Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
Messaggi di Giugno 2014
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Post n°6434 pubblicato il 21 Giugno 2014 da nina.monamour
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“Il sex appeal è composto per il 50% da ciò che hai, per l’altro 50% da ciò che gli altri pensano che tu abbia”. |
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Buona Giornata e Buon Lavoro |
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Negli ultimi 18 mesi sono state 74 le sparatorie nelle scuole americane, si tratta di una media di oltre una strage a settimana scolastica, un dato che continua a non avere pari in altri Paesi del mondo. Per contrastarlo basterebbe evitare che chi soffre di disturbi mentali possa accumulare in casa armi e munizioni, con dei controlli preventivi su chi le acquista. Il Presidente Obama e parte del Congresso lo propongono da tempo, ma la norma è bloccata dai forti interessi di chi le armi le produce. Cosa c'entrano le armi con la scuola? In teoria, niente, ma gli americani devono vedersela con la realtà e col fatto che nel luogo dove bambini e ragazzi dovrebbero essere piu' sicuri e protetti, sono invece piu' ricorrenti sparatorie e stragi. In un Paese in cu le restrizioni al possesso di fucili e pistole sono molto limitate, il fenomeno è ormai dilagante tanto che, mentre il Presidente Obama scuote il Congresso ribadendo la necessità di un inasprimento dei controlli sulle armi, un'azienda dell'Oklahoma ha realizzato delle coperte antiproiettile per proteggere gli studenti nel corso di eventuali attacchi armati. La coperta si chiama "bodyguard", si indossa come uno zainetto ed è realizzata con il materiale delle divise dei soldati, in grado di offrire protezione contro il 90% di tutte le armi utilizzate finora nelle sparatorie e anche contro i tornado. Il costo? Decisamente alto, mille dollari, cioè quasi 750 euro a coperta, anche se la Società ha spiegato che offrirà tariffe scontate per scuole e associazioni non profit. Ed ha ricordato alle famiglie che lo sforzo economico vale la vita dei loro figli. Per farlo, ha anche postato su Internet un video inquietante, in cui si vede come una tranquilla giornata di scuola possa trasformarsi in un inferno di tristezza e devastazione. E' successo appena una settimana fa in un Liceo vicino Portland, nell'Oregon, dove sono morti uno studente e un Professore di ginnastica. Le coperte, forse, li avrebbero salvati. Ma per costruire il rispetto della vita umana e la fiducia delle famiglie in quello che la scuola può insegnare ai loro figli, serve ben altro. |
La stanchezza era tanta e lo sgabello a portata di mano, uno sgabello di 500 anni che, reso piu' fragile da mezzo secolo di vita, si è schiantato sotto il peso della turista tedesca che ci è accomodata. E' successo nella Villa Medicea di Cerreto Guidi, in provincia di Firenze dove, ignorando i cartelli di divieto, una donna di 45 anni ha scelto per riposarsi un reperto storico, di notevole valore. Lo ha distrutto ed è stata denunciata per danneggiamento al patrimonio archeologico, storico e artistico italiano. Quanto le costerà il momento di relax ancora non si sa, gli Esperti stanno valutando il valore dello sgabello. Non si trattano così le antichità! |
Sovente è più facile evidenziare i difetti e i lati deboli degli altri che metterne in risalto i pregi e le capacità. Invitate gli altri a non aver timore di valorizzarsi a vicenda, a non provare imbarazzo a dirsi sinceramente ciò che provano... Sempre che siano pronti ad ammetterlo!! Notte.. |
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Post n°6423 pubblicato il 15 Giugno 2014 da nina.monamour
