Su il sipario

Attenzione Attenzione
interrompiamo le trasmissioni
per un messaggio speciale

Sono in atto lavori di restauro...
non del blog però...
il restauro riguarda me
 


Questo blog rimarrà in silenzio per circa una settimana
Domani nel pomeriggio mi ricovero all'ospedale  per affrontare la famosa operazione che avrei dovuto fare a gennaio...
(Chi ha letto tutta la storia sa a cosa mi riferisco)
L'unico modo per non farlo rimanere silenzioso sono
i vostri commenti durante questi giorni..
Se passate di qui lasciate anche un semplice ciao 
e al mio ritorno risponderò a tutti quanti!!!

Sono anche moooooolto ben accetti
messaggi di in bocca al lupo
sapete com'è ma in questi casi
serve anche un pizzico di fortuna!!!!

Mi raccomando, vi affido questo blog ok???
Non mi deludeteeee
Quando tornerò avrò tanta voglia di leggere tutti i vostri messaggi

A prestissimo!!!!!!!

P.S. Fate i bravi in mia assenza!!!!!!!

Sarcoidosi

Si tratta di una malattia sistemica, a eziologia sconosciuta, caratterizzata da un'eccessiva reazione immunitaria cellulare ad uno o più antigeni non identificati. Istologicamente, si manifesta con una lesione granulomatosa costituita da cellule epitelioidi e cellule giganti, associata ad alterazioni radiologiche e cliniche compatibili. Nei due terzi dei casi l'esordio avviene tra 20 e 40 anni. Tutti gli organi possono essere interessati, ma è prevalente l'interessamento polmonare (80-90% dei casi), che in genere si associa ad adenopatie ilari e mediastiniche. L'evoluzione spontanea verso la guarigione è frequente, soprattutto nelle forme isolate, generalmente asintomatiche, che interessano i linfonodi mediastinici. Alcune forme con interessamento del parenchima polmonare sono sintomatiche (tosse, dispnea); in questi casi è indicata la terapia corticosteroidea. La malattia può evolvere verso una fibrosi polmonare con insufficienza respiratoria, ma questo evento è molto raro. La diagnosi si effettua di solito attraverso il riscontro, a livello polmonare, su biopsie bronchiali o transbronchiali, o su biopsie dei linfonodi o degli organi interessati, della lesione istopatologica caratteristica. Le principali lesioni extrapolmonari sintomatiche sono quelle oculari (soprattutto uveite), cutanee (eritema nodoso, sarcoidi), neurologiche, otorinolaringee, più raramente renali e cardiache. Se necessaria, la terapia si basa sui corticosteroidi, che il più delle volte è efficace sui sintomi e sulle lesioni radiologiche polmonari. Tuttavia, alla sospensione della terapia, le recidive sono frequenti. In casi eccezionali, si può ricorrere ad altri tipi di terapia (ad es. metotrexate). *Autore: Prof. J.F. Cordier (Aprile 2002)*.


Ho voluto scrivere questo post per far capire un pò meglio a tutti quello di cui ho parlato ultimamente. Esiste anche un'associazione se volete saperne di più e la trovate a questo indirizzo http://sarcoidosi.info/sarcoidosi/
Da questa malattia si può guarire più facilmente che da tante altre però bisogna sempre e comunque avere un atteggiamento positivo e un morale alto perchè sono queste due cose la vera cura!!!!!!!!!
L'ho già fatto tante volte quello di dire grazie, soprattutto in questo periodo però lo voglio ripetere e lo ripeterò all'infinito..grazie alla stupenda equipe che mi ha seguito e che ha lavorato tantissimo dietro al mio caso assecondando tutte le mie richieste folli e i miei deliri ansiosi....
Grazie alla mia famiglia, primi i miei genitori e poi a seguire mio fratello, mia cognata e tutti quanti i miei parenti che nonostante i loro problemi mi sono stati accanto...
Grazie ai miei amici..quelli con la A maiuscola..quelli che non mi hanno abbandonato nel momento del bisogno e che tutt'ora mi sono vicinissimi...
Grazie a tante persone che sarei troppo superficiale per definire amiche ma che hanno preso a cuore tutta la storia mostrandomi il loro affetto ogni singolo giorno....
E per concludere grazie a voi che avete avuto la pazienza e la voglia di leggere questa storia con grande interesse e rispetto!!!!
Vi  abbraccio tutti idealmente!!!                                     
A presto.               

Sarà l'ultima puntata davvero??????
Lo scoprirete solo leggendo.......


Cercando il lato positivo delle cose non furono dodici giorni così spiacevoli...
Primo perchè parlai un paio di volte al telefono con il mio chirurgo preferito
poi perchè in ogni caso per l'intervento l'avrei rivisto !!!!
Mi fissarono nuovamente gli esami preoperatori per la settimana sucessiva, e mi presentai nuovamente all'ospedale con una nevrotica stanchezza...ero un pò stufa sia del fare avanti e indietro, sia di essere continuamente bucata per esami su esami..
Mi fecero prima un prelievo normale, poi un prelievo arterioso...chi lo ha già fatto sa di cosa sto parlando...non è una cosa proprio piacevolissima!! Lo so che c'è di peggio nella vita ma spero quello di non doverlo mai più fare!!!
Il prelievo arterioso consiste nel farsi infilare un ago un pò più spesso del normale all'interno del polso...beh leggermente più giù, con il dottore che scava fino a trovare l'arteria.. mmmmm...che goduria se ci ripenso...
Il livido se ne andò via dopo una settimana!!!!!!!
Pazienza, sopportai anche quella...rimasi in attesa di colloquiare nuovamente con l'anestesista e sorpresa delle sorprese mi dissero che prima dovevo parlare con un'altra dottoressa...una chirurga toracica...
Uffa però...se proprio dovevo parlare con qualcuno perchè non farlo con il mio bel chirurgo no????
Rimasi in attesa che quella si degnasse di iniziare i colloqui e invece....come una visione....arrivò lui!!!! Il mio dottor Stranamore (stile Gray's Anatomy)!!!!
Nonostante quello che ci dovevamo dire provai ad essere più ammaliante possibile...ma è difficile quando la prima domanda che ti fanno è "Quanto pesa?"
Ma come quanto peso?????????? Oh maleducato...chiedimi che segno sono...chiedimi se sono impegnata no? Tze...mi chiede quanto peso...
Vabbè restiamo a parlare per una ventina di minuti, dove mi fa firmare un paio di fogli dopo avermi spiegato i rischi che corro durante l'operazione..
Rischi????  Che rischio dovrei correre scusate??? Mi fate un taglio subito sotto la gola, mi infilate un'altra telecamera dentro con un altro ago un pò più grosso e poi mi ricucite... o no?
Beh la dinamica era quella..il rischio (un caso su 1.000.000 o giù di li) consisteva nel lesionare accidentalmente o l'aorta o il cuore...
Azz...si uno sa che quando finisce sotto i ferri i rischi si corrono, però rimane sempre il dubbio su cosa potrebbe o no succedere...quando te lo dicono così chiaramente fai fatica a levartelo poi dalla testa!!!!
Finito il colloquio parlai con l'anestesista e poi me ne andai a casa...
Passai i tre giorni sucessivi a cercare di levarmi dalla testa la mia immagine distesa sul letto con il torace ricucito....
Mi ricoverarono la domenica mattina...giorno della festa del malato!!! Rividi il mio dottorino affascinante che venne in camera a compilare la cartella clinica e mi diede appuntamento per la sera...che carino...
Rimasi da sola per ore in quella camera vuota..gli altri due letti erano liberi..e io ebbi tanto tempo per pensare...e per stressare la gente al telefono
Mio fratello mi fu di grande conforto quel giorno...è proprio una gran persona e se non ci fosse stato soprattutto lui ad aiutarmi in tutta questa storia non so come ne sarei uscita!!!! (ora vedi di non montarti la testa però)
Nel pomeriggio arrivò una compagna di stanza, persona discreta e cortese..meno male almeno potevo scambiare quattro chiacchiere...
Poi arrivò il mio "principe azzurro" per sapere come stavo e gli sputai addosso tutto il
malessere che avevo da quando mi aveva comunicato i famosi rischi!!!!
Lo feci sentire parecchio in colpa sto poverino eheheh...però era giusto metterlo al corrente delle mie angosce!
E' inutile dire che la notte la passai più o meno in bianco...un pò per agitazione e un pò perchè non è che negli ospedali si riesca a dormire benissimo con il caldo tropicale e i rumorini notturni!!!!
Arrivò molto lentamente anche la mattina...sveglia alle 7 e 30 per misurazione della febbre e della pressione...e poi l'attesa....


