Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

Di tutto e di piu'.....

 

 

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Tradimenti, botte, ma io pensavo ai bambini..

Post n°6296 pubblicato il 05 Aprile 2014 da nina.monamour

Angela è innamorata, ma i sospetti cominciano ad avvelenare il suo matrimonio; scopre che il marito le è infedele. Chiede spiegazione e, per tutta risposta, lui la prende a calci e pugni, lei subisce in silenzio, nel timore di perdere i figli.

Di storie così vorremmo non leggerle mai, purtroppo gli orchi sono in aumento!

Ecco la triste storia di Angela, 36 anni, due figli maschi di 7 e 5 anni......

Quando ha scoperto che il marito la tradiva, da lui non ha avuto alcuna spiegazione, solo botte, schiaffi, calci e pugni; violenze tutti i giorni, e poco importava se, quando la picchiava, in casa c'erano anche i loro bambini. La sua tra l'altro non era "un'avventura", ma un legame stabile che durava da oltre un anno, si era addirittura presentato ai genitori dell'amante, ovviamente fingendo di essere libero.

A tutt'oggi Angela si dispera, come mai non ha capito prima che di suo marito non avrebbe dovuto fidarsi, se lo chiede spesso e la risposta è che era troppo innamorata. Credeva ciecamente in lui, non avrebbe mai immaginato un epilogo della loro storia così triste e squallida. Si sono sposati nel 2004, dopo ben 5 anni di fidanzamento, allora bastava uno sguardo per capirsi, tra loro c'erano tanta complicità e attrazione. Quindici giormi prima del matrimonio si sono anche tatuati sul corpo i loro nomi. Insomma la loro era un'intesa perfetta, così perfetta da suscitare perfino invidia nel piccolo comune in cui risiedevano.

Insomma la sua vita sembrava una fiaba e ancora di piu' quando sono nati i bambini, erano una famiglia serena e unita, poi all'improvviso, i fili della loro storia si sono spezzati; il mariro era geloso, questo l'ha sempre saputo e tollerato Angela, ma d'un tratto l'ha costretta a non andare piu' nemmeno al lavoro e per non "alimentare" discussioni, si era licenziata. Però non restava in casa a curare i bambini, l'orco la mandava a pulire i portoni di notte, perchè nessuno la vedesse.

Suo marito tendeva ad ingrassare e dopo il matrimonio aveva messo su molti chili, così un giorno Angela l'ha convinto ad iscriversi in palestra. Da quel momento in poi, ha cominciato a prestare attenzione a come si vestiva, si cambiava anche due volte al giorno, metteva il profumo in ogni momento ed un bel giorno "l'orco" disse che era necessario acquistare un computer per i bambini. Angela non comprendeva tutta questa urgenza, considerato che i figli erano piccolissimi. Ma dopo qualche ora si presentò a casa con un pc, si iscrisse a Facebook e ad altri social network. Chiuso in una stanza, trascorreva notti davanti al video, tanto da trascurare anche i bambini per stare incollato alla tastiera e non cenava piu' con loro e ogni scusa era buona per allontanarsi da casa.

Ogni tanto qualcuno del paese diceva: "Angè, fai attenzione, vediamo spesso tuo marito con la ragazza che lavora al bar". Non voleva crederci e così un giorno lo affrontò apertamente ma lui negò tutto, ma tante cose non tornavano. Tutte le sere, verso le 23.00, usciva a comprare le sigarette e tornava solo dopo alcune ore.

Angela, allora, escogitò di farlo pedinare da un investigatore privato, spendendo duemila euro per scoprire che il marito la tradiva, tanto che per pagare aveva venduto un collier d'oro della nonna, ma adesso (e finalmente) aveva le prove!

Una sera di Ottobre, quando è rincasato ha chiesto spiegazioni e lui, davanti ai bambini, prima ha mandato in frantumi il televisore al plasma, poi l'ha afferrata per il collo ed ha iniziato a prenderla a schiaffi, calci e pugni finchè è caduta a terra, davanti ai figli, atterriti e in lacrime. Ha chiamato i Carabinieri, ma quando sono arrivati, lui era già andato via.

Per quattro mesi ha dormito dall'amante e faceva irruzione in casa di tanto in tanto, con un pretesto la picchiava e poi scompariva. Angela sopportava le botte in silenzio, aveva paura che i Servizi Sociali gli togliessero i bambini. Un bel giono, stanca di tutto ciò, si è decisa di rivolgersi all'Associazzione Sos diritti e grazie a loro ha capito che aveva delle ragioni da far valere e, soprattutto, che non aveva nulla da temere. Ha ottenuto la separazione e l'affidamento dei bambini. E quando il suo ex marito, per decisione del Giudice non poteva neanche avvicinarsi a casa, le ha sfasciato la macchina per ben due volte.

