Zia Mary

Post N° 115

Cari Amici,
tra una cosa e l'altra siamo arrivati a Natale, all'ormai attesa fine dell'anno nella speranza che se ne apra uno migliore.
Questo 2006 si è aperto male ed in parte si è chiuso male con la perdita della nonna di Marco, persona straordinaria donna nella quale ho rivisto la mia nonna, la mia stella, sin dal primo momento che l'ho vista, inutile dire che, sebbene fosse una persona estranea alla mia famiglia in quanto nonna del mio ex, sento comunque un senso di vuoto, ma spero che se esiste veramente un Lassù, come molti dicono, la cara Maria Stella ora sia lì a guardare i suoi nipoti e pronipoti, a suggerire cosa è meglio, cosa è brutto e cosa è bello, soprattutto per Lorenzo e Alessandro, che sono ancora troppo piccoli per capire quanto male può esserci a questo mondo oltre al bene.
Ieri ho visto il piccolo Giacomo, dio com'è cresciuto... ricordo lo scorso anno quando l'ho conosciuto e la prima cosa che pensai fu:"Dio com'è sveglio e loquace questo bambino sebbene abbia solamente un anno e mezzo", oggi sta per compierne 3, va all'asilo ed era entusiasta all'idea che avessero scelto proprio lui per recitare la parte di Gesù Bambino.
E poi c'è Monica, che sta per entrare nel settimo mese di gravidanza..pensate oggi ho sentito Pablo (sì, perchè è un maschietto e hanno deciso di chiamarlo così)..e dio com'è stato emozionante..in un flash ho ricordato quando mia madre era incinta di mia sorella ed io, nei miei 6 anni di vita volevo a tutti i costi il meglio per lei.
E poi... e poi ci sarebbero tantissime altre persone, tantissime altre emozioni, ma non basterebbe un'intero blog per descriverle...
E' il secondo Natale che passo senza la mia stella più bella e quest'anno più che mai mi sento vuota dentro, il Natale 2004 bene o male lo si è festeggiato in famiglia nel suo ricordo proprio come voleva lei, il Natale 2005 l'ho passato al fianco della persona che amavo di più al mondo e quest'anno non c'è amore e non ci sono stelle, certo ci sono persone come Gianluca, come Ivo che dicono di volermi bene, persino di adorarmi, ma sono io che sono spenta.. avete presente quando una lampadina è bruciata e perciò non funziona???ecco.. se immaginate quella lampadina nel lato sentimentale immaginate anche me.. come diceva la mia nonnina: UN DESERTO SENZA OASI.

E' SI'..PERCHE' IL NATALE SENZA AMORE NON E' LO STESSO. 

Ovvio, sono gratificata da morire in campo lavorativo, in un posto di lavoro che tanti sognano, un lavoro che amo, in un ambiente che adoro... e di certo non posso chiedere di meglio, sono gratificata anche dal fatto che sono riuscita a comprarmi la macchina, ovvio, non quella dei sogni, ma penso sempre che c'è chi non può permettersi nemmeno quella, e poi sono gratificata dal fatto che comunque sono riuscita a mettere in cantiere un'amicizia con Marco, c'è ancora molto da costriure, ma le basi un pò alla volta arrivano, si sta bene insieme, ci si trova in sintonia, si ride e si scherza come un tempo, ma non in senso malizioso, nel senso che comunque siano andate le cose si riesce a stare bene senza rivangare troppo il passato, naturalmente affiorano i ricordi e quando arrivano si ricordano insieme come momenti felici quali erano, sono e saranno per sempre.
Una persona speciale mi ha detto che questo è tempo di bilanci..
Io il mio bilancio lo sto facendo.
Ringrazio per le cose belle e le cose brutte, quest'ultime soprattutto, perchè sono sicura che prima o poi torneranno utili, soprattutto per la mia crescita, non tanto quella fisica, ma quella caratteriale, quella mentale.
Giacomo ieri mi ha chiesto :"Ma tu, sulla lettera di Babbo Natale cosa hai chiesto?Io la nave dei pirati..."
A quella domanda ho risposto con un sorriso..
Ed ora se dovessi chiedere qualcosa... chiederei la serenità e, rimanendo in tema egoistico anche un pò di Amore, ma badate bene... con la A.

Ora non mi resta altro che augurare a tutti Voi uno splendido Natale, ci si risentirà il 2 Gennaio, fino ad allora l'ufficio rimarrà chiuso e quindi anche il pc dal quale sto scrivendo.
Un grosso bacio natalizio,
Vostra Zia Mary