BINARI ALTER(N)ATI
le avventure di una "quasi donna" per bene....
KUNDERA, L'INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL'ESSERE
........dal caos confuso di queste idee, sorge davanti a Tereza un pensiero blasfemo del quale non riesce a sbarazzarsi: l'amore che la lega a Karenin è migliore di quello che esiste tra lei e Tomàs. Migliore, non più grande. Tereza non vuole incolpare nè Tomàs nè sè stessa, non vuole sostenere che si sarebbero potuti volere bene di più. Le sembra piuttosto che la coppia umana sia creata in modo tale che l'amore dell'uomo e della donna è a priori di natura inferiore a quello che può essere (almeno nei casi migliori) l'amore tra l'uomo e il cane, questa bizzarria nella storia dell'uomo probabilmente non prevista dal creatore. E' un amore disinteressato: Tereza non vuole nulla da Karenin. Non vuole nemmeno l'amore. Non si è mai posta quelle domande che torturano le coppie umane: mi ama? ha mai amato qualcuna più di me? mi ama più di quanto lo ami io? Forse tutte queste domande rivolte all'amore, che lo misurano, lo indagano, lo esaminano, lo sottopongono a interrogatorio, riescono anche a distruggerlo sul nascere. Forse non siamo capaci di amare proprio perchè desideriamo essere amati vale a dire vogliamo qualcosa (l'amore) dall'altro invece di avvicinarci a lui senza pretese e volere solo la sua semplice presenza. E ancora una cosa: Tereza ha accettato Karenin così com'è, non ha voluto cambiarlo a propria immagine e somiglianza, ha accettato in partenza il suo universo di cane, non ha voluto sottrarglielo, non è stata gelosa dei suoi intrighi segreti.
Lo ha allevato non per trasformarlo (come un uomo vuole trasformare la sua donna e la donna il suo uomo), ma solo per insegnargli una lingua elementare che avrebbe permesso loro di capirsi e vivere insieme.
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Ebbene si, cari amici, io fui una sportiva.
Anni e anni or sono una tenera fanciulla di appena otto anni si mise ai piedi per la prima volta un paio di pattini veri, di quelli professionali, in una pista vera e cominciò la sua avventura che sarebbe durata circa 12 anni.
Ricordo ancora le prime cadute, le prime slogature, i primi versamenti.... così come quella meravigliosa sensazione di libertà che potetti poi sperimentare in seguito.... l'aria calda o fredda sul viso durante gli allenamenti, vedere il mondo girare attorno a te mentre salti o fai le trottole, la concentrazione negli esercizi obbligatori, la fatica durante gli allenamenti per la preparazione atletica, la tensione prima di una gara, la gioia di una bella esibizione, i pianti per gli errori durante le gare più importanti che ti facevano scendere in classifica, gli accidenti agli arbitri che non davano punteggi corretti... un'esperienza che mi ha formato e che mi ha fatto diventare molto severa con me stessa, verso i miei obiettivi, ma anche forte... perchè continuamente posta a giudizio altrui e alla competizione con le compagne, purtroppo non sempre sana come lo dovrebbe essere.
Ma perchè vi dico tutto ciò? Perchè ieri, dopo circa 5 anni, ho rimesso i pattini ai piedi. Non le mie fide rotelle, nemmeno i roller, ma i pattini da ghiaccio, durante una trasferta mirata in quel di Bologna... Ho pattinato su ghiaccio circa 4 o 5 volte in tutta la mia vita, è molto diverso, infatti all'inizio parevo come una delle tante che proprio sui pattini nn ci sa andare... poi però, giro dopo giro, ho riacquistato sicurezza, ho cominciato a sentire bene il ghiaccio e a gestire meglio le lamine, e a osare un po' di più, anche se la pista era pienissima di marmocchi dai 4 anni in su che girellavano come mine vaganti... per cui nn ho osato salti o trottole ma mi sono limitata solo a girellare allegramente, fare qualche slalom tipo sciare e osservare alcune "vecchie glorie" che al centro della pista sperimentavano salti e figure in modo impacciato.
Mi sono divertita!!!!! Poi alla fine della giornata, stanca e un po' infreddolita, mi sono goduta una bella cioccolata calda con cornetto, alla faccia della dieta!!!! E alle dieci ero già a ronfare sotto le coperte!!!!
E voi, avete una passione, uno sport che vi ha segnato la vita o che vi piace praticare? Io adesso ho lo Yoga.... bel cambiamento!!!! (anche se comunque ci vuole anche li tanta disciplina!!!!)
RAY
PS: ovvio che nn ho mai raggiunto i livelli dell'atleta nella foto!!!!! Indovinate chi è!!!!
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