E' stata una bella gatta da pelare, perchè a quell'epoca faceva la Parrucchiera a domicilio e guadagnava appena quanto bastava per sfamare i bambini, e grazie a loro aveva trovato la forza per andare avanti.

Oggi le cose vanno molto meglio, perchè Angela ha un lavoro piu' stabile e riceve un pò di aiuto da parte dei suoi genitori e spera di aprire presto un negozio di Parrucchiera con i suoi risparmi. Dopo anni di sacrifici e violenza, vuole solo vivere tranquilla insieme ai bambini, se lo meritano!

Voglio chiudere questo post dicendo che il 31% di noi donne italiane, dai 16 ai 70 anni, subisce violenze da parte del partner o dell'ex, ma nel 96% dei casi non sporge denuncia,  anzi, non ne fa parola con nessuno.

Come dimostra la storia di Angela da certe situazioni invece si esce solo chiedendo aiuto.

Commenti al Post:
omerostd
omerostd il 05/04/14 alle 17:26 via WEB
Purtroppo è una tragica realtà che occorre avere il coraggio di denunciare. Buon fine settimana, Omero.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:29 via WEB
Ciao Omero, proprio l'altro giorno leggevo che la fondazione Donna Milano Onlus (sito fdmmonlus.it), ha realizzato "il Camper dell'ascolto", un mezzo che gira per le strade ed accoglie le donne, aiutandole in concreto, in collaborazione con Avvocati, Assistenti Sociali, Psicologi. Il servizio è gratuito e vi si può accedere anche in modo anonimo! Grazie e buona serata.
 
carlingher
carlingher il 05/04/14 alle 17:38 via WEB
Ciao Nina,ormai mi conosci e sai che sono contro ogni violenza,e in special modo su chi usa violenza alle donne e ai bambini,sono persone che meritano la pena di morte, Sono d'accordo con te,che le donne che subiscono violenza,devono trovare il coraggio di chiedere aiuto. Un bacio. Carlo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:33 via WEB
Chi commette tali violenze sulle donne e sui bambini non meritano di "vivere", chiusi in certi Istituti Penitenziari su delle isole, tipo "l'Isola delle Femmine" in Sicilia, un vecchio carcere circondato solo dal mare ed avrei buttato la chiave al largo. Senza neanche cibo e acqua!! Sarò spietata, ma questa storia mi ha commossa e anche molto. Ti auguro una buona Domenica Carlo.
 
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 05/04/14 alle 17:48 via WEB
CIAO NINA, COMPLIMENTI PER IL POST. UN BUON FINE SETTIMANA ED UN ABBRACCIO ALDO.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:29 via WEB
Buon fine settimana anche a te caro Aldo e buona serata.
 
saverio.ancona
saverio.ancona il 05/04/14 alle 17:51 via WEB
Sono storie che fanno male... solo a leggerle. Finchè ci saranno uomini senza "palle" e, parla un uomo... vivremo di questi miseri casi di "ominicchi". Buona serata, Saverio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:45 via WEB
Uomini? Li definisci uomini questi tizi? Mi verrebbe in mente l'orca assassina, forse lei ha piu' cuore di questo essere "immondo, viscido e maledetto". Bastava solo lasciare la moglie, perché crearsi una identità nascosta? Un semplice folle!! Un baciottolo Saverio.
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 05/04/14 alle 18:13 via WEB
Ciao Nina, hai scritto una brutta storia, sembrava di leggere un romanzo, invece sono storie che accadono purtroppo. Però non riesco a capire perché il 96% di queste brutture non vengono denunciate. Nina ti auguro un sereno Sabato sera. C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:49 via WEB
Caro Carlo, spesso noi donne ci comportiamo così perché amiamo, pensiamo alla famiglia, non denunciamo ciò, forse sperando che il lui possa rinsavire, lo facciamo per i figli e un pò perché abbiamo vergogna.
 
paoloroiter
paoloroiter il 05/04/14 alle 18:18 via WEB
BELLISSIMO QUESTO BLOG.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 18:50 via WEB
Grazie Paolo, buona serata.
 
paoloroiter
paoloroiter il 05/04/14 alle 18:21 via WEB
BELLISSIMO QUETSO POST. ED EVRRO TUTTO QUELLO CHE HAI DETTO
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 19:01 via WEB
Idem come sopra! Ah..ah..
 
