Tra chiaro e scuro

Coinquiline disperate, un nuovo episodio

La maestrina, una delle mie coinquiline, stamattina piomba in cucina per impartire a me e a Marty -la mia compagna di stanza- una delle sue lezioni vita:

<< Quando suona il campanello bisogna aprire la porta e se suona il telefono bisogna rispondere! >>

Grazie. Ma ti stupirò: eravamo già a conoscenza delle regole basilari su cui si fondano le relazioni sociali.

Anzi aggiungo un'altra cosa: non sei in albergo e io e marty non siamo le addette alla reception.

Se ogni giorno -e dico OGNI GIORNO- inviti e ricevi tutte e 9 le tue amiche 24 h su 24, orario pasti inclusi, in questa cavolo di casa da 70 mq non puoi stupirti se mentre stai facendo la doccia e il campanello suona, io e marty non apriamo.

 E'sopravvivenza.

Io e lei siamo sotto esame. Per favore, un pò di rispetto! Ti rendi conto di cosa significa per noi vivere in pochi metri quadri con 9 coinquiline in più è avere sempre il bagno e cucina occupati, la casa piena di risatine, un telefono incandescente, il sacchetto della spazzatura che trabocca della vostra robe e....devo aggiungere altro?

E ti aspetti pure che apriamo la porta al posto tuo e che facciamo entrare quelle scalmanate, magari dando loro anche il benvenuto?

Per noi sarebbe controprudecente, un puro atto di masochismo.

<< Ma anche voi fatte parte della casa!>>

Io e Marty sì. Le altre 9 no.