Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
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Post n°7626 pubblicato il 19 Luglio 2016 da nina.monamour
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti. Paolo Borsellino (19 gennaio 1940 - 19 luglio 1992)
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Pensa che io ho paventato anche un nesso con la morte di questi due valenti magistrati, con una riunione che avvenne il 2.6.1992 sullo yatch reale Britannia al largo di Civitavecchia, dove manager italiani discussero con i banchieri Gb-Usa delle privatizzazioni. Quelle che un certo Craxi, fino ad allora, aveva bloccato, ostacolato. La stampa allora non ha "ficcato" il naso come avrebbe dovuto, impegnata come fu con la morte di Falcone prima e di Borsellino poi.
Il seguito lo vedemmo proprio in quella dismissione di nostri gioielli economici "regalati" a banche e finanzieri vari, la caduta del 30% della lira italiana e lo scossone che subì anche la lira sterlina, la manovra da 92mila miliardi di lire di Amato e altro.
Le stragi, quelle stragi a mio avviso servirono anche per distrarre l'opinione pubblica e a far passare quasi sotto silenzio quella riunione che fece poi collassare parte della nostra economia. Il giudice Imposimato ha addirittura paventato questo ! Chissà, chissà .. Come vedi la politica in quel periodo non ebbe particolari riguardi. Noi cittadini spettatori increduli, oltretutto.
Ricordo benissimo quel periodo infausto per la nostra repubblica (avevo .. quasi 42 anni), quante se ne sono dette, sentite..
La verità?
«Quid veritas?» ( Giovanni (18:38), frase pronunciata da Pilato durante il suo interrogatorio a Gesù)..
Stante la situazione attuale non la conosceremo, anche perché - a quanto pare - certi interrogatori, al contrario di altri, sono stati distrutti..
Certe volte mi viene sul serio da pensare che questo nostro amatissimo paese, questa bellissima Italia centro mondiale di cultura a 360°, per certi versi sia proprio disgraziata, sfortunata e in mano a personaggi senza scrupoli.
Borsellino e Falcone vivranno per sempre: una memoria incancellabile, soprattutto per chi ha cercato di sminuirne la loro effettiva grandezza, il loro smisurato senso del dovere. Il mio disprezzo a chi, in vita, li ha biasimati, ostacolato con ogni mezzo, da morti ha cercato di sfruttarne l'immagine per proprio personale tornaconto politico.
Dolce giorno Anna! Vince ^___^