Beh dai visto che ho atteso io...faccio attendere pure voi no?
Baciuzzi a tutti!!!!!!!

Ed eccomi qui, appena rientrata dal lavoro pronta a continuare il racconto...chissà se riuscirò a finirlo stasera
Se non sbaglio ero arrivata al mio incontro con il chirurgo toracico che mi spiegava il quadro della situazione....


Chiesi immediatamente in cosa consisteva la broncoscopia perchè solo la parola mi preoccupava alquanto.... Mi spiegarono che l'esame consisteva nell'infilarmi un tubicino, con una telecamera e un ago incorporati, nel naso per poi farmelo scendere fino alla diramazione dei bronchi dove avrebbero prelevato una piccolissima parte di tessuto per analizzarlo...
ma la cosa bella era che me lo avrebbero fatto dandomi un leggero sedativo che mi avrebbe intontito...
Ma dico state scherzando?????????????????????????? Sarebbero dovuti passare sul mio cadavere prima di infilarmi qualsiasi cosa nel naso....
Siccome mi avrebbe poi dovuto telefonare il pneumologo per dirmi a quando il lieto evento, i chirurghi mi consigliarono di far presente all'altro dottore questa mia piccola fobia, altrimenti sarebbe stato veramente un problema affrontare l'esame!!!!
Tornai a casa e attesi fino al giorno dopo la fatidica telefonata... Il medico mi disse che se volevo potevo levarmi il pensiero il giorno dopo......ammazza che velocità.....
Cercai di prendere tempo ma giustamente mi venne risposto che prima affrontavo le mie paure e prima sarebbe finito l'incubo...Prima di acconsentire gli spiegai il mio piccolo problema con il tubo che avrebbe dovuto infilarmi nel naso e lui molto gentilmente mi disse che allora era meglio affrontare tutto in narcosi...Evvaiiiii Tirai un sospiro di sollievo..se non altro non avrei ne visto ne sentito nulla di quello che facevano!
Mi presentai l'indomani accompagnata da un amico il cui compito sarebbe stato quello di riportare indietro me e la mia macchina visto che non sarei stata in grado di guidare...
Ero agitatissima, sapevo che mi avrebbero addormentato ma nonostante quello i miei battiti cardiaci e la mia pressione salivano alle stelle...L'infermiere si avvicinò al letto dov'ero sdraiata e mi disse di stare tranquilla che non avrei sentito niente ma purtroppo doveva infilarmi un microscopico tubicino nel naso per poter poi attaccare l'ossigeno... Ma allora non ci siamo capiti!!!!!!!! Ho detto che non voglio mi venga infilato niente nel naso finchè sono coscente e questo si presenta con il tubicino???? Ma sai dove te lo metto il tubicino??? Prova ad indovinare....
Beh ecco questo è quello che avrei voluto rispondergli, però nell posizione in cui ero, ossia legata ad un letto non avrei potuto fare molto.... Oddio non mi ha fatto male però il fastidio è stato tanto soprattutto perchè me lo aveva infilato fino alla gola...bleah...
Ma non era finità lì, il tubicino servi anche per farmi arrivare dell'anestetico sulle corde vocali...a dirla così sembra una cosa facile vero? Non è così!!! Il procedimento fu questo: L'infermiere mi disse "ora ti verso un pò di anestesia in bocca per addormentare le corde vocali, quando senti che arriva in gola trattienilo per due secondi e poi mandalo giù"....Beh provate voi a farvi versare dell'acqua in gola da qualcun altro attravarso il naso mentre siete sdraiati e poi ditemi se siete riusciti a trattenerla....
Io comunque fallì...per ben tre volte!!! Ma in qualche modo mi sentii anestetizzata...forse una piccola quantità era riuscita a fare il suo dovere!!!!
Finalmente arrivò l'anestesista che mi iniettò la dose magica...che sballo...inizia a straparlare prima di chiudere i miei occhietti con una strana tranquillità addosso
Quando li riaprii 20 minuti dopo biascicai ancora qualche parola senza senso ma nessuna offensiva a quanto pare..
Restai in day hospital per altre quattro ore, per precauzione dissero e poi finalmente tornai a casa, ora restava solo da sperare di non dover ricorrere alla biopsia!
I dolori si fecero sentire per i tre giorni sucessivi e una settimana dopo l'intervento mi telefonarono per dirmi di andare a ritirare l'esito...
Tornai per l'ennesima volta in quell'ospedale, accompagnata dall'angoscia che ormai si era impadronita di me già da un mese...e da mia madre!!! Dovrebbero farla santa, ne ha dovute sopportare di cose in questi mesi..soprattutto le mie rispostacce nevrotiche e nervose...
Ci presentammo allo studio molto presto e il pneumologo ci ricevette praticamente subito!!! Fa che non sia niente...fa che non sia niente...
ti prego... fa... che... non... sia... niente...
Mi annunciò che dovevo fare anche la biopsia, che purtroppo l'esame che avevo fatto non poteva dare una diagnosi al cento per cento.. e che l'intervento era stato programmato per dodici giorni dopo!!!



Lo so che ora mi beccherò altri insulti per non aver finito ancora il racconto però stasera sono proprio cotta, mi si incrociano gli occhi quindi perdonatemi ok?
Felice notte a tutti!!!!!

(fine terza parte)

Ok, onde evitare di essere corcata nonostante il mal di testa che mi sta attanagliando da stamattina ho deciso di rendere pubblico l'ultimo capitolo...
Che ingiustizia però, a J.K.Rowling non capitano ste cose...nessuno la corca se ci mette anni a scrivere un libro!!!!



Mi prenotarono sta benedetta TAC per il giorno 20 di gennaio...Ora voi penserete.."beh se gliel'hanno prenotata dopo 10 giorni vuol dire che forse la cosa non era così grave come si presentava"..Io invece ci ho messo 3 giorni prima di capire che forse era veramente così....Uscita dall'ospedale quella mattina mi sentii completamente svuotata, mi sembrava di non aver dormito da una settimana...Lo spavento aveva provocato in me sensazioni che non riuscivo a gestire! Mi misi in macchina e affrontai il viaggio di ritorno pensando a come cavolo facevo a tornare dai miei genitori e a dirgli "Ragazzi, non vi preoccupate ma mi hanno fermato l'intervento perchè ho una macchia nel torace e vogliono essere sicuri che non sia niente"... Va bene che recito in teatro e che potrei anche riuscire a mentire, ma quel giorno sul mio viso straziato si sarebbe potuto leggere di tutto!!! Quindi presi la decisione di non tornare a casa subito, mi rifugiai nel negozio di una mia amica e cercai conforto fra quelle mura promettendo a me stessa che non avrei pianto!!!! Sì certo...io la donna bionica figurati se versavo ancora lacrime.........
Mi bastò sentir pronunciare le parole "Allora com'è andata la visita con l'anestesista?" per iniziare un pianto a dirotto che nuovamente non riuscii a fermare. La mia amica rimase letteralmente scioccata, anche perchè dalla mia bocca uscivano sprazzi di frasi tipo "Macchia, torace, Tac" e quindi non riuscì subito a capire quello che cercavo di raccontare...
Dopo circa un'oretta ripresi le mie facoltà mentali e decisi di andare a casa, tanto sapevo che a quell'ora mio padre era fuori, per affrontare mia madre...almeno con lei sarebbe stato più facile visto che è la più forte e razionale della famiglia!!! Feci una
decina di respiri profondi e varcai la porta d'entrata...
Mia madre mi accolse con un sorriso e mi disse: "Finalmente!!! Allora com'è andata???" 
Sentii il magone impadronirsi della mia gola...le dissi "Non ti spaventare se piango ok???" e iniziai un'altra ondata di lacrime....Povera donna, chissà cos'ha pensato in quel momento...Cercai di spiegarle tutto quello che mi avevano detto all'ospedale e lei ovviamente mi disse di stare tranquilla che tanto era inutile fasciarsi la testa prima del tempo e mi tranquillizzò come solo una mamma sa fare!!!
Lo comunicai anche al resto della mia famiglia sforzandomi di non piangere soprattutto con mio padre, e poi lo dissi anche a tutti quelli che mi telefonarono per sapere come era andata la visita... L'unica persona a cui non dissi nulla subito fu la mia cara amica, non era giusto agitarla all'ottavo mese di gravidanza!!!
Passai 10 giorni d'inferno, un pò per la preoccupazione di quello che poteva uscire dall'esito dell'esame e un pò perchè non avendo mai fatto una TAC in vita mia non sapevo cosa dovevo aspettarmi!!!
Ritirai il referto due giorni dopo, esattamente il giorno 22..giorno del mio ricovero per l'intervento di mastoplastica riduttiva...
Andai in reparto per sapere cosa dovevo fare e parlai con una dottoressa estremamente gentile che mi spiegò cosa era risultato dalla TAC...Mi disse che c'erano dei linfonodi ingrossati nella trachea e che probabilmente erano di carattere benigno, ma siccome lei non era ferrata in quel campo mi prese appuntamento per il giorno sucessivo con un chirurgo toracico!!!
Tornai a casa un pochino più sollevata, anche se l'idea di avere dei linfonodi ingrossati nella trachea non mi entusiasmava poi molto... Tornai nuovamente all'ospedale il giorno dopo (orami la mia macchina li fa da sola quei 70 km di autostrada)  e feci un colloquio con ben tre chirurghi toracici..tutti molto gentili ed uno in particolare moooolto affascinante!!!! Cercarono di spiegarmi che sospettavano una malattia, e che se era quello che pensavano loro potevo ritenermi fortunata!!! Mi dissero che dovevo sottopormi ad una broncoscopia e se quella non sarebbe bastata per una diagnosi dovevano operarmi facendo una mediastinoscopia cervicale...in parole povere una biopsia...


