Silenzio vibrante

A volte mi ritrovo a pensare a come velocemente e inesorabilmente scorre il tempo. A quante cose siamo costretti a rinunciare per colpa della nostra vita sempre di corsa... A come non siamo più capaci di stare sdraiati sotto un albero, a farci accecare dai timidi raggi del sole che spuntano tra le foglie, mentre siamo accarezzati da una dolce brezza. Un sottile alito di libertà che porta con se mille storie di fate. Storie che non sappiamo più ascoltare. Riusciamo solo a sentire ciò che ci circonda. Sentire. Non ascoltare. Ci struggiamo a cercare mille risposte a mille problemi, quando ci basterebbe ascoltare il vento, il rumore di un campo di grano in estate, le dolci e confortanti fusa di un gatto... La cosa peggiore, è che non solo non sappiamo più ascoltare tutto questo. E' che non siamo più in grado di ascoltare noi stessi... questo è il vero problema... E questa è la nostra rovina...