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L’Italia ha battuto l’Inghilterra 2-1 e ha vinto la sua prima partita ai Mondiali di calcio in Brasile. È stata una partita molto divertente, anche perché l’Italia ha giocato in modo molto poco “italiano”, ha tenuto la palla quasi sempre, procurandosi molte occasioni per fare gol. È stata però imperfetta in difesa, dando così all’Inghilterra la possibilità di rendersi spesso pericolosa in contropiede, all’italiana, esatto. L’Italia è andata in vantaggio nel primo tempo grazie a uno schema su calcio d’angolo: finta bellissima di Pirlo e tiro da lontano, angolatissimo, di Marchisio. Neanche il tempo di godersi i replay del gol che l’Inghilterra ha pareggiato in contropiede con Sturridge (l’Italia che vince ma prende gol in contropiede è un fatto pressoché inedito). Nel secondo tempo l’Italia è andata in vantaggio con una gol di testa di Mario Balotelli, servito benissimo da Antonio Candreva. Il grosso della partita è finito lì, l'Inghilterra ha attaccato in modo disordinato, l’Italia si è coperta senza grandi sofferenze ma senza nemmeno combinare granché in contropiede. Hanno giocato molto bene gli esordienti Sirigu e Darmian, sicuri e tranquilli, oltre a Mario Balotelli che in Nazionale è una sicurezza, nelle ultime cinque partite ufficiali nei grandi tornei, Europei o Mondiali, ha segnato quattro gol. Bravi anche De Rossi, Verratti e naturalmente Pirlo, che ha messo insieme la solita mostruosa quantità di passaggi e ha preso una traversa su punizione negli ultimi minuti. È andato così così Gabriel Paletta, difensore anche lui esordiente, che ha giocato perché l’infortunio di De Sciglio ha costretto l’allenatore Prandelli a spostare Chiellini dal centro alla fascia sinistra. Marchisio e Candreva hanno corso moltissimo e alla fine erano stanchi morti. L’Italia giocherà la prossima partita Venerdì 20 Giugno alle 18 contro il Costa Rica, che ha vinto la sua prima partita contro l'Uruguay. Se l’Italia dovesse vincere sarebbe praticamente certa della qualificazione. Allo stesso modo, l’altra partita del girone tra Inghilterra e Uruguay sarà praticamente uno spareggio. fonte web |
La vicenda delle mazzette versate per ammorbidire le verifiche fiscali, che ha portato Giovedì all'arresto del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza in Toscana, rappresenta un caso isolato o fa parte di un sistema collaudato e assai piu' ampio in cui sono coinvolti sia Ufficiali, sia gradi piu' bassi delle Fiamme Gialle? E' questo che intendono accertare i Magistrati della Procura che conducono l'inchiesta e che, stando a quanto finora emerso, ritengono piu' che fondata l'ipotesi dell'esistenza di un livello molto piu' grave di corruzione. Il coinvolgimento di alti Ufficiali in vicende di "ordinaria" corruzione è un fatto grave e pericoloso. La gravità è automatica, anche se ancora presunta, e l'accostamento anomalo tra "guardie e ladri", tra quanti sono preposti all'accertamento di illeciti del genere e quanti li commettono. Il pericolo consiste nella possibile generalizzazione e nella sfiducia che miserie di tal fatta possano determinare nei cittadini. La sbagliata idea, cioè, di fare tutta l'eba un fascio e di immaginare che il cancro possa essere diffuso, ma non è così. E vi spiego subito perchè! La rischiosa e negativa equazione è smentita dall'esperienza, dall'accertamento della quotidiana fatica, cui si sottopongono migliaia e migliaia di donne e uomini delle "Fiamme Gialle", per scovare i disonesti e presentarli al cospetto della legge. E lo fanno per una paga appena decente, con mezzi non sempre adeguati, impegnati senza tregua per contrastare criminali organizzati e comuni. Lo fanno per dignità personale e per rispetto al giuramento prestato. Lo fanno, tante volte, con notevole rischio, nella consapevolezza di adempiere al dovere, di essere ognuno, piccola parte del grande ingranaggio della legalità. A loro, allo sterminato esercito di anonimi servitori dobbiamo gratitudine e non indiscriminati sospetti. Dobbiamo il riconoscimento di aver conservato limpidezza d'animo e di cuore nell'esercizio di un'attività che li espone al rischio di contaminazioni e a continue tentazioni. Non saranno i pochi, eventuali traditori, avvinti dal lusso, da vacanze dorate e da impuro benessere a riscrivere la storia gloriosa di un corpo scelto dello Stato e a modificare il giudizio positivo della popolazione, nei confronti di quanti lavorano per difendere gli interessi di noi tutti. In qualsiasi istituzione possono annidarsi persone indegne, ma quando ciò viene accertato, dobbiamo avere subito la capacità di ritenerli estranei e immaginarli rinchiusi nella povertà delle loro scelte. Sventurati uomini, come tutti quelli che sbagliano, che hanno dimenticato l'antica perla di saggezza, per la quale "il vestito di legno non ha tasche" e non potremo portarci niente dietro. Né soldi, né mostrine infrante...