Mi tocca finire qui altrimenti viene fuori un capitolo troppo lungo...vorrà dire che mi cimenterò anche nella terza parte 

(fine seconda parte)

Messaggio per i miei appassionati lettori....
Purtroppo causa prove dovrò posticipare il resto del racconto...
Resta solo da vedere se riuscirò a scrivere stasera o domani...
Sorry

Lo so sono proprio bastard inside

Eccoci arrivati al termine, godetevi il capitolo finale!!!!

Prendere quella decisione non fu per niente facile, sinceramente non mi entusiasmava il fatto di farmi tagliuzzare una parte del mio corpo con cui avevo convissuto per così tanto tempo…ma la mia schiena la pensava in modo diverso e dovetti dar ragione a “lei”. Chiesi un po’ di consigli a chi mi stava vicino e tutti cercavano di spronarmi per interessarmi al da farsi perché ne avrei beneficiato in ogni caso!!! Lo so che avevano ragione però ogni volta che mi sentivo dire così, pensavo: “Tanto sono io che finisco sotto i ferri mica loro…tanto sono io che dovrò superare il trauma di vedere il mio fisico cambiato da un momento all’altro”.
Cercai di barare con tutti ma soprattutto con me stessa dicendo che avevo chiesto ad altre persone di trovarmi il nome di un chirurgo estetico buono dalle parti di Milano, beh barare proprio no perché effettivamente chiesi ad un paio di persone che avevano contatti  nel milanese di darmi una mano ma specificai che non c’era alcuna fretta e quindi la cosa si tirò sempre di più per le lunghe anche perchè non avrei mai costretto i miei a passare una settimana o forse più in una grande città spendendo chissà quanti soldi per stare in un albergo solo perchè mi dovevo far operare… Un giorno però andai a farmi la tinta dalla mia parrucchiera raccontando anche a lei la favoletta del chirurgo di Milano, e parlando con una delle ragazze che lavoravano da lei scoprii che sua sorella si era interessata qualche settimana prima per poter fare un intervento molto simile al mio, oltretutto in un ospedale abbastanza vicino a casa mia...
Caspita...Non me l’aspettavo proprio, ora non avevo più scampo, dovevo chiedere informazioni su questo chirurgo perché altrimenti avrebbero capito subito che fino ad allora ero stata solo chiacchiere e basta!!!
Presi tutto il mio coraggio che possedevo e telefonai per prendere appuntamento con questo dottore!!!
Sinceramente la visita fu un po’ imbarazzante, specialmente la parte in cui mi dovette fotografare, però ormai ero in ballo e dovevo ballare…
Feci tutte le analisi del caso e ritornai in studio da lui per vedere se si poteva avviare una pratica mutuabile anche perché i miei motivi erano tutt’altro che estetici…
la scoliosi mi stava massacrando la schiena e dovevo porre in qualche modo un rimedio!
Il medico mi disse che non c’erano assolutamente problemi, che essendo un caso limite era per forza mutuabile e che mi avrebbero chiamato dall’ospedale per comunicarmi la data degli esami preoperatori!!!Mamma mia non ci potevo credere, l’avevo fatto davvero…avevo acconsentito spontaneamente a sottopormi ad un intervento di chirurgia plastica….IO….IO che ho sempre detestato gli ospedali…IO che anche le analisi le facevo solo se strettamente necessario….IO che ero terrorizzata dall’anestesia totale e l’avrei fatta solo sotto tortura…IO…
Non ci pensai più per un buon mesetto…Tanto calcolavo che prima di marzo non si sarebbe fatto niente perché serve tempo per programmare un intervento…poi la sanità italiana non è che sia così veloce, specialmente quando si tratta di mutua…
Mi sbagliai!!!
Poco prima di Natale mi arrivò una telefonata dall’ospedale in cui mi comunicavano che i miei esami preoperatori erano stati prenotati per il giorno 08-01-07!!!!
WOW…rimasi senza parole, mi si seccò la gola e le budella mi si attorcigliarono in una morsa feroce…
Passai le feste piena di pensieri e preoccupazioni, più passava il tempo e meno mi convincevo che stavo facendo la cosa giusta…mi portavo addosso un cattivo presentimento dal primo colloquio con il chirurgo…Che brutta sensazione mi accompagnava ogni giorno…
Decisi di iniziare bene l’anno nuovo fumando l’ultima sigaretta e promettendo a me stessa che non ne avrei toccate più…mi ci voleva iniziare con un buon proposito, almeno mi sarei distratta da tutto il resto!!!
Mi presentai la mattina dell’8 all’ospedale e seguii la prassi degli esami, prelievo, elettrocardiogramma e lastra al torace!!! Mi dissero di presentarmi dopo due giorni per il colloquio con l’anestesista e per fare il predeposito del mio sangue così si evitavano trasfusioni inutili!!!
Ok una era andata...tirai un sospiro di sollievo e iniziai a prendere confidenza con l'edificio che mi avrebbe ospitato di li a poco...eh già perchè la data dell'intervento era fissata per il 22-01-07, esattamente due settimane dopo!!!
Tornai all'ospedale due giorni dopo convinta di dover solo rispondere alle classiche domande che può fare un anestesista e di dover depositare il mio sangue prima di andarmene a casa!!! Mai essere troppo convinti dei propri programmi...
Entrai nello studio di quel medico e iniziammo il colloquio alla fine del quale lui disse: "C'è un problema con le lastre!"... Il cervello mi si fermò per una frazione di secondo sull'immagine di un film (Apollo 13) dove Tom Hanks diceva "Houston..abbiamo un problema!!!"
Cercai di riprendere la mia facoltà mentale e ascoltai quel giovane medico dirmi che le lastre evidenziavano una macchia nel mio torace e che sarebbe stato meglio fare una TAC... Mi crollò il mondo addosso in quel secondo, tutti i pensieri più brutti invasero la mia mente e non capii più nulla di quello che mi stava dicendo il dottore...
Uscii da quella stanza e venni colta da una crisi isterica di pianto...non riuscivo a calmarmi..
Un'adorabile infermiera mi consolò in tutti i modi possibili ed immaginabili e mi prenotò la TAC il prima possibile per cercare di tranquilizzarmi...
Mi continuava a dire "Non ti preoccupare che non è niente, vogliono solo essere sicuri, è la prassi"..ed io mi domandavo.."Se non è niente perchè mi interrompete l'intervento e mi fate fare una TAC???"

