Malvagità Paradossa

Ieri sera ho organizzato una bella cena tra amici a casa mia.

C’erano Belzebù, il capo della mala Colombiana, Gambdilegno, il Signore dei morti viventi, il Lupo Cattivo, Attila, il mio amministratore, Himmler, Erode e Giuda, Charles Manson, il virus dell’influenza aviaria, Nerone, due immigrati cinesi che ti fregano il lavoro, Kingpin, Jack lo Squartatore, l’Imperatore alieno che vuol conquistare il mondo, Cirino Pomicino, Mojo Jojo, Osama, Sofri, due o tre sanguinari dittatori africani assortiti ed un quintetto di rumeni pratici di furto con scasso, ricatto, intimidazione e stupro.

Abbiam mangiato le costine e verze che ha portato il Signore dei morti viventi. Eran buone anche se sapevano di pollo, ma nessuno ha chiesto dove le avesse prese (visto gli ambienti che frequenta). Abbiam bevuto il vino EST EST EST che ci ha portato Nerone (anche se era decisamente meglio quell’anfora di vino kasher, che l’altra  volta aveva portato Erode, ma come sempre Himmler fa lo schizzinoso).

Comunque sia, dopo un po’ di chiacchiere sul più sul meno, sulla mezza stagione, sul fatto che non ci son più le efferatezze di una volta e sull’ultimo intervento di Costantino a Buona Domenica, siamo arrivati al dunque: come ci dividiamo il mondo.

Qualcuno dalle retrovie, forse uno di quelle mezzeseghe di dittatori africani, ha subito detto “Ah ah ah… il mondo è mioooo!!!” con a seguire la solita risata folle. Ci son girate le balle un po’ a tutti, così l’Imperatore alieno l’ha fulminato con un raggio spaziale tutto colorato e Belzebù si è preso l’anima da fare in salmì all’indomani (sai la selvaggina se non la cucini in salmì resta con un sapore troppo forte).

Allora io, che sono il padrone di casa (e soprattutto che ancora nascondevo la bottiglia di grappa di barolo a cui tutti anelavano) ho detto con il mio solito tono feroce, che non ammette repliche: andiamo ad estrazione, facciamo la tombola.

Kingpin ha applaudito tutto contento con quelle sue due manone ed io mi sono chiesto tra me e me: che diavolo l’ha invitato quello lì nel nostro circolo? ha una faccia da citrullo, nemmeno un superpotere e mangia come un intero orfanotrofio africano.

Però la mia idea è piaciuta a tutti e Jack lo Squartatore ha preso subito il suo bisturi affilatissimo per fare a pezzi uno dei rumeni ed avere così il necessario da mettere nel sacchetto per l’estrazione. A me è toccato essere assegnato ad un testicolo, un bulbo oculare e la prostata.

Il virus dell’influenza aviaria è stato l’unico guastafeste. Ha detto che lui non gioca, e che tanto fa come vuole lui. È andato così a farsi un giro in Tagikistan ad ammorbare un paio di dozzine di noiosi contadini ex sovietici cresciuti a rape e patate ed a vodka di rape e patate.

Tanto meglio, così c’è un pezzo di mondo in più da dividerci, perciò ci siamo spartiti un pezzo di rumeno in più a testa ed io sono stato assegnato anche al colon (evviva!!!!).

Perché tutto andasse nel modo migliore abbiamo deciso che il più onesto di tutti noi, Cirino Pomicino, facesse da supervisore dell’estrazione (d’altronde siam brutti ceffi ed è meglio che ci sia qualcuno di irreprensibilmente corretto e perbene a regolar queste cose). Le estrazioni, visto che sono cose faticose ed a lavorare molti di noi non sono pratici, le abbiamo fatte fare ai due immigrati cinesi che ti ciulano il lavoro (così, tiè!!!, ti fregano il posto anche lì, così tra un po’ non hai neppure i soldi per andare da Spizzico il sabato pomeriggio).

Al capo della mala colombiana, come primo estratto, è subito andato lo spaccio di droga internazionale. Tutti eravamo convinti che fosse una bella cosa, una di cui essere proprio contenti, ma lui mi ha confidato che preferiva fare l’amministratore del mio condominio: si guadagna di più, non si lavora per nulla e, seppure la finanza dovesse pensare di presentarsi a casa tua per prendere un the con i biscotti, puoi sempre scappare a Montecarlo dopo aver prosciugato tutti i conti dei vari condomini che hai in gestione.

Poi le estrazioni sono andate avanti in modo spedito: a Gambadilegno il racket delle protesi fallate prodotte in Brasile dai niños de rua sniffatori di colla.

Ad Attila le razzie barbare con a sottofondo un coro di tifosi che urlano il celeberrimo inno:” A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ir' di Dio, L come lago di sangue, e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!”

A Charles Manson è toccato lo sterminio rigoroso di tutti i partecipanti a Domenica In e di Buona Domenica. Si è rattristato perché ce ne son troppi ed una volta eliminato uno poi son tutti acefali uguali e non ci si diverte più.

Mojo Jojo stupra le Superchicche, Osama costruisce pennarelli indelebili ed Uni-posca, Giuda partecipa a Verissimo e da la sua versione dei fatti, il Lupo cattivo denuncia al WWF il cacciatore che lo rimborsa per ben di più che se fosse stato un essere umano nuovo di zecca.

Io vengo estratto quando in palio c’è il controllo mentale dei lettori di questo blog, ed è la solita fregatura. Che diavolo controllo adesso ?!?! il vuoto assoluto !!!!! La totale assenza di cognizione, ragione ed intelligenza!!! L’archetipo dell’ebete?!?!? Maledizione, son proprio sfortunato…

Lo sapevo di non dover andare fuori a fumare una siga ed ad attaccar caccole al muro quando estraevano… uffa…