Creato da fabbri.giancarlo il 08/08/2012
Giancarlo Fabbri giornalista freelance

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Messaggi del 03/07/2013

Wi-fi gratuito dal Palazzo della Cultura

Post n°297 pubblicato il 03 Luglio 2013 da fabbri.giancarlo
 

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Ozzano (Bologna)

Da qualche giorno è possibile collegarsi gratuitamente e navigare in internet con smartphone, tablet e computer portatili all’interno del Palazzo della Cultura di Ozzano (Bologna) – che ospita le biblioteche, le sale “Città di Claterna” e “Grandi”, e la Mostra Museo di Claterna – e anche all’esterno con il segnale che copre tutta piazza Allende e il prato sul retro fino a viale 2 Giugno.
Per l’attivazione del servizio sono infatti giunte tutte le autorizzazioni regionali e messi in funzione gli apparati, per il wi-fi, attraverso la rete Whisper che si appoggia alla piattaforma pubblica regionale Lepida. Il progetto, denominato FedERa è infatti promosso dalla Regione per far sì che i cittadini, e le imprese, possano disporre di un’autenticazione federata, tramite la quale accedere ai servizi on line forniti da tutti gli enti locali dell’Emilia-Romagna, Regione inclusa.
Per poter usufruire di questo nuovo servizio occorre collegarsi al sito internet: https://federa.lepida.it/ e seguire le istruzioni, compilando i vari campi richiesti, successivamente si riceverà un messaggio sms o e-mail con username e password necessari al collegamento alla rete.
«La piattaforma FedERa – spiega inoltre il responsabile dei servizi bibliotecari e culturali del Comune di Ozzano, Roberto Carboni – permette a enti differenti di “federare”, cioè condividere, i loro sistemi di autenticazione. Quindi, i cittadini che hanno ricevuto nome utente e password per navigare gratuitamente, potranno in futuro accedere a ulteriori servizi on line. Infatti il sistema FedERa consentirà a tutti gli utenti, con un’unica autenticazione e registrandosi una sola volta, di poter accedere a tutti i servizi on line messi a disposizione dai vari enti che aderiscono alla federazione. I cittadini potranno perciò fare più cose con le stesse credenziali, e gli enti federati, dal canto loro – precisa Carboni concludendo –, forniranno i loro servizi on line senza la necessità di registrare nuovamente gli utenti interessati».

 
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Per le serate a teatro “Die sieben Todsünden 2.0”

Post n°296 pubblicato il 03 Luglio 2013 da fabbri.giancarlo
 

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Ozzano (Bologna)

Visto il successo dello scorso inverno la compagnia teatrale Ote-Le saracinesche riporta in scena, dall’8 all’11 luglio alle 21.30, lo spettacolo “Die sieben Todsünden 2.0” (“I sette peccati capitali”) tratto dall’omonimo balletto cantato con musiche di Kurt Weill su libretto di Bertolt Brecht. Una performance scenica su progetto, regia e coreografia di Emiliano Minoccheri con audio di Andrea Rizzi. In scena Valentina Bressanin, Mario Coccetti, Lisa Foletti, Prisca Fortini, Massimiliano Musto, Piero Tassarelli e Brunella Zaccherini.
Lo spettacolo, che si terrà nella palestra della scuola elementare “Minghetti”, in via della Repubblica, fa parte e conclude la rassegna-festival teatrale “La torre e la luna” giunta all’ottava edizione. Per il ridotto numero di posti è consigliata la prenotazione ai numeri: 331-7813138; 349-4695915 oppure via e-mail a infote@yahoo.it.
Come anticipa lo stesso Minoccheri «l’impianto scenico è puramente evocativo nel quale la narrazione è interamente affidata alla potenza delle immagini e dei corpi. Una visione onirica e al tempo stesso concreta degli errori umani dove uomini e donne, senza identità, sono eternamente condannati al Giudizio. Un’opera poetica, e pure oscura, raccontata da sette personaggi, tanti quanti sono i peccati capitali, interpretati da altrettanti attori-danzatori, che hanno deciso di mettersi in gioco, nel disperato tentativo di un riscatto morale, etico e sociale».

 
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