So che è brutto lasciarvi così ma non voglio fare un post troppo lungo quindi lo divido in due parti..e ovviamente la seconda parte la pubblicherò domani 
(fine prima parte)
 

Dopo la fine della storia mi ritrovai nuovamente a vivere la mia vita di tutti i giorni in modo più sereno, anche se dovetti ricorrere agli ansiolitici e ad altri farmaci per riprendermi dagli attacchi di panico e dalla depressione che ancora mi accompagnavano.
Non ci furono grossi episodi degni di nota in questi anni, a parte la mia continua lotta con la dieta per eliminare quella 20 di kg in più (e fino ad ora ha sempre vinto io porcaccia zozza…),
a parte il cambiamento di lavoro in due o tre famiglie, ora non ricordo con precisione e a parte il mio impegno con il teatro che andava avanti più che mai.
Niente amori, né flirt..nè interessamenti vari..(ammetto che la mia ultima storia mi lasciò alquanto priva di qualsiasi tipo di emozione “sentimentale”) 
L’unica cosa veramente degna di nota fu la conoscenza di un paio di ragazze che presi a frequentare e con cui stringemmo un bel rapporto di stima e amicizia!!!
Sopportai anche la decisione di mio fratello di trasferirsi in un'altra città, fu dura da mandare giù ed è dura anche ora sapere di poterlo vedere solo un paio di volte all’anno…però so che è felice e questo mi basta!!!
Una bellissima emozione però me la regalò il clima…esattamente il 28 dicembre del 2005, giorno in cui ci fu una nevicata pazzesca tanto da bloccarci in casa per un paio di giorni…Fu veramente uno spettacolo vedere i dintorni imbiancati…ma fu ancora più spettacolare vedere le spiagge completamente innevate!!!
Qualche giorno dopo mi avventurai insieme ad alcuni cari amici e a alcuni “conoscenti” in montagna per festeggiare l’arrivo del nuovo anno…Per chi di voi  non lo sa, non amo particolarmente né la montagna né il mare, sono più un tipo da città anche se il mio mare mi piace guardarlo d’inverno quando è arrabbiatissimo e mescola le sue meravigliose tonalità in un turbine di potenza e di rabbia..
vabbè comunque stavo dicendo che non amo la montagna..e un capodanno così sinceramente spero di potermelo evitare in futuro!!!!!
Dovete sapere che io sono una specie di “prugna” quando vado in macchina, perché se guido io vado pian pianino, se non guido io patisco praticamente dopo nemmeno un km di viaggio…(per la cronaca mi viene la nausea anche sui dondoli del bar)
Raggiungemmo un compromesso visto che la strada si presentava piena di tornanti...Avremmo usato la mia macchina, avrei fatto guidare il marito della mia amica però sarei stata seduta nel sedile davanti…
Nonostante tutta la buona volontà e l’ottima guida del conducente mi ritrovai lo stomaco al posto dell’ugola ma cercai di resistere per non dover far fermare tutta la carovana di macchine…E poi c’era un bel fitto banco di nebbia a distrarmi!!! Per farla breve quando arrivammo al rifugio infreddoliti e io personalmente abbastanza pallida , venimmo cazziati per  essere arrivati in ritardo…Gli altri ospiti avevano appena cominciato a mangiare e iniziarono a inveire contro di noi perché avevano dovuto aspettare prima di essere serviti…
La serata iniziava bene…
Sistemammo sacchi a pelo e borsoni nella stanza e scendemmo il più in fretta possibile per sederci a tavola ed evitare altre ramanzine…Arrivò il piatto di antipasti freddi e iniziammo a spiluccare…dopo arrivò anche il primo…freddo pure lui…ma perché probabilmente non avevano voluto riscaldarcelo e sinceramente mangiare tagliatelle al sugo di funghi ghiacciate quando fuori c’è meno 10..non è il massimo…
Il secondo non andò molto meglio però arrivammo indenni alla mezzanotte…
Quella parte fu bella però…scambiarsi gli auguri davanti all’enorme falò che avevano allestito davanti al rifugio fu molto suggestivo (nebbia a parte)..
Alcuni della combriccola parteciparono anche alla fiaccolata in mezzo alla neve che fecero intorno alle due del mattino ma io preferì restare accanto al falò!!!!
Verso le quattro del mattino andammo a dormire…eravamo in 13 e i letti erano 10…mi toccò dormire su un materasso buttato per terra circondata da nidi di polvere e da un piacevole chiarore proveniente dal bagno che mi picchiava proprio sulla faccia….eh  si perché tra gli altri 12 presenti in quella stanza ce n’era una che non era abituata a dormire senza una lucina accessa…
Per concludere non vidi l’ora di sparire da quel rifugio il giorno dopo un po’ per la cena, un po’ per la nottataccia e un po’ perché avevo un urgente bisogno di andare nel MIO bagno!!!!!!!
Il resto dello scorso anno passò tranquillamente tra lavoro, amici e commedie... Ricevetti una delle più belle notizie di questo mondo quando la mia cara amica mi disse che aspettava un bambino..
fu una gioia veramente immensa, soprattutto perchè questa volta potevo starle accanto per qualcosa che le avrebbe portato solo felicità!!!
Presi anche una decisione difficile lo scorso anno... In un'era dove le donne tendono a gonfiarsi tutto quello che possono..dalle labbra al sedere io decisi di ridurre il mio prosperoso seno....Ma questa è un altro capitolo...l'ultimo!!!

Ciao a tutti, dopo la pausa rieccomi qui a proseguire un racconto che prometto di finire nel giro di due o tre post al massimo!!!!
Apro una parentesi questa volta raccontando cosa accadde nei due anni e mezzo citati nel post n°20... era giusto tenere separate le due cose e dedicare due capitoli differenti anche se il periodo è lo stesso!!!!



Durante i due anni e mezzo che ho sintetizzato nel post precedente, dovetti affrontare la seconda operazione della mia vita…l’asportazione di una ciste posizionata in uno dei punti più critici del corpo…….l’osso sacro!!!!!!
Mi venne diagnosticata grazie ad un ascesso molto fastidioso..fidatevi…
e fui messa al corrente delle due opzioni per l’operazione…
opzione A) chiudere la ferita mediante una nuova tecnica operatoria che avrebbe lasciato una cicatrice visibile a forma di Z (o di N a seconda dell’angolazione) ma con qualche punto e un paio di giorni di degenza sarei tornata a posto e...
opzione B) avrebbero effettuato un taglio a forma di rombo, avrebbero asportato quello che c’era da asportare e poi avrebbero lasciato la ferita aperta, ma in quel caso la degenza sarebbe andata da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 6 mesi (nella migliore delle ipotesi) accompagnata per tutto quel tempo da medicazioni giornaliere abbastanza dolorose!!!!!!
Beh la scelta a quel punto era ovvia no? Perché dover soffrire per sei mesi se si poteva risolvere il tutto nel giro di una settimana????
Peccato che la scelta non spettava a me purtoppo…
loro mi avevano messo davanti a quello che poteva succedere ma la decisione l’avrebbe presa il chirurgo in sala operatoria, dopo aver visto se la mia pelle era abbastanza elastica da prestarsi bene per la nuova tecnica operatoria…
Devo ammettere che questa volta nella sfiga mi è andata bene visto che sono riusciti a ricucirmi il tutto ed ora posso vantare una bellissima cicatrice sul mio sederozzo!!!!!
Anche il rapporto d’amicizia che stavo ricucendo, in questo periodo si è rafforzato moltissimo…siamo tornate a condividere un sacco di cose e si può dire che siamo diventate nuovamente come sorelle…
Purtroppo il motivo di questo riavvicinamento così forte si accompagna ad un dolore grandissimo…
il dolore più grande che abbiamo, entrambe, dovuto sopportare fino ad allora!!!
Il padre della mia amica..colui che devo ringraziare per avermi affiancato al teatro..
ci lasciò in un giorno d’estate dopo aver lottato contro un male che ti riduce a vivere una vita che non vorresti…
che ti rende irriconoscibile agli occhi di tutti…
un male che vince ancora troppo spesso…
Il nostro dolore ovviamente fu diverso, non posso sapere cosa si prova a perdere un genitore perché li ho entrambi però ho imparato cosa vuol dire perdere una persona a cui volevo (e voglio ancora) un gran bene…
una persona che ho ammirato in ogni ambito della sua vita...
una persona che metteva amore e passione in ogni cosa che faceva..
una persona che ha lasciato un segno qui dalle nostre parti…
e che nessuno dimenticherà mai!!!!
Fu difficile per tutti recitare quell’anno, ma lui avrebbe voluto così e sono sicura che ci accompagnò dandoci la forza di proseguire quella stagione estiva….
Fu veramente grazie a lui che io e sua figlia riacquistammo un rapporto ancora più forte di prima, ed è strano quanto viene più semplice dimostrare il bene che vuoi ad una persona nel momento più difficile..
La vita continua dicono…e il tempo aggiusta le cose, ma io credo che più che aggiustarle il tempo ti fa rassegnare e alla fine ti abitui al dolore che porterai dentro per sempre!!!!
Andammo avanti insieme, aiutandoci quando ne avevamo bisogno…
Lei si prese l’impegno di portare avanti la compagnia dialettale come suo padre aveva fatto per 28 anni ed io le restai accanto dandole una mano per tutto quello che potevo… Ancora oggi però girando su quel palcoscenico, si sente la presenza di questo grande uomo che ha insegnato a tutti noi ad amare il nostro dialetto, a divertirci e a far divertire!!!