viacatalanbelmonte
viacatalanbelmonte il 05/04/14 alle 19:18 via WEB
Infelici e confusi, pensando che la botta sia il singolare di botte. Meglio il Lambrusco.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 19:45 via WEB
I miei vini, quelli che amo molto sono: Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Merlot, buona cena Luca.
 
tos.luigi
tos.luigi il 05/04/14 alle 19:56 via WEB
Non avrei voluto leggerlo questo post . perche' mi fa pena sapere che ci sono donne che non sono rispettate . Ma perche' le donne non denunciano ,come si fa a sperare che uno che ti ha picchiato una volta cambi . Come si puo' stare vicino a uno che ogni tanto non ragiona piu' e picchia . Le donne hanno troppo amore alle donne piace l'uomo forte che non deve chiedere mai
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 21:04 via WEB
Facile a dire, difficile da mettere in atto in quanto "tu, Luigi, non sei una donna", mi spiego meglio! Questi "orchi" sono delle persone deboli e limitate, che fanno uso del modo più semplice di prevalere su chi per ragioni fisiche inferiori, non può difendersi. Ebbene io dico a queste donne, che subiscono violenza, che l'astuzia può prevalere, che ne facciano buon uso. Grazie Luigi e buona serata.
 
Glaudio43
Glaudio43 il 05/04/14 alle 20:08 via WEB
meravigliosa nina...ti auguro un bel fine settimana..ti abbraccio calorosamente..Claudio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 21:05 via WEB
Buon fine settimana anche a te Claudio e anche, buona Domenica, (*_^)
 
f.viter0691
f.viter0691 il 05/04/14 alle 20:42 via WEB
un abbraccio sincero a tutte le donne come angela che soffrono noi uomini non abbiamo capito che siamo figli delle donne l'amore non si tocca
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 21:24 via WEB
Un pensiero per Angela, e come dici te, siamo tutti figli delle donne..
 
biscontiantonin
biscontiantonin il 05/04/14 alle 20:50 via WEB
la mia delusione è immensa,non ci sono parole,gli uomini siamo animali,ci sono migliaia di casi come angela,il mio rispetto x le donne e' immenso. antonio.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 21:36 via WEB
Gli uomini violenti che picchiano le donne,sono degli psicopatici. Oppure la psicopatia in questo caso non c'entra nulla??
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 05/04/14 alle 21:03 via WEB
Come uomo, sentire queste storie mi addolora sopratutto quando ci sono bambini di mezzo, avere la bacchetta magica per far sparire questi drammi non è possibile, ma educare la gente si. Una domanda mi viene spontanea per tradire bisogna essere in due?...e quì mi fermo. Lieta serata Nina, ciao Renzo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 22:34 via WEB
Niente di tutto ciò che dici, cosa c'entra il fatto che a tradire si è in due? Hai letto bene il mio post? Angela ha amato fino alla fine il marito, è stato lui a tradire! Quello è un semplice psicopatico e la "psicopatia è un disturbo della personalità, collegato al disturbo antisociale di personalità, caratterizzato da un comportamento abnorme che rende inclini alla violazione delle norme sociali. Il paziente psicopatico, orientato ad appropriarsi di ciò che desidera in maniera opportunistica o predatoria, è incapace di immedesimarsi nella sofferenza altrui e di considerare le possibili conseguenze sul proprio futuro". Quindi si, caro Renzo, psicopatico lo è di certo, non ci sono dubbi in merito, notte..
 
brave.hearts
brave.hearts il 05/04/14 alle 21:31 via WEB
Un mi par vero che ci si accorga del poco autocontrollo di talune persone solo quando i fatti degenerano..denunciate gente e poi Nina mica l'omini so orchi ci son anche parecchi bravi ragazzi credimi o "ti taggiu a faccia"?! ^_*
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 22:37 via WEB
Caro Stefano, so benissimo che ci sono uomini buoni, pazienti ed innamorati, mica faccio della stessa erba un fascio.. Un abbraccio e dolce notte..
 
