Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

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Violenza in Afghanistan..

Post n°6792 pubblicato il 04 Dicembre 2014 da nina.monamour


Quando Mah Gul è stata decapitata

Ciao Signore,

io non conosco il tuo nome, ma sei passato accanto a me una settimana dopo l'Eid-ul-Fetr nel bazar di Kabul.

Potresti ricordarti di me. Ero la giovane donna che indossava una sciarpa bianca e una lunga tunica rossa ricamata con pantaloni scuri. Ero in piedi vicino a una bancarella di ortaggi e stavo contrattando il prezzo della menta fresca quando mi sei passato accanto e con nonchalance mi hai pizzicato il sedere.

Io sono arrossita. Il vecchio che vendeva gli ortaggi se n'è accorto, ma non ha detto nulla. Probabilmente vede queste cose ogni giorno. Anche a me è successo più di una volta, ma questa volta mi sono sentita più imbarazzata perché il vecchio l’ha notato.

Ti ho rincorso e ti ho afferrato il polso. Spaventata e presa dal panico ho iniziato a urlare. "Perché l'hai fatto? Come ti permetti? Lo fai anche a casa ai tuoi familiari?”. E tu hai cominciato a urlarmi contro ancora più forte. "Tu pazza donna! Io non ho fatto niente. Non vale la pena di farti nulla".

Ero ancora imbarazzata per raccontare alla gente quello che mi avevi fatto. Probabilmente ricordi come tutti ci guardavano. Altre donne mi hanno consigliato di mantenere la calma, avvertendomi che questo scandalo sarebbe servito solo a rovinare la mia reputazione, ma io non avevo intenzione di mollare in quel momento. Ho iniziato a urlare. Ben presto è arrivata la polizia e ci ha portato entrambi alla stazione.

Un uomo alto in uniforme mi ha chiesto cosa fosse successo. Gliel’ho raccontato. Tu hai aperto la bocca e l'ufficiale di polizia ti ha urlato: "Tu, stai zitto!". Poi ti ha picchiato. Tu stavi sul pavimento e lui ti dava calci con le sue scarpe gigantesche. Il sudore gli colava sulle folte sopracciglia. Doveva essere così arrabbiato, come lo ero io.

Non ti ho più rivisto, ma l'amico che stava camminando con te mi ha seguito fino a casa. Mi ha detto: "Qual è il problema?! Non ti ha mica s***o". Ma ero troppo stanca per affrontare un secondo litigio quel giorno.

Tu e il tuo amico, probabilmente, sostenete entrambi di essere musulmani; verosimilmente anche tu vai a pregare alla moschea ogni venerdì, o più spesso.

Probabilmente dite alle vostre mogli che non devono uscire di casa perché il mondo là fuori è pieno di uomini orribili che saranno la loro disgrazia. Probabilmente tu sei anche convinto di aver avuto il diritto di toccare il mio sedere perché pensi che una donna "perbene" non starebbe mai fuori per le strade senza un uomo.

Le tue sorelle sono "perbene", restano a casa quando tu le costringi a farlo, se fossi una donna "perbene", io farei lo stesso. Queste strade appartengono agli uomini.

Ti scrivo questa lettera per dirti che non ho mai voluto che tu venissi picchiato e umiliato, ma non sono dispiaciuta per aver parlato. Ti scrivo per dirti che so cosa stai facendo. Vuoi minacciarmi, farmi paura e tenermi zitta e chiusa in casa, dove imparerò ad accudire tanti bambini e a cucinare il cibo per te, e a essere sottomessa all’uomo che un giorno potrebbe sposarmi.

Tu vuoi che io sia terrorizzata dal mondo fuori e che non trovi la mia strada e il mio posto in esso. Vuoi farmi credere che l'unico posto sicuro e "decoroso" per me sia in cucina e nella camera da letto. Ma ti sto scrivendo per dirti che io non abbocco più.

