Creato da Donna_Ombra il 23/10/2005

Papaveri ed ombre

Lupi attraverso le fessure

 

 

« CronicitudiniLa quiete e la spada »

Witness

Post n°372 pubblicato il 29 Aprile 2008 da Donna_Ombra

Li ho visti, erano seduti vicino a me in un bar dell’aeroporto. Non so da dove venissero ne dove andassero, ma in quel momento erano insieme nel presente con certezza assoluta, spiccando sullo sfondo grigio e risonante degli altoparlanti, dei trolley e delle divise delle hostess come vetrofanie di un Natale viennese. Impossibile distorgliersi da loro, da quel toccarsi le mani, sfiorarsi i polsi e guardarsi negli occhi. Completamente assorbita da quel loro essere fusi li vedevo nello sbocciare dell’adolescenza, nella pregnanza della maturità, nel colore dorato di una lontana vecchiaia, sorrisi ed occhi senza tempo. “ Sono pazza di te…” ho letto sulle labbra di lei, sussurrato eppure ruggito così intensamente da farmi sobbalzare sulla sedia. Ho immaginato che fosse il loro gioco segreto, la frase limite imposta in una regola tacita dove qualsiasi cosa provassero o avrebbero provato in futuro sarebbe stata rinchiusa in quelle quattro semplici parole senza mai ampliarne il senso in larghezza ma solo in una profondità senza fine. Lui faceva finta di non capire, solo per farglielo ripetere ancora e ancora finchè le parole stesse perdevano il significato trasformandosi in un mantra di seduzione sottile,  poi buttavano la testa indietro per ridere così pieni di quel momento da non aver bisogno nemmeno di altro, nemmeno di loro stessi. Ad un tratto l’uomo si è piegato verso l’orecchio di lei sussurrando qualcosa. Forse era di nuovo il loro gioco, stavolta toccava a lui: “Sono pazzo di te” , potevo quasi sentirlo. “Sono” scandito col fare serio di uno che prende una rincorsa per lanciarsi da un trampolino, “pazzo di te.” Sospeso eppure lanciato come una resa, come non ci fosse altro da fare. Lei ha lasciato scendere le parole dentro di lei deglutendole piano, si sono cercati con gli occhi, poi con le labbra infine si sono trovati. Mi sono alzata e sono uscita dagli arrivi nazionali, il cielo era blu e fra il traffico ed il rumore ho sentito solo la fragranza del mare vicino e quella dell’erba appena tagliata.

Ci sta da dio.

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

LA MIA ANIMA

 

MAP LOCO





 

ULTIME VISITE AL BLOG

nicarchiCoulomb2003mjsternovinsabmarvinmariomancino.mmwinanicassetta2Rosecestlaviemassimo_decimo_marcobaleno_di_luceminothaurotekilaldanibiavenere_privata.x
 

TAG

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

ULTIMI COMMENTI

E se domani al vostro risveglio Libero non esistesse più?
Inviato da: cassetta2
il 04/02/2021 alle 12:28
 
come sempre................
Inviato da: cinico_nick
il 08/06/2010 alle 12:29
 
AZZ::: a CURA ha fatto o miracolo...
Inviato da: cammina_nel_sole
il 18/05/2010 alle 17:08
 
Dev'essere la batteria da sostituire. Sembra che...
Inviato da: mwinani
il 28/04/2010 alle 16:47
 
dai ricomincia che adoro leggere ciò che ti succede.
Inviato da: anastais
il 17/04/2010 alle 18:27
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 89
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963