non siamo tanto noi che togliamo i vegetali di bocca alle mucche quanto piuttosto il viceversa (vedi domanda 12). Inoltre, quel che noi sosteniamo è che le mucche non si dovrebbero proprio far nascere (vedi domande 6 e 7), sono animali che alleviamo solo per poterli ammazzare (se non è gentile togliere la soia di bocca a una mucca, lo è forse ammazzarla?!), quindi, se non le facciamo nascere non vi sarà più il problema di rubargli il mangiare di bocca.

16. Ma così i macellai rimarranno senza lavoro.
Il passaggio da un mondo smodatamente carnivoro a uno totalmente vegano, se mai avverrà, sarà graduale, e non avverrà certo nel giro di pochi anni. Perciò vi sarà tutto il tempo per le future generazioni di scegliere lavori diversi. Diminuiranno i macellai, e aumenteranno altri tipi di lavoratori: fruttivendoli, addetti alla preparazione di pasti vegani, ecc.

TRATTO QUI

 
 
 

McDonalds makes fat people

Post n°222 pubblicato il 11 Settembre 2009 da bocca_di_rosa7
 

 
 
 

LE UOVA..??? UNA TORTURA DALL'INIZIO ALLA FINE. INFORMATEVI !

Post n°221 pubblicato il 22 Luglio 2009 da bocca_di_rosa7
 

Per la produzione di uova, le galline sono costrette a vivere (fino a gruppi di quattro) in gabbie delle dimensioni di un foglio A3. Le loro ali si atrofizzano a causa dell'immobilità forzata; crescendo a contatto della griglia di ferro della pavimentazione, le loro zampe crescono deformi. Per aumentare il profitto, molti allevatori usano razze manipolate geneticamente, destinate a soffrire ulteriormente, a causa di dolorosi disturbi ossei e difetti della spina dorsale. Negli allevamenti che producono galline ovaiole, i pulcini maschi (inutili al mercato in quanto non in grado di produrre uova, né adatti alla produzione di carne di pollo) sono gettati vivi in un tritacarne, o soffocati in buste di plastica, o schiacciati in apposite macchine per diventare mangime, mentre a quelli femmina viene tagliato il becco per impedire loro di beccare a morte le compagne. Questa procedura, che comporta il taglio di tessuti teneri simili alla carne che gli umani hanno sotto le unghie, è così dolorosa che molti pulcini muoiono per lo shock. Inoltre, questa operazione lascia spesso scoperti i terminali nervosi presenti nel becco, determinando così un dolore continuo per tutta la vita dell'animale. Non appena la produttività delle galline diminuisce sotto il livello fissato, di solito dopo 2 anni, sono sgozzate per diventare carne di seconda scelta

http://www.mercyforanimals.org/norco/embed.asp

FIRMATE X FAVORE LA PETIZIONE:

http://firmiamo.it/noalleuovaederivati

 
 
 

STOP MC DONALD'S

Post n°220 pubblicato il 14 Luglio 2009 da bocca_di_rosa7
 

 
 
 

FIRMATE LA PETIZIONE, x favorire la PAR CONDICIO, e leggete il discorso di VERONESI !!

Post n°219 pubblicato il 01 Giugno 2009 da bocca_di_rosa7
 

banner petizione mense  (PER FIRMARE CLICCA SULL'IMMAGINE PRECEDENTE!)

Le cosiddette "malattie del benessere" (diabete non insulino-dipendente, aterosclerosi, obesità) colpiscono chi abusa di pasti copiosi e ricchi di grassi animali, mentre è dimostrato che una dieta ricca di vegetali ci protegge e ci aiuta a mantenere più a lungo il nostro benessere. Sono scientificamente convinto che il vegetarianesimo è una scelta non solo opportuna, ma obbligata. Per nutrire una popolazione in aumento costante saremo costretti a diventare vegetariani, ritornando in fondo alla nostra natura originaria. In termini evoluzionistici l' uomo discende dalla scimmia: il nostro organismo è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi e il nostro metabolismo è come quello dell' orango che si nutre di cereali e vegetali. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente, e ci rimetterebbe in armonia con gli equilibri naturali perfetti del nostro pianeta.

Umberto Veronesi

 
 
 
 
 

DOMENICA SERA.. IN TV su RAI TRE, a REPORT, ore 21.30!

I DANNI DEGLI ALLEVAMENTI INTENSIVI: per l'AMBIENTE e per la SALUTE

Cari lettori,

vi annunciamo che la prossima puntata di Report - quella del 17 maggio, ore 21.30, Rai 3 - sara' dedicata ai danni all'ambiente e alla salute umana causati dagli allevamenti intesivi.

Il titolo e' "Carne", e tra gli intervistati c'e' anche la dott.ssa Luciana Baroni, Presidente di Societa' Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questo il comunicato stampa della Redazione di Report:

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In Italia siamo 60 milioni di abitanti e macelliamo circa 500 milioni di polli all´anno, 4 milioni di bovini e 13 milioni di suini. Ma siccome non ci bastano il resto lo importiamo. Con il resto s´intende quella carne che serve ad arrivare al centinaio di chili che ognuno di noi mangia. Stessi quantitativi si consumano in Europa e Stati uniti. Ma sul pianeta Terra vivono 6 miliardi e mezzo di persone, molti muoiono di fame, altri che la carne non possono permettersela la vorrebbero.
Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, potremmo produrre carne per tutti?
C´è chi dice che sarebbe il suicidio del pianeta. Fao, Onu, Ipcc avvertono che il 18% dei gas serra che alimentano i cambiamenti climatici sono frutto degli allevamenti, che battono tutte le altre attività umane, comprese le emissioni dell´intero parco auto del pianeta. Ancora: un chilo di carne di bovino ha consumato dieci volte il suo peso in cereali per essere prodotta - cereali che potrebbero sfamare molte più persone - e ha consumato 15.000 litri di acqua. Non basta.