Né tu, né i talebani, né questo governo, né mio fratello o mia madre, né nessun altro mi può convincere che io sia da meno di un uomo, che non possa difendermi, che non possa essere quello che voglio, e che la migliore prospettiva di vita per me sia in una cucina 'sicura' nella quale un uomo o una suocera hanno il controllo su ogni mio movimento. Io non lo accetto questo. Mai più.

Uscirò fuori di casa ogni giorno e camminerò coraggiosamente per le strade della mia città, non perché ne ho bisogno, ma perché posso e né le tue molestie o la tua violenza sessuale, né un governo oppressivo riuscirete mai più a negarmelo.

Con disprezzo,

Una donna che hai molestato.


fonte: Noorjahan Akbar, corrispondente per l’Afghanistan di Safe World for Women

Commenti al Post:
saverio.ancona
saverio.ancona il 04/12/14 alle 19:48 via WEB
Ho letto con grande attenzione, cosa dire! Purtroppo la civiltà ha tante facce, mai quella vera. Ciao Nina
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:28 via WEB
Che civiltà, chiamiamola così, altrimenti ci sarebbero delle offese, grazie Saverio.
 
bepaapranz
bepaapranz il 04/12/14 alle 19:57 via WEB
Quanto c'è da fare in tal senso in tutto il mondo..
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:33 via WEB
Ciao Beppe, ci sono tante cose nella vita di cui preoccuparsi, perchè limitarci e non spendere una parola o fare qualcosa di buono per queste povere anime distrutte dal dolore?!
 
reginadellamore_200
reginadellamore_200 il 04/12/14 alle 19:59 via WEB
Triste e dura realta' Nina...un abbraccio e dolce serata:)))Anna@@@
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:29 via WEB
Una realtà, cara Anna, che nessuna donna vorrebbe vivere, buona serata.
 
gas.o0
gas.o0 il 04/12/14 alle 20:06 via WEB
Senza parole che tristezza
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:31 via WEB
Neanche io ho parole, non c'è nulla da aggiungere o da scrivere, il post parla da solo, grazie Gas..
 
tanmik
tanmik il 04/12/14 alle 20:45 via WEB
Cara NINA, sappi che a casa mia per mia moglie non e NATALE senza "BACCALA" quindi pensa un pò come saranno odoroso le feste che sono prossime. Un ah..ah..un abbraccio Mik e buona serata. Comunque le previsioni segnalano unione baccalà con pesce spada.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:26 via WEB
Baccalà? Buonissimo Mik, di cosa ti lamenti, forse dell'odore? Attiva la cappa e vedrai che l'odore andrà via. E poi il baccalà si trova nel Mar Baltico, il pesce spada solo nel Mediterraneo, quindi spiegami questo sposalizio come avviene, ah..ah..ah..ah..ah..notte!
 
tos.luigi
tos.luigi il 04/12/14 alle 21:11 via WEB
Cara Nina arrivera' il progresso anche in Afganistan per fortuna o purtroppo dipende dal prezzo che si deve pagare
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 21:27 via WEB
Povere donne, mi fanno tanta pena, in mano di uomini senza scrupoli! Che orrore..
 
NonnoRenzo0
NonnoRenzo0 il 04/12/14 alle 21:47 via WEB
Si! La cultura Islamica fondamentalista è talmente radicata che non lascia spazio all'emancipazione e alla libertà della donna, credo che con l'andare degli anni poco cambierà. Ne ho la prova, un'amica di mia figlia (mussulmana) nata in Italia all'età dell'adolescenza è stata tenuta isolata dai genitori dal gruppo che frequentava e fatta sposare con un mussulmano..Lieta serata Nina, ciao Renzo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 22:03 via WEB
Povera ragazza, che pena, sicuramente neanche lo ama, che futuro avrà questa povera fanciulla?
 
