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...mala educazioneEcco cosa mi è capitato ieri... ore 12.45 avevo appena sfornato uno sformato di riso, stavo preparando i piatti quando suona il telefono. Rispondo, al di là della cornetta c'era un mio giovane amico, trentenne, il quale ha come abitudine di chiamare alle ore più impensate, del giorno e della notte, per fare due chiacchiere. Fino ad ora non ho mai detto nulla ma ieri, presa dal momento, appena ho sentito la sua voce gli ho risposto "No ora non posso a dopo" ed ho riattaccato... lui se l'è presa a male. Mi ha inviato una mail dicendo che gli ho praticamente riattaccato il telefono in faccia, gli ho risposto scusandomi ma che a quell'ora io stavo mangiando, e lui dovrebbe saperlo benissimo! Oggi non si è fatto sentire, ma io vorrei fargli capire che c'è un orario per tutto senza offenderlo. Io, non essendo più giovanissima, ricordo che nell'epoca anti-cellulare si stava attenti all'orario delle telefonate e, nel caso si dovesse ricevere una chiamata nel cuore della notte si pensava spesso al peggio! Ora con l'avvento dei cellulari queste attenzioni non ci sono più, si chiama ad ogni ora senza problemi ed io trovo questa abitudine un segno di maleducazione. Sarò vecchia ma la bella e sana abitudine di chiamare dopo i pasti io la rimetterei in vigore! |