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I dati forniti da Coldiretti riguardano i primi mesi di quest'anno, messi a confronto con lo stesso periodo del 2013; la spesa alimentare è la seconda voce nel bilancio familiare, si spende di piu' solo per la casa, in genere per pagare il mutuo con cui la si è acquistata. Meno pasta, meno pesce, meno verdure, cambia anche la dieta degli italiani, o meglio, la riduce ai minimi termini. Dovendo scegliere, si tagliano le carni rosse, piu' costose, per mettere in tavola quelle bianche. Si risparmia sui latticini (se ne sono comperati il 3% in meno), sul pesce (-7%), sulle verdure (-4%), fresche ma anche surgelate e, forse per la prima volta, anche sulla pasta (-5%), tradizionalmente alimento poco costoso ma che riempie la pancia. Insomma, si risparmia su tutto, lo dimostrano i dati come ho scritto sopra, della Coldiretti, l'associazione che riunisce i produttori agricoli, che registrano anche un altro fenomeno. Cambiano le quantità di cibo comperato ma cambia soprattutto la qualità. Nei carrelli, finscono sempre piu' spesso solo i prodotti a basso costo, che spesso non garantiscono un buon livello di sicurezza alimentare e tanto meno di gusto. |
E tu.....cosa aspetti?! |
Un furto, un lungo viaggio in treno, una rocambolesca serie di errori e di scambi, fino all'epilogo, circa un mese fa, nella cucina di un Operaio in pensione. Potrebbe ispirare un romanzo la storia delle due tele dei grandi Maestri dell'Impressionismo Paul Gauguin e Pierre Bonnard ritrovate dai Carabinieri in Sicilia. I quadri (che valgono milioni di euro) erano stati rubati nel 1970 a Londra e dopo un lungo viaggio attraverso la Manica e poi in treno da Parigi a Torino, erano stati abbandonati su un convoglio, finiti all'Ufficio oggetti smarriti e messi all'asta. A notarli un Operaio siciliano della Fiat, che si innamora delle due tele, "Fruits sur une table" è l'opera di Gauguin, mentre "La femme aux deux flauteuils" è la tela di Bonnard Il Signore si porta a casa le tele e le appende in bella vista in cucina, prima a Torino, poi in Sicilia. E' stato suo figlio, studente d'Architettura, a scoprirne il segreto sfogliando un catalogo di Gauguin. I due quadri sono stati mostrati a Roma in una conferenza stampa con il ministro della Cultura, Dario Franceschini e con il generale di Brigata Mariano Mossa. Adesso i due capolavori perduti torneranno a dar mostra di sé in un Museo. Buon Venerdì a tutti e buon lavoro.. |
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"Mezzo di diffusione dilagante di pratiche linguistiche sconvenienti", secondo i Giudici della Corte di Cassazione la televisione è proprio questo. Colpa dello schermo tv, che i Giudici chiamano "totem", cioè un oggetto quasi sacro, se il linguaggio è sempre piu' povero e sempre piu' volgare. Parole, invece, la sentenza non ne risparmia e riguarda la vicenda di un uomo finito davanti al Giudice di Pace per aver ingiuriato una donna con cui stava litigando per un parcheggio, di averla minacciata e di avere anche danneggiato la sua auto. Il Giudice lo ha assolto, ma la Signora si è rivolta alla Cassazione che le ha dato ragione ma solo in parte. Nel senso che per le minacce, l'uomo dovrà di nuovo tornare in Tribunale, per le brutte parole no! Perché, spiegano i Giudici, ormai tra le parolacce ve ne sono alcune di uso talmente diffuso che perdono la loro potenzialità lesiva. L'utilizzo di un linguaggio piu' aggressivo, meno corretto di quello in uso in precedenza, caratterizza oggigiorno anche i rapporti tra cittadini. Le parolacce non sono piu' l'eccezione, ma la norma. Il che non significa che ci si debba adeguare, neanche per sentenza. Tristissimo...purtroppo verissimo! |
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