Stasera niente racconto purtroppo..
sono tornata da poco dalle prove dello
spettacolo e sono a pezzi, vediamo domani
se riuscirò a concludere il racconto..
Stasera però vi lascio con la mia canzone
preferita del momento, la sento e canto ovunque,
sarà che ho rivisto per l'ennesima volta
il cartone animato che tra l'altro è
uno dei mie preferiti ed ho ancora la testa fra le stelle!!!!
Auguro a tutti una notte ricca di sogni stupendi!!!
A domani

Io, di risposte non ne ho,
mai avute, mai ne avrò,
di domande, ne ho quante ne vuoi,
e tu, neanche tu mi fermerai,
neanche tu ci riuscirai,
io non sono, quel tipo di uomo e non lo sarò mai...
Non so, se la rotta è giusta o se,
mi sono perduto ed è,
troppo tardi, per tornare indietro così,
meglio che io vada via, non pensarci, è colpa mia,
questo mondo, non sarà mio

Non so, se è soltanto fantasia
o se è solo una follia, quella stella lontana laggiù,
Però, io la seguo e anche se so,
che non la raggiungerò, potrò dire,
ci sono anch'io...

Non è, stato facile perchè,
nessun' altro a parte me, ha creduto,
però ora so, che tu, vedi quel che vedo io,
il tuo mondo è come il mio,
e hai guardato, nell'uomo che sono e sarò...

Ti potranno dire che, non può esistere...
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè,
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te

E so, che non è una fantasia,
Non è stata una follia, quella stella, la vedi anche tu,
perciò, io la seguo ed adesso so, che io la raggiungerò,
perchè al mondo, ci sono anch'io..
perchè al mondo, ci sono anch'io..
ci sono anch'io...
ci sono anch'io...

Arrivò un altro ragazzo nella mia vita.... Lo conobbi in una chat di mirc, diventammo amici ma senza troppi coinvolgimenti, dopotutto ci separavano 600km..troppi per pensare solo a qualcosa di più.... Purtroppo ho imparato a mie spese che parlare con qualcuno attraverso un monitor può distorcere la realtà..e mi resi conto che i discorsi che facevamo mi coinvolgevano sempre di più.... Riuscimmo a incontrarci un giorno d'estate mentre lui era in vacanza da queste parti..
L'impatto fu abbastanza strano..trovarmelo davanti mi aveva portato alla realtà e la mia prima impressione fu.. "è lui?????"
Decisamente una reazione che non mi sarei aspettata, non vedevo l'ora di conoscere quel ragazzo così dolce e intelligente...mi aveva anche mandato una sua foto quindi non avrei dovuto avere grosse sorprese eppure trovarmelo li davanti e vedere i suoi movimenti mi aveva deluso....
Decisi che non era proprio il caso di fare la superficiale e girare i tacchi solo perchè non era scattata la "scintilla"...e continuai a frequentarlo durante tutta le sue ferie.. Iniziammo una storia e anche se in cuor mio sapevo di non essere innamorata, stupidamente pensai che sarebbe bastato solo un pò di tempo e poi sarei riuscita ad innamorarmi.....per ora bastava il gran bene che gli volevo!!
Avevo una gran voglia di far funzionare qualcosa nella mia vita, tutte le bambine con cui ero cresciuta si erano già sposate e potevano pensare a crearsi una famiglia....
Un sogno che io inseguo da quando avevo 20 anni...
Forse è per questo che non voglio cambiare lavoro...non potendomi occupare di bambini miei mi accontento di aiutare a crescere quelli degli altri....però credetemi che è una magra consolazione.
Per la prima volta in vita mia trovai un ragazzo che mi adorava, che avrebbe fatto di tutto per me..che non avrebbe mai voluto lasciarmi...
Rimasi incantata da tutto quello, dalla dolcezza e dalle lusinghe...e i primi tempi le cose andarono bene, anzi benissimo...
Riuscivamo a vederci una volta al mese in media, lui veniva da me quando aveva le ferie e io lo raggiungevo nella capitale quando potevo....quante ore ho passato sui treni in quel periodo...
Tutto filò liscio finchè non entrai finalmente nell'ottica della sua vita....si sa che all'inizio di una storia si tendono a nascondere i propri difetti e si cerca di mostrarsi al meglio no? Sicuramente come lo fece lui lo feci anche io però un uomo molto innamorato i difetti li accetta....una donna che prova solo tanto affetto i difetti li amplifica....
Dopo circa un anno, iniziarono le prime scaramucce e le prime litigate..Cercavo di resistere, di mandare giù tutto quello che non mi andava perchè non volevo tornare ad essere da sola.....
perchè se lasciavo lui non avrei incontrato più nessun altro....
Vi ricordate che qualche post fa ho parlato della depressione dovuta al fatto che non volevo più andare a scuola??
Ebbene, ritornai nel baratro della depressione che questa volta però si manifestò in modo diverso ma il motivo era simile...
mi ritrovavo a fare una cosa che non volevo fare....
Iniziai a soffrire d'insonnia..passavo le notti in bianco fino alle sei del mattino sopraffatta da una continua tachicardia....mi facevo i viaggi in treno e appena arrivavo alla stazione e lo vedevo, volevo tornarmene a casa....
quando viaggiava lui e dovevo andarlo a prendere alla stazione il mio corpo somatizzava il tutto in maniere molto diverse...dolori allo stomaco, emicranee, nausea....
Ma cercavo di tirare avanti aggrappata alla speranza che sarei riuscita a cambiare i miei sentimenti, che avrei avuto la forza di accettare i suoi difetti...
e poi chi avrebbe mai avuto il coraggio di lasciarlo??? Lui che nonostante tutto questo mi portava ancora su un piatto d'argento...lui che mi avrebbe sposato anche subito nonostante tutte le mie paranoie e i miei enormi difetti....come potevo far soffrire così l'unica persona che mi avesse mai Amato...
Ci misi un anno e mezzo a capire che proseguire una storia che a me non stava più bene era deleterio per entrambi ma soprattutto per lui, che doveva subire i miei sbalzi d'umore e le mie perenni sfuriate anche solo perchè lo sentivo respirare....
ma alla fine decisi che dovevo raccogliere il coraggio e dargli la possibilità di ricominciare da capo con qualche altra ragazza che avrebbe sicuramente aprezzato di più tutte le sue qualità e che avrebbe ringraziato il cielo ogni giorno per aver accanto una persona straordinaria come lui...
Fu un giorno doloroso perchè mi sentivo estremamente in colpa, e non potevo sentirlo soffrire così....lui avrebbe continuato anche tutta la vita a farsi maltrattare da me e questo mi fece sentire ancora più stronza... Come poteva non capire che sarebbe stato meglio per entrambi???? Come potevo continuare io a stare con lui senza esserne innamorata....l'avevo tirata fin troppo per le lunghe per il mio egoismo...
Ormai sono passati quattro anni e spero solo che ora abbia capito quanto giusto è stato finire quella storia e spero che guardando indietro possa ricordare almeno un momento bello passato insieme senza rancore di alcun genere.....come spesso faccio io.....


Era per me doveroso dedicare un post solo per questa storia, che se pur travagliata è stata la storia più importante che ho avuto..Non leggerà mai queste parole però voglio dirgli Grazie perchè è stato un altro capitolo veramente importante della mia vita!!!
Voglio anche specificare che nel racconto non attribuisco assolutamente la colpa della mia ricaduta nella depressione a lui....la causa fui io che non ebbi il coraggio di affrontare le mie paure come al solito!!!