identita_perduta
identita_perduta il 05/04/14 alle 23:06 via WEB
La cosa che stupisce di più nel sentire queste cose è che sembra si ripiombi nel medioevo. Indubbiamente certi soggetti non stanno bene. Però l'influenza che esercitano sulle loro donne è assurda. Tanto assurda che la vittima, invece di sentirsi tale, si sente in colpa, pensa di essere in torto. Ma come è possibile?
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/04/14 alle 23:34 via WEB
Caro Paolo, una volta, tanto tempo fa, quando ancora credevo DAVVERO in Dio, sapevo che è sbagliato incolpare gli altri di essere peccatori senza vedere i propri peccati (perché guardi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che sta nel tuo) adesso sento spesso dire che Eva è stata a sbagliare mangiando quel frutto, quindi tutti i mali del mondo è colpa della donna, ma non sento dire quasi mai che Adamo ha mangiato quel frutto, anche lui lo ha fatto, disobbedendo a Dio, ma Adamo ha scaricato tutta la colpa su Eva, è quello che succede ancora oggi, fanxxlo quello che dicono, non ce la faranno mai a scaricare tutta la colpa sulla donna, sono solo arroganti e superbi. Notte caro..
 
   
identita_perduta
identita_perduta il 06/04/14 alle 11:41 via WEB
Buona domenica Nina. Hai una ragione sacrosanta! Il mondo ecclesiastico è maschilista dalla nascita. E non solo quello cristiano.... Purtroppo l'incapacità di gestire i propri impulsi sessuali (parlo al maschile, ovviamente) e l'imbarazzo che deriva da tutto ciò è da sempre indicata come una colpa femminile. La donna, di volta in volta, è stata etichettata con vari epiteti, tra cui strega e addirittura compagna del diavolo. Bisognava trovare un escamotage per salvare la debolezza maschile di fronte al sesso ed incolpare di questo qualcuno: la donna! Ma tutto questo, puzza più di politica che di religione...
 
     
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 15:16 via WEB
Buona Domenica caro, lo zampino della Chiesa c'è sempre, ovunque. Un sorriso.
 
gaetano561
gaetano561 il 06/04/14 alle 08:22 via WEB
“L’ipotesi che la maggioranza di uomini sia costituita da bambini maltrattati ora cresciuti è confermata da molte ricerche. Uno studio rilevava che da quanto riferivano le mogli, 51 su 100 uomini violenti erano stati picchiati a loro volta da bambini. Inoltre, 33 su 100 uomini erano stati già accusati di altri reati di violenza. Le ricerche mostrano che la maggioranza di delinquenti violenti proviene da famiglie in cui essi stessi hanno ricevuto un trattamento crudele e brutale”. E IO AGGIUNGO CHE LO STESSO TRATTAMENTO ERA RISERVATO ALLA MADRE! “Infine troviamo che molte delle mogli picchiate provengono da famiglie disturbate e rifiutanti dove” in minoranza significativa sono state picchiate da bambine. Queste esperienze le hanno condotte a lasciare la loro casa durante l’adolescenza, a legarsi con quasi il primo uomo conosciuto, proveniente molto spesso da un ambiente simile al loro, e a restare presto incinte. In queste famiglie gli schemi tendono a perpetuarsi e le persone vengono coinvolte in rapporti contrastanti e ambivalenti senza esserne pienamente consapevoli che diviene necessario per loro richiedere un aiuto esterno, parlarne con amici, familiari e/o rivolgersi ad un professionista per elaborare assieme tali vissuti. Questo argometo è tratto da “La violenza in famiglia” Dott.ssa Nucci Alice «Poiché violenza genera violenza, nella famiglia la violenza tende a perpetuarsi di generazione in generazione» - Bowlby - Ti auguro una domenica di Luce. Un abbraccio...Gaetano
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 10:37 via WEB
Buongiorno Gaetano, intanto buona Domenica. Spesso dietro questi individui ci sono storie di infanzia violata, traumi e violenze che ciecamente ripetono in una modalità che non ha fine perché cercano di infliggere ad altri le sofferenze che hanno subito; spesso sono persone anche molto intelligenti, lucide, ma anaffettive, incapaci di amare. A volte dietro comportamenti violenti ci sono storie di droga e alcoolismo. Non bisogna dimenticare che i bambini assistono alle violenze domestiche e da grandi spesso ripeteranno i modelli che hanno imparato, la violenza crea violenza, oppure avranno disturbi dell’affettività. Questi individui devono essere curati adeguatamente, devono sottoporsi a terapie psicologiche adatte perché, anche se non malati di mente sono comunque individui disturbati e non guariscono da soli, non si redimono facilmente. Ma la colpa è anche di noi donne che soffriamo della sindrome da crocerossina, pensiamo di poter guarire con l’amore, ci fidiamo nonostante vediamo cose che non vanno, facilmente ci sentiamo in colpa e quasi sempre ci illudiamo di poter cambiare l’altro. Diamo la massima importanza al rapporto, al matrimonio, difendiamo ad oltranza i figli e l’integrità della famiglia. E’ molto più semplice dare la colpa a noi stesse, pensare di non capire chiaramente come stanno le cose, di non amare abbastanza, di non sopportare abbastanza, chi è vittima sviluppa meccanismi di difesa per non vedere una realtà che sente troppo dolorosa. Ma questa negazione produce uno stato di ansia fortissimo, che può sfociare in irritabilità, agitazione o all’opposto depressione, abulia, convincendo ancora di più il contesto sociale che la vittima sia la persona “fuori di testa” e il maltrattatore l’individuo “normale”..
 
