Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
Messaggi del 10/01/2018
Post n°8261 pubblicato il 10 Gennaio 2018 da nina.monamour
Oggi giornata decisamente uggiosa, complice il vento, freddo, pioggia e, dulcis in fundo, una bella influenza che non mi dà tregua. Mi sento depressa?! Ma quando mai e allora mi sono cimentata in cucina con una ricetta pugliese ottenendo risultati splendidi. Ci sono alimenti capaci di mettere d’accordo (quasi) tutti, in Puglia, uno di questi è la “bombetta”. Il suo nome lo spiega bene, si tratta di un bocconcino di carne arrotolata, una sorta di involtino che, una volta addentato, si traduce in una vera e propria esplosione di gusto. Diffuse un pò in tutta la regione, le bombette sono originarie della Valle d’Itria, la regione della Puglia centrale compresa tra Bari e le province di Brindisi e Taranto. Si trovano in moltissime macellerie, le bombette pugliesi, coi loro ingredienti semplici, e quel sapore che sa di campagna, le fettine di capocollo (la coppa di maiale), tagliate sottili sottili e, al loro interno, i cubetti di quel formaggio saporito ma non eccessivamente forte. In genere si utilizzano cubetti di Canestrato Pugliese, un formaggio di latte intero a pasta pressata, a DOC e DOP. Lo si realizza con il latte munto dalle pecore di razza gentile di Puglia, alimentate generalmente con erba fresca e, solo in casi eccezionali, con fieno o foraggio. A volte, viene sostituito dal caciocavallo podolico del Gargano, inoltre, negli anni, delle bombette pugliesi sono state introdotte numerose varianti, con la carne ripiena di prosciutto, di mortadella, di salsiccia (anche piccante), di pancetta. L’importante è la cottura, deve essere lenta, preferibilmente fatta alla brace poiché, in questo modo, i grassi vengono espulsi in modo graduale e la carne diventa tanto morbida da sciogliersi in bocca (che è poi il segreto di questa ricetta…). Se non si ha una brace a disposizione, si può ripiegare su di una padella oppure sul forno, disponendo le bombette sul fondo di un tegame o di una padella con un goccio d’acqua (anche in questo caso, la cottura dovrà comunque essere lenta). Sono un perfetto cibo da strada, le bombette pugliesi, tanti sono i chioschi che le preparano, e le servono poi in scatolette di cartone con lunghi stuzzicadenti per afferrarle. Se consumarle, date le loro dimensioni contenute, è facile, prepararlo lo è altrettanto.
La tradizione, però, vuole che vengano degustate ai fornelli. La sera, i macellai si trasformano in osti, si sceglie la carne, e la si consuma al proprio tavolo. E, sì, si può fare proprio con le bombette! Buon pranzo |
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
**********
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: virgola_df
il 25/05/2020 alle 16:42
Inviato da: Nuvola_vola
il 25/05/2020 alle 11:27
Inviato da: zacarias5
il 25/05/2020 alle 07:34
Inviato da: tanmik
il 25/05/2020 alle 06:18
Inviato da: lascrivana
il 24/05/2020 alle 19:19