Più della metà degli antibiotici prodotti sono usati per uso zootecnico. Le malattie negli allevamenti intensivi aumentano, così come i ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, ma aumentano anche le malattie umane da benessere come patologie coronariche, diabete, obesità che direttamente derivano da eccessivo consumo di alimenti animali. Senza contare il problema della montagna di liquami ed escrementi che inquinano acque e terreni e non sappiamo più dove mettere. Anzi no, pur
di non chiudere allevamenti, adesso in Veneto, Lombardia e Emilia Romagna la parola d´ordine è: pirogassificazione, ovvero fare energia elettrica con pollina e simili. Potere calorico ridicolo, efficienza economica nulla, inquinamento da fumi intollerabile, ma l´escamotage è stato equiparare la pollina all´energia solare ed eolica e quindi
usufruire degli incentivi che pagano quattro volte il valore di mercato dell´elettricità ricavata da fonti rinnovabili!

La cosa paradossale è che meno costa produrre il cibo carne, con questo
modello di allevamento industrializzato, più aumenta l´impatto sull´ambiente, così che l´agricoltura è la prima vittima di un paradigma economico che non regge più. Che fare?
Alcune soluzioni sono possibili. Vanno attuate subito, ma qualcosa già si muove.

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Buona visione,
la Redazione di SSNV

 
 
 

x te

Post n°216 pubblicato il 08 Maggio 2009 da okkiverdigg

 
 
 
 
 
 
 

OBIEZIONI PIU' COMUNI... SMENTITE con questi articoli-DOSSIER!

Post n°213 pubblicato il 13 Marzo 2009 da bocca_di_rosa7

ECCO LE OBIEZIONI PIU' COMUNI:  TUTTE PALESEMENTE FALSE... Leggete gli articoli-dossier!! (cliccate sull' icona per leggere l'articolo che Vi interessa...)

                      

 
 
 
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INFO


Un blog di: bocca_di_rosa7
Data di creazione: 09/10/2007
 
ODDIO CHE SCHIFO IL POLLO !!!
PREGO, ACCOMODATEVI, DATE PURE UN'OKKIATA ....QUALE PREFERITE???


HAI ANCORA IL CORAGGIO DI MANGIARE IL TUO POLLO?
CLICCA  QUI



IL CONSUMATORE CONSAPEVOLE SI
INFORMA E NON SPEGNE IL PC DAVANTI AI FILMATI DEGLI ANIMALI TORTURATI e
FATTI A PEZZI IN UN LURIDO MACELLO.

vegfacile.info
 

CONTRO I MC DONALD'S

CONTRO I MC DONALD'S (e i MC CHICKEN)

Andate al MC? Entrate x una volta  da dietro le quinte...
http://kentuckyfriedcruelty.com/u-georges.asp

ECCO COSA DICE IL MIO MEDICO: "I polli artificiali di oggi sono talmente pericolosi che una persona intelligente e un minimo informata dovrebbe dare di stomaco prima di ordinare un pollo."

 

LA CARNE E' MORTE

LA CARNE E' MORTE... E L'UOMO NE PUO' FARE A MENO... (vedi i Vegetariani e Vegani in tutto il mondo... circa 600 milioni)

 

GUARDATELE NEGLI OCCHI...

... CREDETE DAVVERO CHE NON ABBIANO UN'ANIMA?

 

EVITA MC DONALD'S

Evita mc donald's !!!

MC DONALD'S

 

STOP MC DONALD'S 2...ALZHEIMER

Malattia di Alzheimer:
diventare dementi per il gusto di un hamburger

di Jeff Nelson

  http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/burger.html

 

STOP MC DONALD'S !!!

 

ECOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

 

STOP MC DONALD'S 3 !!!!!

 

..CERCA LE ALTRE CARICATURE...

MEET YOUR MEAT...

 MEET YOUR MEAT...

 http://www.youtube.com/watch?v=VIjanhKqVC4&hl=it

AMPLIATE L'IMMAGINE QUI SOTTO E ...scoprite le differenze... E poi ditemi se le differenze che trovate possono giustificare UN COSI' DIVERSO TRATTAMENTO !

 

NON FARE AGLI ALTRI...

NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI CHE GLI ALTRI FACESSERO A TE...

 

CITAZIONI



 

NOI ADORIAMO LA PASTA

... Chi l'ha detto che i vegani mangiano solo insalata??  IO NON LA MANGIO MAIIIII !!!

Noi mangiamo A BASE DI PASTA ^__^
E PER NATALE?... PIATTO UNICO...: TRIS DI PRIMI!!!!
  • Risottino ai funghi;
  • Maccheroncini con le olive;
  • Pasta e piselli.
E COME DOLCE? IL GELATO!!!

 
 

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