Fenice_A_ngela
Fenice_A_ngela il 06/04/14 alle 12:16 via WEB
Sono certa che tu sai che per anni bloggando e non mi sono dedicata alla sensibilizzazione per la non violenza contro le donne, quindi con me sfondi una porta accompagnata da tanta stima per aver deciso di raccontare la storia di Angela.

Questo post merita la mia onestà di pensiero quindi te la espongo in modo diretto e onesto.
In tanti anni di storie di donne abusate,sono arrivata alla conclusione che per la maggior parte di queste donne la loro testa non funziona come dovrebbe, nel senso che una donna sana, dignitosa e onesta con se stessa non durerebbe un solo giorno accanto ad un uomo che la maltratta.
Se io fossi una (a livello di legge)in grado di stabilire come agire innanzi ad una donna maltrattata obbligherei una rinascita psicologia con dei bravi professionisti in grado di ristrutturarla.
Credimi, la verità è che per molte c'è una spiccata debolezza mentale, altre scusanti sono solo aria fritta, la scusa dei figli è la più stupida in assoluto, in quanto se io come madre tengo alla loro salute psicologica non potrei mai tollerare la loro presenza a tanta violenza.
Un uomo se è di indole violenta lo devi bloccare subito lasciandolo all'istante, e fa poca differenza se si tratta di un fidanzato, un marito o un' amante. Una donna sana chiude subito, senza se e senza ma.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 15:27 via WEB
Ciao Angela sono d'accordo con te, ricordo una famosa frase "Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo" diceva Ghandi. La violenza contro le donne è un problema molto diffuso con gravi conseguenze sociali e sulla salute fisica e psichica delle donne. Si ripercuote per generazioni. E impone un cambiamento. Sì, noi donne, spesso "non vogliamo vedere" il male che ci circonda, sarebbe ora di reagire e come dici tu, bloccare l'orco lasciandolo, e mettere al sicuro i figli! Un abbraccio.
 
mariogrosso4
mariogrosso4 il 06/04/14 alle 12:35 via WEB
Ciao Nina! io spero in una legge più severa..basta con queste violenze non se ne può più!..buona Domenica un abbraccio.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 15:30 via WEB
Buon pomeriggio Mario, per affrontare alla radice il problema è necessario che il tema della violenza di ogni genere sia inserito nelle agende dei Governi, che ci sia una bella assunzione di responsabilità da parte di tutte le Istituzioni. Quando una donna viene picchiata, strangolata, accoltellata, acidificata, bruciata lo Stato, l’intera collettività è colpevole.
 
pantog_2013
pantog_2013 il 06/04/14 alle 19:08 via WEB
Cara Nina, mi trovi pienamente d'accordo. penso che sia vigliaccheria da parte del "uomo" e purtroppo molte donne non denunciano i maltrattamenti per paura di ritorsione e a volte per vergogna. Invece chi si deve vergognare è l'"uomo". Buona serata. Un abbraccio. Mauro
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 20:58 via WEB
Ciao Mauro, sei donne su dieci, in tutto il mondo, hanno subito aggressione nel corso della loro vita, quasi sempre ad opera di mariti e familiari. La violenza domestica è una realtà quotidiana per oltre seicento milioni di donne. Un abbraccio.
 
ravanar
ravanar il 06/04/14 alle 19:22 via WEB
Ad Angela è andata ancora "relativamente" bene...non è stata ammazzata da quell'essere che definirlo "bestia" significa offendere le bestie vere...venire barbaramente uccisa come invece è successo a tantissime altre donne, colpevoli solo di essersi innamorate della persona sbagliata. Ci vorrebbe la pena di morte, come in certi paesi o il carcere a vita per queste abbiette ed abominevoli violenze contro le Donne !!! Rudy
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 06/04/14 alle 21:00 via WEB
"Chi è nell’errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza." Johann Wolfgang von Goethe, un sorriso!
 
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