Creato da Quique.g il 29/07/2010

QUIQUEG

«Era nativo di Rokovoko, un'isola lontanissima all'Ovest e al Sud. Non è segnata in nessuna carta: i luoghi veri non lo sono mai.»

 

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PIRAMIDI

Post n°448 pubblicato il 01 Ottobre 2012 da Quique.g

Penelope si liberò velocemente del pigiama fradicio e benedisse il tepore che la inondò non appena superò la porta concava di cristallo.Anche Mortimer si spogliò, si infilò accanto a lei e l'abbracciò.
"Mio Dio come sei piccola e tenera" sussurrò, prima di baciarla, mentre rivoli di acqua tiepida scorrevano sui loro corpi avvolti da una nube di vapore. Lei stava vivendo un momento magico ed era determinata ad assaporarlo fino in fondo.
"Non muoverti" disse lui, facendo aderire il proprio corpo al suo.
"Non ci riesco" tentò di protestare mentre l'emozione le spezzava il respiro. "Tu sei dentro di me e io sto tremando". Mortimer chiuse le sue labbra con un bacio.

Vaniglia e cioccolato

Foto di Quique.g

 

Una connessione capricciosa, una pioggia battente per parecchie ore, quando sono arrivate le nuvole ho semplicemente detto a mio padre, vedrai che non piove, diciamo che il cielo non prometteva acqua, ma mi sono sbagliato, non ha smesso un attimo... con lui che mi prendeva in giro per non aver azzeccato la previsione... Stamattina ho fatto una bella pulizia, ma mi è costato parecchio, sono scivolato nel fango del canaletto, non solo caduto ma solo perso l'equilibrio quel tanto che basta per sentire una fitta alla base della schiena. Ho finito intorno a mezzogiorno e un quarto, mi sono messo sotto la doccia per togliermi di dosso tutta l'erba tagliuzzata e il fango, il tempo di mangiare qualcosa e il dolore era davvero insopportabile, quasi non mi permette di ragionare, mi sono fatto due piramidi di te ai frutti di bosco, che buono che è, ho fatto le scale con la tazzina bollente e strapiena, mi sono messo a letto e prima di bruciarmi la lingua mi sono fatto un'altra doccia... mi muovo lentamente, strano che non mi sia capitato quest'estate quando la fatica era giornaliera, forse quel movimento non è stato dei migliori... cerco frasi di un libro, forse perchè le tue parole ieri sembravano bruciare, forse perchè mi sono sentito come avvolto da sensazioni che sono riuscito a trasmettere e che hanno avuto un effetto che.... tralasciando i dottori, che anche se giovani e bellocci non riescono a reggere il confronto (rido), stasera sono molto giù, ma non triste, domani deve andare meglio ad ogni costo, anche se mi prendo un giorno di pausa mercoledì devo essere pronto a muovermi, sarà ma mi sento vivo, vorrei leggere questo libro, vorrei averti tra le braccia quel tanto che basta per farti sentire sulla pelle il movimento delle mie mani e del mio corpo... scivolare, amare, dentro un attimo, un respiro... fatti toccare. 

 
 
 
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