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Conosci la storiella del rospo? Se lo metti in una pentola con l'acqua, collocandola sul fuoco, noterai che resta dentro, adattandosi alla temperatura che sale.

Quando però l'acqua avrà raggiunto l'ebollizione, il rospo non sarà più in grado di saltare fuori nonostante il desiderio di farlo... Sai perché?

Perché ha fatto degli sforzi tremendi per riuscire ad adattarsi al calore crescente.

Ti chiederei: cosa finirebbe con l'uccidere il povero rospo? L'acqua bollente o l'incapacità di uscirne quando era ancora in tempo?

La stessa cosa sperimentiamo nella nostra vita.

Resistiamo in situazioni che avrebbero necessitato di una fuga repentina. Ci crediamo più forti di quel che immaginiamo. Sottovalutiamo le conseguenza di quell'adattamento malato.

E troppo spesso, finiamo col rimanerne vittime perché, stremati, non abbiamo più nemmeno l'energia necessaria a venirne fuori.

Non permettere più a niente e a nessuno di ucciderti dentro.

"Salta fuori" dalle situazioni opprimenti, dalle persone sbagliate. Fallo subito!