Malvagità Paradossa

Hai sognato che dieci bambini ti bastonavano e ti ciulavano tutte le caramelle, ma ti svegli ed è giovedì mattina, un fantastico giovedì.

Fuori piove, c’è la bora anche se abiti a Piacenza e stormi di corvi neri fan “Cra Cra Craaaaa” sul tuo davanzale (hai pure finito le munizioni del fucile a pallettoni, indispensabile per farli fuori e mangiarteli per colazione, stufati con crauti e nutella).

La salivazione non persuade le tue papille gustative e constati che nelle tue fauci, nottetempo, una squadriglia di topazzi e raton han lasciato parecchia cacca (di loro verace produzione) e che un gruppo di stercorari, ninja e corazzati, ne han fatto parecchie palline che son rotolate fin sotto alla tua lingua.

Ti alzi dal letto, nello specchio ti trovi bello come un fiorellino (hai ciclostilato sulla guancia sinistra lo speculare del testo del libro che stavi leggendo prima di abbioccarti e sul naso ti sono cresciuti sette peli lunghi come i tentacoli di un calamaro gigante), il dentifricio ricorda la fragranza frizzante dell’idraulico liquido, il rumore del rasoio richiama alla mente il suono di un impianto siderurgico alla periferia di Shanghai (se sei donna non dovresti usare il rasoio quotidianamente sulle tue soffici gote, ma hai di certo qualche altro arnese infernale a portata di mano). Conti i giorni e ricordi che sei stitico da un lustro.

Sembra una raggiante mattinata come tante, ma… ma… ma ecco la sorpresa… oggi hai ricevuto i superpoteri… e non son mica bruscolini. Non sai bene come ti sono venuti (niente esposizione a tempeste radioattive, niente visite di alieni, niente mutazioni genetiche, niente magie voodoo, niente vincite al superenalotto, niente intercessioni di Frate Indovino presso la Sacra Rota), ce li hai e basta!

Da oggi vediti così, con i superpoteri. Tu li hai. Da oggi li hai… Cosa ?!?!!?! come dici ?!?!!?!? Non hai il superpotere che volevi ?

Ti sapevo, caro lettore, piuttosto quaquaraquà, ma non mi aspettavo di trovarti così tanto cococcodè e chicchiricchì.

Tu volevi la superforza, quella con cui potresti scaraventare autovetture e pullman addosso al bullo della scrivania (o banco) in fondo? Ma hai provato a portare fuori il sacco della pattumiera e ti è venuta la sciatica? Nisba.. non è quello il superpotere che ti sei guadagnato.

Tu me la meni da un sacco di tempo che vorresti la super velocità? Rifletterei sul fatto che soffri già di eiaculazione precoce e quella è già pare essere una velocità davvero eccessiva.

Tu vuoi essere invisibile ? Ma se è dai tempi delle medie che pure lo specchio non ti da la minima.

Tu volevi lanciare raggi cosmici con i circuiti di mille valvole? Impara prima ad usare il microonde che se no fai solo casino.

Tu invece volevi controllare il clima e la meteorologia? Vuoi che parliamo piuttosto del tuo meteorismo intestinale?

Tu volevi la bellezza suadente e lo charme di una venere ammaliatrice o di un adone bonazzo? Più che i superpoteri per quello ti serve una bella gita a Lourdes.

Tu, il peggiore di tutti, volevi la super intelligenza? Che ne dici se prima ripassiamo le tabelline?

Poi ci sono i desiderosi di supersestosenso, di supergommosità, di superresistenza, di supersalto, di superdestrezza, di supercazzola e di super senza piombo a un euro e 35 al litro ecc ecc ecc

Anche se meno allettanti, è vero che hai già da tempo la “prostata ingrossabile” (se sei uomo) o la “cellulite invincibile” (se sei una donna), ma nemmeno quelli sono i superpoteri che hai miracolosamente ricevuto nel corso di questa notte.

Il superpotere che ti è toccato non è uno di quelli (Ciapa lì, tiè!!!!) così scontati ed ovvi, ma è qualcosa di ben più incredibile, inavvertibile, inarrivabile, inconcepibile, inverosimile, inspiegabile, inimmaginabile, imprevedibile…

ehm... ehm... che super potere hai tu stamattina?