giovannid500
giovannid500 il 04/12/14 alle 22:11 via WEB
Senza andare in Afhganistan, ma anche qui, in Italia, succedono fatti tremendi nei confronti di molte donne, quasi ogni giorno ne viene uccisa una, dal marito, dal fidanzato o da un immigrato che guida senza patente. Gli Islamici pretendono di continuare qui i loro orrendi usi, e c'è pure chi facilita il loro ingresso e li sostiene. Ma quando finirà questa crudeltà?
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 04/12/14 alle 22:54 via WEB
Stavo per chiudere qundo ho letto il tuo commento Gianni, non finirà mai questa "strage"..
 
brizolatcarlodri0902
brizolatcarlodri0902 il 05/12/14 alle 00:28 via WEB
Un racconto surreale, e non chiamiamola civiltà. Nina serena e dolce notte, un abbraccio C.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 12:55 via WEB
Buon fine settimana Carlo.
 
ravanar
ravanar il 05/12/14 alle 07:54 via WEB
Per loro...schiavizzare la donna, è un precetto di fede...Lo ha scritto il "rasul", (il profeta) nel loro libro sacro, al cui precetto si attengono con scrupolosità....:(((
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 12:54 via WEB
Credo che le donne afghane debbano affrontare ancora tante sfide. I loro diritti vengono impugnati per ragioni politiche, ma il loro accesso alla giustizia è ancora minimo. La presenza femminile nella vita pubblica, nei media ed in politica, è andata scemando a partire già dal 2010 e molte di loro non completano gli studi e la maggioranza è costretta a sposarsi, spesso in giovanissima età. Ad ogni modo, credo fortemente che le donne abbiano il potere di cambiare l’Afghanistan e di aiutarlo a diventare un Paese moderno e sviluppato. Un abbraccio, buona giornata e buon lavoro.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 12:54 via WEB
Buongiorno Anna, grazie del messaggio natalizio, buon Venerdì.
 
jo23jo
jo23jo il 05/12/14 alle 09:43 via WEB
non mi stancherò di ripetere che nella nostra quotidianità DOBBIAMO RISPETTO a ogni persona e non tollerare mai ogni violazione sia per necessità che per pietismo ipocrita ....solo quando ognuno di noi nel suo piccolo porta nel cuore amore gentilezza cortesia coltiviamo il bene che tutti aspirano ma nessuno pratica. Buona giornata jo
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 12:57 via WEB
Caro Jo bisognerebbe cambiare il modo in cui la gente, sia uomini che donne, affrontano la questione femminile per fare in modo che ogni donna venga trattata e considerata come un essere umano e veda riconosciuti i propri diritti fondamentali. Buon fine settimana.
 
claudioantoniogrande
claudioantoniogrande il 05/12/14 alle 09:52 via WEB
Le donne.nella cultura musulmana spesso vengono considerate quasi inferiori a tutti e a tutto e questa triste storia rappresenta proprio uno spaccato di quel "mondo"! Ma saranno queste stesse donne a mio avviso che contribuoranno ad un significativo cambiamento di rotta di quell' islam deviato e deviante!
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 12:48 via WEB
Buongiorno Claudio, per tantissimo tempo la figura della donna è stata relegata a ruoli di inferiorità rispetto agli uomini. È necessario cambiare questa visione, ma è un processo lungo, che richiederà molto tempo. Oltre a combattere la violenza, è necessario verificare che esistano per le donne condizioni di pari opportunità (cosa difficile che avvenga in questi paesi). Per esempio, se la vittima della violenza domestica teme di non poter andare via di casa perché non sa se potrà mai essere indipendente, avrà ancora più difficoltà ad uscire da una situazione drammatica come è quella di subire maltrattamenti dalla persona amata. Sei d'accordo? Buon Venerdì.
 