Stava per finire un altro anno, ma stavolta mi portavo un gran dolore nel cuore perchè perdere quel ragazzo fu devastante..
ed oltre ad affrontare il dolore di una storia finita...
ma forse non era nemmeno mai iniziata...
ci furono altre cose da dover affrontare..la più importante in assoluto fu il mio graduale aumento di peso...
Ok lo ammetto..non ho mai disdegnato il cibo, però non mi strafogavo così tanto da lievitare a vista d'occhio!!!! Comunque scoraggiata da quello che era diventato il mio fisico decisi di recarmi da una dietologa che per fortuna mia era specializzata in endocrinologia e semplicemente guardandomi mi disse "tu hai la tiroide che non funziona"..questa fu la mia reazione......tiroide????? ma che cavolo è la tiroide??????? Ebbene si, scusate la mia ignoranza ma non avevo la minima idea di cosa fosse....e presto imparai a mie spese i problemi che poteva portare...Dopo tutti gli esami del caso mi venne diagnosticato un ipotiroidismo e iniziai una graduale cura con le pastiglie Eutirox..prima dosaggio 25, poi 50 fino ad arrivare al dosaggio attuale..il 75!!! Ragazzi che sfiga però....non è bello soffrire in ogni caso di tiroide però non poteva venirmi l'ipertiroidismo??? Almeno buttavo giù quei kiletti di troppo eheheheh...vabbè ormai è andata così e spero di rimanere su questo dosaggio senza doverlo aumentare +..
Nessuno ha mai potuto confermare la mia teoria secondo la quale il disfunzionamento tiroideo mi fu provocato da quella mega cura per l'acnee ancora non riesco a capacitarmi del fatto che solo io la penso così....ditemi voi se il mio ragionamento può essere sbagliato...all'epoca delle pastiglie bomba mi dissero che facendo quella cura le  mie ghiandole avrebbero potuto funzionare male...e la tiroide cos'è?????? Forse il motivo era un altro o è stata una coincidenza..o magari ero un soggetto predisposto, l'unica cosa certa è che l'errore più grande di allora fu di avere un medico della mutua incompetente e una dermatologa poco attenta alle conseguenze...
conseguenze che tra parentesi sto pagando tutt'ora a distanza di tanto tempo!!!!
Buttare giù anni di grasso accumulato perchè assimilavo inconsapevolmente anche l'aria che respiravo non è facile purtroppo..
Comunque non tutte le cose stavano volgendo ad un aspetto negativo perchè una sera finite le prove dello spettacolo la mia "ex amica" mi chiese inaspettatamente di andare a prendere un caffè.....erano passati due anni di silenzio tra noi ed ora avevo la possibilità di chiedere scusa...non potevo tirarmi indietro..
Passammo un paio d'ore a farci entrambi le proprie ragioni e ognuno si prese la sua parte di colpa senza problemi, io per essere stata cafona, sgradevole, e cagasotto...lei per essere stata troppo permalosa ed orgogliosa per venirmi a chiedere spiegazioni.....
Da quel giorno iniziammo a riavvicinarci.....un passo alla volta....
Anno nuovo, vita nuova dicono no? Ebbene anche se avevo il cuore spezzato e un fisico "rovinato", una gioia più grande si era impadronita di me..il riallaccio di un'amicizia veramente importante!!!!


(fine primo tempo)

Mamma miaaaa...siamo già al quinto capitolo???????? e chi l'avrebbe mai detto...io sicuramente no..Comunque stasera rischiavo di lasciare i miei fan a bocca asciutta..perchè dopo la pesante giornatina che ho avuto se andavo a provare la commedia, tornata a casa mi sarei subito messa a ninna e invece per cause di forza maggiore sono state rimandate le prove e quindi mi posso dedicare all'arte dello scrivere ..


Incontrai la mia anima gemella (sono ancora convinta di ciò a distanza di 7 anni) tramite questa pseudo chat nel mese di settembre, qualche giorno dopo il matrimonio della mia cara amica...Siccome avevo dato il numero ad un sacco di persone di cui non me ne poteva fregà de meno, pensavo che anche lui appartenesse a quella categoria quindi risposi ai suoi sms di quella sera in modo molto superficiale..tanto prima o poi si sarebbe stancato o avrebbe rivelato la sua vera natura suina..
Me lo ricordo come se fosse ieri, era una domenica pomeriggio ed io ero a casa di un'amica e stavamo giocando a carte quando mi arrivò un suo sms di buon pomeriggio..pensai subito che era un pensiero carino ed educatamente risposi e poi lui continuò chiedendomi quello che stavo facendo...per farla breve, sennò mio fratello mi scrive di nuovo che sono logorroica, iniziammo a scambiarci sms alle tre del pomeriggio e finimmo dopo 4 ore .. Allafine lui mi salutò perchè aveva una cena con gli amici quella sera e doveva prepararsi però mi chiese se uno di questi giorni poteva telefonarmi...Io penso che leggendo quel messaggio il colore della mia faccia possa aver raggiunto una tonalità tra il rosso fragola e il rosso peperone!!!! Iniziarono a venirmi delle vampate di caldo stile menopausa solo al pensiero di parlare con lui..
La timidezza tornava a galla più forte che mai, però risposi comunque che non c'era alcun problema tanto una telefonata che male poteva fare, e poi non ero mica così sicura che avrebbe richiamato...
Dopo cena mi squillò il cellulare e senza badare al numero risposi..........Per la prima volta provai la sensazione (piacevole) di trovarmi il cuore in gola.. Il tipo con cui avevo messaggiato fino a qualche ora prima mi aveva già chiamato!!!!!! Mi salutò e mi spiegò che non aveva molto tempo perchè era al ristorante e si era allontanato con una scusa dal tavolo per venire a telefonarmi, era troppo curioso di sentire la voce di chi gli aveva invaso la mente con i suoi sms...
Per innamorarmi di lui penso che bastò il suono della sua voce..e cmq rimasi colpita dal fatto che interruppe la sua cena per telefonarmi.. che volete sono un tipo molto romantico..basta poco per farmi cadere in brodo di giuggiole..
Mi chiamò anche finita la cena, quando arrivò a casa e da quella sera iniziò una storia speciale fatta di telefonate della durata media di 3 ore...Siccome lui era di Torino e ci dividevano alcuni km passarono settimane prima che riuscimmo ad incontrarci .. Quel giorno lo aspettai all'uscita dell'autostrada...con la salivazione a zero e i crampi allo stomaco..
Tanto ero convinta che mi avrebbe dato un'occhiata senza scendere dalla macchina e se ne sarebbe andato via sgommando....
Ebbene no non andò così...Evviva!!!! Parcheggiò la macchina e scese...Lo trovai bello come il sole anche se effettivamente non era un figaccione, era un ragazzo normalissimo ma io in lui vedevo anche tutto quello che ci eravamo detti in quelle interminabili telefonate. Dopo esserci salutati si avviò di nuovo verso la sua macchina e lì seriamente pensai.."ecco lo sapevo...parte ora sgommando.." ma nemmano questa volta andò così!!! Evviva di nuovo!!!!!
Si avvicinò a me portandomi un mazzo di fiori ed un regalo.............dovette raccogliermi con il cucchiaino...e ci misi un pò per riacquistare la parola....
Che bei ricordi.....ah se vi interessa saperlo il regalo consisteva in una mega confezione di profumo Angel..fragranza che in quel momento divenne la mia preferita!!!! Passammo una bellissima giornata in cui mi confessò che la ex fidanzata di cui mi aveva parlato in realtà era una ex moglie e stava avviando le pratiche per la separazione, non aveva voluto dirmelo al telefono perchè riteneva giusto parlarmene personalmente!!!! La mia reazione???? "e che me frega...sempre ex è...o no?" ..
Salutarlo quella sera fu la cosa più triste che avessi mai dovuto fare fino ad allora...
Ritornò la scarsa fiducia di me stessa e iniziai nuovamente a pensare che si era fermato per gentilezza ma che sicuramente non si sarebbe più fatto vivo dopo avermi vista...e invece no!!! Evviva per l'ennesima volta!!!!!
Continuammo le nostre lunghe chiacchierate accompagnate da una trentina di messaggi smielatissimi al giorno...mio fratello li definiva messaggi alla Baci Perugina....
Riuscii a vederlo ancora due volte...un week end a casa sua e ancora una volta qui da me...Inutile dirvi che quel week end fu stupendo...e schifosamente romantico...L'unica cosa che non vi ho  detto di lui è che fin dal principio mi disse che non avrebbe potuto darmi quello che volevo io (in fondo chiedevo solo una storia d'amore che durasse tutta la vita...che male c'era...) perchè il periodo che stava vivendo non gli permetteva di iniziare altre storie, era comunque rimasto scottato dalla fine del suo matrimonio..
Non mi importò, decisi di metterci tutta l'anima per fargli capire che potevamo essere felici insieme....ma lui questo lo sapeva e spesso mi diceva che ci completavamo, bastava uno sguardo per capirci e i nosti cuori battevano all'unisono.......
Ora vi chiedere come mai è finita se entrambi provavamo un forte sentimento l'uno per l'altra.....me lo sono chiesto tanto anche io e me lo chiedo tutt'ora ma non voglio darmi una risposta, voglio ricordarmi questi bei momenti vissuti con lui così come sono, e sono contenta di averli vissuti perchè se pur pochi sono stati attimi molto intensi e mi sarei pentita tutta la vita per non averli vissuti!!!
In conclusione lui partì per andare a lavorare in svizzera e la notizia me la diede in concomitanza con l'alluvione che colpì la mia cittadina..
stesso giorno...
un fiume straripava inondando la città e io contribuì con tutte le lacrime che versai quel giorno...Lui mi disse che non sarebbe stato un addio, che ci saremmo ritrovati al momento giusto perchè era scritto così.....e se ne andò
Ad oggi resto dell'idea che se è ancora in Svizzera si è trovato qualche biondona ed è riuscito pure a fare qualche figlio....non so...dopo 7 anni che non ho + sue notizie mi viene da pensare solo questo!!!!
Comunque per una cosa lo devo ringraziare, mi ha insegnato cos'è l'amore vero, ho provato emozioni e sentimenti che prima mi sognavo soltanto, e avrà sempre un angolino nel mio cuore perchè non potrò mai dimenticarlo!!!

