Simply Writer Blog

Ti è capitato di ascoltare le confidenze dell'amica in lacrime per l'ennesima delusione d'amore? E di esserti ritrovata a pensare che certi campanelli, al posto suo, tu non li avresti mica ignorati?

E in quel momento sei sincera. Il punto è che quando ti trovi al suo posto perdi quella capacità di discernimento. E, come la tua amica, finisci con l'ignorare segnali che avrebbero potuto farti evitare il disastro.

Ma procediamo per gradi. Se vogliamo smetterla di collezionare delusioni e fenomeni psichiatrici, dobbiamo iniziare a dare la giusta importanza alla frequentazione. Quella fase tanto odiata dagli uomini che sembrano esser stati morsi da una tarantola! Che ti pressano per arrivare al sodo. Che vogliono certezze: ora o mai più.

Chi se ne frega diventa la prima risposta da darci. La tua felicità è priorità assoluta, non devi barattarla con niente. Prenditi tutto il tempo necessario a conoscerlo secondo le modalità che riterrai più opportune e prima di scegliere se avventurarti o meno in un'esperienza di coppia, assicurati di dare il giusto valore a questi importantissimi segnali...

1) Lui è latitante. Hai la sensazione di doverlo inseguire. Va bene che è un uomo oggettivamente impegnato, ma non puoi tollerare la sensazione che ogni volta che sceglie di dedicarti del tempo, sembra stia sacrificando qualcosa che ritiene più importante. Se il buongiorno si vede dal mattino, direi che questo input merita attenzione. Figuriamoci quale sorte potrebbe toccarti se diventassi la sua partner...

2) Lui è freddo. Distante, glaciale, ibernato, senza slanci di sorta. Smettiamola di tirar fuori tutte le giustificazioni possibili: ha bisogno di tempo, ha alle spalle un passato difficile, ha paura di amare... Sei alla ricerca di un uomo da amare e che ti ami o di un altro caso patologico su cui sfracellare le ultime energie che ti son rimaste? Evitalo come la peste bubbonica.

3) Lui ha già una relazione. Col suo telefonino. Uscite insieme e sta eternamente con lo smartphone in mano. Oltre che cafone e maleducato, è sicuramente poco interessato a te. Taglia corto.

4) Lui è prepotente e ti manca di rispetto. Se da subito ironizza sulle tue questioni importanti, se invece di essere mosso dal desiderio di conoscerti, dalla curiosità di scoprirti, sembra preso dalla voglia di giudicarti e condannarti, impedendoti di spiegare perché tanto sa già tutto lui, lasciagli la presunzione di onniscienza e... mollalo.

5) Lui ti racconta cose strane. Che in passato ha avuto relazioni parallele, che in un momento di rabbia ha alzato le mani alla sua ex, che se si trova davanti ad una tentazione deve cederle per forza, che i vestiti glieli sceglie mammà... Il lupo perde il pelo, non il vizio. Tienilo a mente e fuggi a gambe levate.

L'amore è una cosa seria. Dobbiamo amarci profondamente prima di poter anche solo lontanamente pensare di amare un partner e di lasciarci amare da lui. Impara a dedicare alla relazione il giusto tempo e le giuste energie. Smettila di accontentarti. E non accettare l'inaccettabile. E' in ballo la tua felicità. E tu la meriti tutta. Non dimenticarlo mai.

La bellezza è importante, su questo non c'è alcun dubbio. Ma occorre far chiarezza sul concetto perché, a mio avviso, lo si è decisamente svuotato di significato.

Se valutiamo in base ai parametri costantemente proposti dai mass media, la bellezza di una donna si esprime con un sorriso smagliante, capelli morbidi e setosi, trucco perfetto e ricercato.

Se chiediamo agli uomini, molti ammettono di associare il concetto di bellezza ad un décolleté generoso, a gambe affusolate, braccia toniche, glutei da urlo.

Se chiediamo a un bambino cosa rende bella la mamma, però, ci risponde che la mamma è bella perché è la mamma sua!

Mi chiedo allora: dovendo tirare le somme,

quando una donna può essere considerata bella davvero?

La bellezza non può risiedere in canoni estetici standardizzati ed omologabili. Io credo che il primo ingrediente fondamentale per ritenere una donna bella, sia la personalità. Il modo in cui si sente donna. L'eleganza che accompagna i suoi gesti, la positività che emana, la serenità che trasmette anche solo standole accanto.

Il secondo ingrediente è la cura. La donna che non ha bisogno di un uomo per decidere di indossare biancheria carina, che nella più assoluta semplicità sceglie di non affidare al caso la propria immagine, la donna che profuma di buono, che ama prendersi cura della propria immagine, che sceglie con attenzione gli accessori, è una donna che ama la vita, che non attende occasioni speciali per celebrarla.

Ma c'è un altro ingrediente che trovo prezioso e irrinunciabile: la capacità di star bene con se stesse, l'accettazione. Mi fanno tristezza quelle donne che si costringono in outfit improbabili, che ostentano tinture improponibili, tacchi esagerati che non sanno portare. Mille volte più bella è la donna in jeans e scarpe basse che sceglie gli abiti che la fanno star meglio, i colori che le donano di più, i modelli che ne valorizzano la femminilità in modo assolutamente naturale.

Oggi ti chiedo di dedicare del tempo alla tua bellezza. Ti senti bella? Tutte abbiamo nell'immagine punti di forza e punti di debolezza. Iniziamo ad amare entrambi, che non è mai troppo tardi. Valorizziamoci. Ti chiedo di guardarti con occhi nuovi, occhi pieni di tutto l'amore che meriti.

Metti da parte i mass media, i pareri degli altri, le critiche che ti hanno mosso in passato, le volte in cui ti sei sentita inadeguata. Riparti da te. Reinventati, ricostruisciti. