Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Ultime visite al Blog

Pagliacciodolcesurfinia60acer.250prefazione09mcivolMiele.Speziato0marinovincenzo1958ormaliberacassetta2fabbri.giancarlonmancumarabertowbryseide2010OsservatoreSaggiomoon_I
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Fotografia, musica e poe...In distribuzione le tre ... »

Centrali a biomasse? Se ne parla a Palazzo Loup

Post n°722 pubblicato il 06 Novembre 2014 da fabbri.giancarlo
 

Biomasse 02

Loiano (Bologna)

Dalle 9.30 dell’8 novembre nella sala convegni dello storico Palazzo Loup, in via Santa Margherita 21 a Scanello di Loiano, si terrà a ingresso libero un convegno dibattito a titolo: “Biomasse – Territorio. Un equilibrio possibile” organizzato dal Lions Club Valli Savena e Sambro, del Distretto 108Tb Italy, presieduto da Giovanni Maestrami già sindaco di Loiano per due mandati amministrativi. L’iniziativa è sostenuta da Emilbanca, dalla Unione Montana Valli Savena Idice, dall’Istituto professionale per l’agricoltura e l’ambiente “Luigi Noè” di Loiano, con il patrocinio dei comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Monzuno, Pianoro e San Benedetto Val di Sambro.
Il convegno, aperto a tutti, sarà presieduto dal professor Gilmo Vianello della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e aperto dal saluto del presidente del Lions Club Giovanni Maestrami. Ci saranno poi interventi dell’ingegner Sergio Palmieri direttore del Cisa (Centro Innovazione e Sostenibilità Ambientale), dell’ingegner Giulio Dall’Olio socio Lions e consulente esperto di energie rinnovabili e di inquinamento elettromagnetico, del professor Leonardo Setti del Dipartimento di chimica industriale dell’Università di Bologna, e di docenti e tecnici dell’Istituto agrario “Noè” di Loiano. A seguire il dibattito con interventi del pubblico presente.
Quello delle centrali termiche o termoelettriche a biomasse è un tema che in zona, e non soltanto, ha sollevato perplessità, polemiche e proteste riferite all’inquinamento atmosferico e ai combustibili usati. In pratica una centrale a biomasse utilizza energie rinnovabili ma il termine biomassa definisce molti materiali organici, esclusi quelli fossili come carbone e petrolio: dai cascami dell’industria ai residui di lavorazioni agricole e forestali, dal legname da ardere agli scarti agroalimentari, dagli oli vegetali ai rifiuti urbani per arrivare a essenze vegetali a rapida crescita coltivate proprio per questo scopo.
Un tema che ha visto la costituzione del Cast (Comitato Appennino Salute e Territorio) che chiede di regolamentare la collocazione delle centrali e i materiali da utilizzare per il loro funzionamento. Con molti ambientalisti convinti che su tale argomento non ci sia chiarezza. Il convegno sarà quindi utile per fare chiarezza e per conoscere gli obiettivi dei vari Paes (Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile) adottati dai comuni aderenti per ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Obiettivi che saranno ottenuti diminuendo i consumi energetici e incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963