Scusate se questo capitolo l'ho dedicato solo a lui ma non avrei potuto fare diversamente, è stata una persona realmente importante per il mio percorso ed anche se ho cercato di tralasciare tanti particolari penso sia venuto giù un capitolo abbastanza lungo per voi poveri lettori!!!!
A domani e grazie per essere arrivati fino qui

Quell'anno si prospettava un grande anno, la depressione sembrava solo un brutto ricordo e il teatro era proprio un gran bel toccasana..In più la mia migliore amica mi convinse ad andare a cantare nel coro della chiesa, e a prendere lezioni di canto ...Come cantante me la cavavo meno bene che come attric, però non era un problema, dopotutto ero in un coro, non dovevo mica cantare da sola!!!!
Continuai il mio lavoro da babysitter con due gemellini di un anno..quanta fatica!!!!
Ma che soddisfazioni mi hanno dato!!!
L'anno proseguì bene, avevamo in programma una commedia nuova il cui debutto era previsto per maggio quindi ci si dava dentro con le prove. Fu la prima parte scritta apposta per me, pensando al mio carattere e a com'ero nella vita di tutti i giorni!! Il debutto fu strepitoso, furono tutti entusiasti della commedia ed io personalmente mi innamorai di quella parte!!!
Purtroppo però le cose in altri campi non andavano bene, mi sentivo sentimentalmente frustrata perchè non ricevevo mai nessun invito, uscivo e frequentavo locali ma nun me se filava nessuno e questo mi metteva spesso di cattivo umore..aumentando la sfiducia che avevo in me stessa ovviamente!  Una insana gelosia iniziò a impadronirsi di me e stupidamente si riversò verso la mia migliore amica, la persona con la quale avevo condiviso un sacco di momenti belli, quella con cui mi facevo sempre un sacco di risate e che era pronta sempre a darmi ottimi consigli!!!! La ragazza che consideravo una sorella e che mi consolava sempre nei miei momenti di peggior sconforto !!! Inevitabilmente visto il mio caratteraccio di allora ci allontanammo sempre di più, fino a non rivolgerci più la parola a meno che non fossimo sul palcoscenico...che tristezza ragazzi..mi ritrovai a lasciare il coro perchè non riuscivo più a stare vicino a lei senza poterle parlare... A volte nella vita si commettono sciocchezze..beh questa storia di gelosia la considero la stupidaggine più grande che ho mai fatto..per colpa del mio orgoglio non trovai il coraggio di chiederle scusa..e restai chiusa nel mio angolino a soffrire!!!
Iniziò un nuovo anno e mi trovai ad affrontare nuovamente un problema di salute..
Sotto consiglio medico iniziai una cura contro l'acne..una vera bomba per il fisico perchè aveva un sacco di controindicazioni importanti tra cui quella di evitare assolutamente una gravidanza almeno per 3 anni se non si volevano provocare malformazioni al bambino..
Quella era la cosa più importante, poi le altre erano meno gravi ma molto fastidiose.. Siccome quelle pastiglie avrebbero seccato le ghiandole dovevo tenere sotto controllo il fegato e girare continuamente con un tubetto di vasellina nella borsa!!!
Non pensate male..la vasellina serviva per il mio viso e per l'arsura intorno alle labbra... Lo so che con queste affermazioni potrei creare doppi sensi ma non ce ne sono credetemi!!!!!
Arrivavo a casa la sera che me le sarei volute strappare dal viso da quanto mi bruciavano e prudevano...una sensazione indescrivibile davvero!!! Fatto sta che finiti i sei mesi di cura la mia pelle era stupenda...le pastiglie avevano funzionato!!!! Evviva!!!!!!!!!
Purtroppo il mio rapporto con la mia ormai ex amica non funzionava per niente...Come un fulmine a ciel sereno arrivò la notizia del suo matrimonio ed io caddi nello sconforto più nero con la consapevolezza che non sarei stata al suo fianco nè sull'altare (come testimone ovviamente) nè durante tutti i preparativi..Questa penso sia stata la punizione per il mio atto di codardia!!!!!
Cercai comunque di dimostrare quanto le volessi ancora bene facendole un regalo della lista nozze, con la speranza che quel gesto valesse più di mille parole...
Lei si sposò (era bellissima quel giorno) ed io quella sera entrai in una forma primitiva di  chat dando il mio numero di cellulare praticamente a cani e porci...soprattutto porci ..che non fecero molta strada!!! Continuai a frequentare quel locale dove c'erano una ventina di terminali collegati sia tra di loro sia con altri locali in italia che usavano lo stesso mezzo di comunicazione...sinceramente non so come si chiamava sto metodo...bohh..
Beh non ci crederete ma grazie a quei terminali incontrai l'amore della mia vita.............

Ora vi saluto, meglio proseguire domani con un altro pezzo altrimenti se leggete tutto stasera poi io  che racconto????

Stasera pubblico tardi, sono andata a gozzovigliare insieme ad altre due ragazze e sono tornata a casa da poco..mi ci voleva questa serata di divertimento e serenità
Ora riprendo il racconto...


