Il Diavolo in Corpo

Nel linguaggio quotidiano molte parolacce hanno effettivamente perso il valore "negativo" che avevano un tempo. Questo è vero, e i giudici non hanno fatto altro che constatare questo dato di fatto. Il problema è che non ci sono più autorità "morali" universalmente riconosciute,e l'individualizzazione della morale l'ha anche relativizzata, permettendo quindi di rendere lecite espressioni che prima non lo erano. Che dire a questo proposito? Che il turpiloquio resta tale, ovvero che prima di utilizzare una parolaccia bisognerebbe quanto meno riflettere sul significato che l'altro interlocutore le attribuirebbe; in linea di principio, se non per morale, bisognerebbe comunque rifuggire da tutte le espressioni che possono ingenerare fastidio o offendere che ci sta ascoltando. Ciao Marion

Ciao Marion sono entrate a far parte del patrimonio lessicale della maggioranza e sono una routine per le persone che ad esse ricorrono non solo per abitudine o per rendere più "colorita" una determinata discussione ma anche per il puro gusto di pronunciarle così come comanda la nuova e più attuale moda del linguaggio. Io non ho mai amato le espressioni che fanno ricorso ad un vocabolario triviale, cerco sempre di evitarle almeno quando sono in compagnia di altre persone, perchè non rientra nei miei modi e non mi piace neppure sentirne abusare gli altri. Tra me e me, talvolta, può pure capitarmi di sfogarmi con qualche "parolina" non del tutto delicata, ma lo faccio con me stessa o con chi ho estrema confidenza e sempre e solo in un momento di irritazione e rabbia. Con gli altri mi guardo bene dall'utilizzarle perchè non mi piace assolutamente esprimermi in modo inopportuno! E poi, gli uomini che dicono le parolacce, anche dinanzi una donna, sono frequenti e se si tratta solo di qualcuna lasciata sfuggire ogni tanto non ne faccio un dramma (anche le abitudini espresive sono cambiate), ma se noto che il turpiloquio è una caratteristica peculiare della sua espressione non mi faccio sicuramente una buona idea della persona in questione! Buona serata.

Cara Nina, purtroppo è una triste realtà. Sembra che se non ci sia come minimo una parolaccia il senso che si vuole esporre non abbia il senso compiuto, anche se non ci azzecca niente. Poi parliamo di educazione. Mi trovi concorde con te. Bupna serata.Un abbraccio. Mauro

Caro Mauro, purtroppo in tv ne sentiamo delle belle ogni giorno, e i bambini che ascoltano, registrano tutto nella testolina molto velocemente. Di questo passo dove andremo a finire? Buona cena.

Perdinci, perbacco, per dindirindina...certo, quando chicchessia ti osteggia o ti procura un ingiusto danno, è una fatica sovrumana la ricerca delle locuzioni meno sconvenienti per mandarlo...in lidi a lui sconosciuti ;))) Rudy

Vero Rudy, sono d'accorso con te. Un sorriso e buona partita!

Casso, pure la Cazzazione! A' Corte sta accort.

Buona giornata Luca e buon lavoro.