Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

Pagliacciodolcesurfinia60acer.250prefazione09mcivolMiele.Speziato0marinovincenzo1958ormaliberacassetta2fabbri.giancarlonmancumarabertowbryseide2010OsservatoreSaggiomoon_I
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Pesce di mare per i mici...Bugani il 3 maggio prese... »

Mamme: “Basta con i pannolini usa e getta”

Post n°249 pubblicato il 25 Aprile 2013 da fabbri.giancarlo
 

Immagine

San Lazzaro (Bologna)
 
Domenica 28 aprile alle 10, nel Centro Europa Uno alla Cicogna di San Lazzaro in via Emilia 297, le neo mamme possono dire: “Basta con i pannolini usa e getta”. Al motto “Riduci, Ricicla, Riusa”, troppo spesso disatteso nella difesa dell’ambiente, le famiglie possono infatti risparmiare. Le neo mamme sono quindi invitate alla presentazione di nuovi tipi di pannolini lavabili, di stoffa, nel corso di una “Festa di primavera”, con picnic all’aperto, organizzata dalle associazioni no profit “Progetto Ohana” e “NonSoloCiripà”. E sarà anche l’occasione per scambiarsi gli oggetti che i propri bimbi non usano più.
Le mamme e i papà potranno infatti portare oggetti in buono stato e puliti: giochi, libri e accessori vari come scaldabiberon, passeggini, marsupi, eccetera. Oggetti che saranno valutati e “pagati” con un numero di gettoni (da uno a cinque) pari al loro valore. Gettoni da utilizzare per “acquistare” altri oggetti usati, ma utili alla famiglia, tra quelli messi a disposizioni dai genitori. Un buon modo di risparmiare divertendosi con un occhio a riciclo, riuso, e al rispetto per l’ambiente. Info: 335-8152738; info@progettohana.org; http://www.progettohana.org.
L’attività dell’associazione “Progetto Ohana” è stata inaugurata, negli spazi del Centro Europa Uno, il 6 ottobre dell’anno scorso, con tante iniziative a favore della genitorialità. Si tratta di un progetto ideato da Liza Barchi, presidente dell’associazione, per dare risposte ai genitori che non trovano spazi e assistenza nelle strutture pubbliche. Ohana è una parola hawaiana che significa famiglia, nel senso più esteso del termine, e l’attività prevede angoli tematici: quello dell’allattamento, della favola, della pittura, del gioco, eccetera. Sono poi stati attivati corsi su: accompagnamento alla nascita, massaggio infantile, yoga baby, baby dance, incontri informativi e formativi con esperte del settore come pedagogiste e ostetriche e presentazioni di libri.
Come aveva spiegato Liza Barchi «oggi si tende a lasciare i bimbi a strutture attrezzate o a persone fidate. Ohana invece si impegna a fare in modo che i genitori stessi si dedichino ai loro bambini, e viceversa. Questo, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, per la scoperta delle rispettive esigenze imparando a stringere di più il legame affettivo».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963