A settembre tornai a scuola molto contrariata..sentivo che non era il posto in cui volevo stare, anche perchè già dai primi giorni quello che spiegavano in classe mi sembrava arabo!!! ..Ma tanto non è che avessi molta scelta..Quindi mi rassegnai..ma purtroppo per me trovai un pò di conforto nelle sigarette...e iniziai a fumare..
Passai i primi due mesi di scuola..anzi il primo mese e mezzo ad alzarmi la mattina, andare a scuola..sedermi al mio banco..guardare fissa la lavagna per 5 ore (intervallo a parte)...tornare a casa...sedermi a tavola..mangiucchiare...e finito di pranzare mi alzavo e andavo a sdraiarmi sul letto...e dormivo..dormivo...fino a che non era di nuovo l'ora di alzarsi per andare a cena e mangiucchiare nuovamente e poi di nuovo nel letto...e dormivo.......
Questi sono stati i mesi precedenti al mio 18esimo compleanno...A leggerlo non ci si crede, di solito i 18 anni si aspettano in un modo diverso non trovate????
Mio padre che da esperto aveva riconosciuto i sintomi mi portò subito da uno psichiatra..il quale dopo una lunga seduta capì che l'unico mio problema era legato alla scuola e che se volevano salvarmi da un esaurimento nervoso dovevano permettermi di ritirarmi.
Mio padre a malincuore accettò, molto a malincuore...ormai sono passati 12 anni e quando può ancora mi tira le frecciatine..vabbè..
Arrivò il mio 18esimo compleanno e dovetti forzatamente festeggiare con i miei parenti, i quali vennero invitati tutti a casa nostra per una "merenda" pomeridiana..era il massimo che ero disposta a concedere ma sarei voluta essere volentieri da un'altra parte!!!!!!
Ci misi un pò di tempo a riprendermi da quella botta di depressione ma per fortuna non dovetti ricorrere a medicinali..bastò l'allontanamento da scuola e dopo alcuni mesi ricominciai a vivere pensando di aver scacciato definitivamente la "malattia"...
ma mi sbagliavo..
Comunque... dopo essere rinata, trovai un lavoro come babysitter presso una famiglia che aveva due bambine piccole, così mi rimboccai le maniche e mi gettai nel mondo del lavoro !! Nel frattempo ebbi qualche flirt ma niente di serio, però sicuramente le cose rispetto al primo bacio erano nettamente migliorate !!!
Cambiai lavoro per un'altra famiglia che pagava un pò di + e aveva + bisogno di me, e questo rapporto di lavoro durò un pò più di 3 anni!!! (quella che una volta era la bambina ogni tanto mi chiama ancora..che tenera)
Poi un bel giorno di maggio '97, grazie ai festeggiamenti patronali della nostra città, incontrai l'uomo che mi diede la possibilità di migliorare la mia vita..
conobbi sua figlia che diventò la mia migliore amica e mi invitarono a far parte di quella che poi sarebbe diventata la mia seconda famiglia..
Sinceramente ci misi un pò prima di accettare...esattamente passarono due mesi ma
ero troppo terrorizzata ....soltanto all'idea!!! Figuriamoci se una timidona come me poteva fare una cosa del genere!!!
Si sbellicarono tutti dalle risate appena raccontavo quest'idea folle....
nemmeno i miei genitori credevano che ce l'avrei fatta!!!!
Avete capito no di cosa sto parlando....MA DEL TEATRO!!!!!
Ebbene sì, iniziai le mie prime prove nell'ottobre 1997, con una semplice commedia dove le battute erano poche e le entrate in scena anche, avevano bisogno di qualcuno per quella parte e per agevolarmi mi diedero la possibilità di farla in italiano invece che in dialetto!!!
La prima volta che diedi un'occhiata al copione (rigorosamente in dialetto) mi venne così naturale leggerlo nella "lingua" giusta che rimasero tutti a bocca aperta quando mi sentirono...
Feci pochissimi errori e tutti entusiasti, e all'unanimità, mi ordinarono di fare la parte in dialetto come era stata scritta!!!!
Ragazzi che soddisfazione scoprire dentro di te una dote che non sapevi proprio di avere...finalmente ero in grado di fare qualcosa che realmente mi piaceva, e la cosa che rendeva speciale tutto questo era che dovevo farlo per puro e semplice divertimento!!!!
Non era nè un obbligo nè un lavoro..semplicemente un hobby!!!
Sono passati 10 anni ma ricordo il giorno del mio debutto (26.12.1997) come se fosse ieri..il terrore...la mancanza di fiato...il vuoto totale nella testa...la sensazione di non essere nel proprio corpo....la tremarella in scena...........................le lacrime di mio padre seduto in prima fila che fino all'ultimo mi diceva "Tanto non ce la farai mai a dirla in dialetto!!!"
Penso fosse il suo modo di spronarmi ma le sue lacrime alla fine mi ripagarono + dei 300 applausi che ricevemmo tutti quel pomeriggio  !!!!!


Anche questa parte finisce qui, ringrazio tutti quelli che usano un pò del loro tempo per leggere queste righe..soprattutto la mia fan n°1 che sta divorando questo mio racconto molto carinamente!!! Grazie Bacio...

Rieccomi di nuovo tra voi...dove ero rimasta??
Ah si, l'ultimo anno di medie...

Passai indenne quell'estate, godendomi quei mesi senza compiti accompagnata dalla serenità di aver perso quei compagni così fastidiosi che avevano scelto altre strade..
Mi preparavo ad affrontare una nuova scuola, il regno della matematica...Istituto tecnico di Ragioneria....................................Non era stata la mia prima scelta, io avrei voluto fare l'istituto magistrale per poter diventare maestra d'asilo ma purtroppo qualche anno fa per i miei genitori 7 km facevano la differenza e la scuola da me scelta risultava troppo lontana..
Quindi che fare????
Seguire la massa no?
Scelta logica..ma alquanto errata..
Mi accingo ad affrontare il primo giorno di scuola con un terrore infinito addosso..
sarei stata circondata da sconosciuti( perchè ovviamente io e la massa non finimmo tutti nella stessa classe)pronti a giudicare il mio taglio di capelli...o peggio..
Mamma mia quanti maglioni larghi ho portato in quegli anni..d'estate ero sempre con il giubbotto di jeans addosso anche ad agosto pur di nascondere l'ambaradan il più possibile..
Fatto sta che dopo i primi mesi di scuola in cui ero riuscita ad ambientarmi abbastanza bene, mi resi conto che passavo abbastanza inosservata... EVVIVA
era quello che volevo........grrrr mai parlare troppo presto....
un caro ragazzo (che quando lo incontro per strada ed io sto guidando lotto violentemente con il mio istinto di stirarlo con la macchina e per non sbagliare farei anche retromarcia..)un giorno si accorge che esisto anche io..e che sono un'ottima vittima sacrificale per suo puro divertimento....
Inizia l'incubo...lo so forse pensate che sto esagerando ma purtroppo non è così...
Il simpaticone di turno non perdeva occasione per farmi fare figuracce davanti alla classe...la nostra..le altre...non faceva differenza per lui!!! Morale della favola che ero talmente intimorita nel parlare che durante le interrogazioni facevo sempre scena muta, e solo con lo scritto non sono riuscita ad arrivare molto in alto...
così per la prima volta in otto anni dovetti affrontare il problema bocciatura
..pazienza...
Arrivò l'estate del primo bacio ....altro punto dolente...
l'unico che riuscii a trovare fu un tipo che fabbricava saliva in quantità industriali....
ma veramente industriali.......
ad ogni bacio praticamente mi lavava la faccia... bleah...
Finì nel giro di due o tre giorni...ero stata spietata quella volta...ma era una cosa che proprio non tolleravo!!!
Il resto dell'estate passò in modo molto tranquillo..nuovamente senza compiti da fare..e poi arrivo di nuovo settembre..
Ripetere l'anno fu un sollievo, primo perchè mi ero levata dalle scatole il simpaticone..e poi perchè sarei stata la più grande nella classe quindi mi sentivo addosso una sorta di potere da boss mafioso... avrebbero dovuto portarmi rispetto...
Non andò così..l'unica autorità che mi conferirono in quanto ripetente era l'elezione a rappresentante di classe ..per il resto erano tutti molto + svegli e all'avanguardia di me quindi mi limitai a frequentare senza grossi sforzi..dopottutto l'anno prima avevo studiato e le cose le sapevo già.
Passai indenne anche il secondo anno, impegnandomi un pò di più e rappresentando nuovamente la classe... ..l'estate seguente però fu strana, mi sentivo spesso triste e odiavo tutto di me stessa..forse la colpa era della poca autostima, forse del ragazzo che pensavo mi volesse un pò di bene ma invece aveva bisogno di fare pratica per poterci provare più convinto con chi davvero gli interessava...o forse era tutto l'insieme, fatto sta che durante il terzo anno le cose a scuola non andarono come speravo.. Avevo un sacco di materie insufficenti..e soprattuto quelle più importanti non raggiungevano il 5 ...ero rassegnata alla seconda bocciatura..
Invece non andò così, erano tutti fiduciosi che il quarto anno sarei andata meglio e mi promossero....ma come avrei potuto affrontare il nuovo anno con il 4 in matematica, tecnica e ragioneria...per non parlare di tutto il resto che raggiungeva a stento il 6....

Mi fermo qui stasera..mi sono già dilungata troppo ed è giusto che lasci un pò di mistero...
A presto