novantasettepercento
novantasettepercento il 05/12/14 alle 09:54 via WEB
Mah cara Ninetta, mi vien da ....scrivere che la vita ....è anche questa (anche se per noi questa non è vita), però basta nascere qualche centinaia di km. un po più in la e la vita ti cambia subito, probabilmente quelle donne ...tenute dentro una ....scatola chiusa non hanno la possibilità di apprendere e vedere la vita fuori, si è vero potrebbe ...nascondere anche brutte cose (che capitano anche nella ns. ...evoluta ? patria), ma certamente perdono la possibilità di vivere le cose che ogni donna al di fuori di quei paesi può vivere sia nel bene e a volte anche nel male (ma anche nelle cose meno belle si apprende e si impara), auguro a loro e ai loro uomini di potersi migliorare e capire che la libertà (almeno fino a quando questa non preclude la stessa libertà agli altri) è un bene prezioso per tutti, ...pardon, forse è meglio scrivere libertà e dignità ...vero ?. un abbraccio e buon w.e Ninettina. Claudio
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 13:27 via WEB
Qualsiasi tentativo di cambiamento sociale, Claudio, come qualsiasi sfida verso tutto ciò che sia convenzionale, è ritenuto pericoloso. Basti pensare che la nuova norma passata in Parlamento permetterà agli uomini che hanno abusato delle loro mogli, figlie e sorelle di restare impuniti davanti alla legge e ridurrà letteralmente al silenzio sia le vittime della violenza che la maggior parte dei potenziali testimoni di tale violenza. Un passo indietro nella lotta contro le violenze e gli abusi dentre le mura domestiche in un paese in cui i "delitti d'onore" continuano ad essere una consuetudine. Noi donne europee siamo fortunate sotto questo aspetto culturale. Buon pranzo.
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 05/12/14 alle 10:50 via WEB
coraggiosa questa donna che combatte per un futuro migliore per tutte le donne.ciao Nina. :-) Dolce
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 13:02 via WEB
Le donne, in questi paesi, stanno imparando a riconoscere i propri diritti, a difenderli e a far sentire la loro voce. Cominciano a lavorare, a laurearsi e a creare attività di imprenditoria. Queste donne sono il futuro del loro Paese e non saranno mai più chiuse in una gabbia. Ce lo auguriamo tutti! Ti auguro Dolce un frizzante Venerdì.
 
lubopo
lubopo il 05/12/14 alle 12:16 via WEB
Ciao Nina, dopo tanto tempo sono nuovamente qui a commentare un tuo post. Alla drammaticità del suo contenuto sulla condizione femminile in Afghanistan, voglio segnalarti Scranton, un semplice ristorante, che però sta diventando un simbolo potente delle coraggiose battaglie per i diritti che vedono impegnate Donne Afgane. Un abbraccio Luigi http://www.osservatorioafghanistan.org/2014/12/apre-in-afghanistan-il-primo-ristorante-per-sole-donne/
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 13:15 via WEB
Ben tornato Luigi, grazie della segnalazione, cercherò di documentarmi su questo ristorante. Credo che queste donne possono apportare un enorme contributo. Negare loro il diritto all’istruzione, al lavoro o l’esercizio dei diritti di base non solo rappresenta una violazione dei diritti umani, ma anche un tradimento verso la terra che noi tutti abitiamo. Buon fine settimana.
 
tanmik
tanmik il 05/12/14 alle 19:03 via WEB
Buona serata NINA, eccomi arrivato per augurarti un splendido WEEK END pieno di sole e allegria nel cuore, ti lascio tanti sorrisi^_******** colorati come un arcobaleno e con un abbraccio sincero, tu0 amico MIK https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRsEKmPLQuaVY7rjh8HJdndVoGiki75tY1uxeWHFJz8gLwEWfLv SCUSAMI NON SO FARE IL CLICCAMI.
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 05/12/14 alle 19:24 via WEB
Buon week-end anche a te Mik.
 
bybenny2009
bybenny2009 il 07/12/14 alle 15:16 via WEB
Che ben venga la pena di morte per questi tipi di crimini... Scusami se mi esprimo così in maniera grezza ma è un mio parere... Ciao Nina.... Buona Domenica.... Baci.... Benny....
 
 
nina.monamour
nina.monamour il 07/12/14 alle 15:25 via WEB
Ciao Benny, tranquillo, sono daccordo con te, ci sono crimini e crimini, buona Domenica.
 
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