Tra chiaro e scuro

Tra realtà e leggenda: secondo episodio

"Suona la sveglia. Sono le 11 del mattino. Ally decide di starsene nel suo letto, ancora un pò. Ieri sera aveva fatto le ore piccole al pub con Nico, Silvietta e i loro amici. Aveva anche bevuto un pò e fumato qualcosa. Poi erano usciti in piazza e Nico, sedendosi a terra, aveva iniziato a suonare la chitarra. Canticchiava una canzone:

"Non urlare alla luna, se non hai fortuna, ma guarda il sole all'alba mentre risplende fi luce binca...."

Un vero cantautore. La sua sensibilità la affascinava. Silvietta invece quella sera non sembrava essersi divertita. Era rimasta quasi sempre in silenzio con la sguardo basso. Ally aveva dovuto insistere un pò per farla uscire: lei se ne sarebbe voluta andare a letto, ma se l'avesse fatto si sarebbe persa una serata favolosa!!!Ally era entusiasta di uscire ed era giusto che la sua amica del cuore condividesse con lei questa gioia. "Si fa per stare insieme- le aveva detto- cosa stai a fare a casa!Dai vestiti e andiamo!". Ally voleva molto bene a Silvietta al punto che con lei voleva condividere tutto: stessa scuola, stesso liceo, stessa città universitaria. Stessi gusti, stessi amici, stesso indirizzo. L'amicizia con Silvietta era qualcosa di speciale: solo lei la faceva sentire unica, importante, fondamentale. Ally amava sentirsi così: al centro delle sue attenzioni. Non avrebbe permesso a nessuno di intromettersi tra loro. Avere il ragazzo era ammesso: purchè non cercasse di dividerle. Altri amici - che non fossero semplici compagni di bevute - non servivano: il loro era un legame esclusivo.

Silvietta bussa alla porta: "Ale sei sveglia?" Ally di corsa si alza dal letto e si nasconde dietro la porta. Come Silvietta entra, Ally balza fuori dal nascondiglio:"Buuuuuuuuu". Silvietta fa un salto di spavento. Con voce tremula le da il buongiorno.  Si volta e va a prepararle la colazione. Inizia una nuova giornata insieme".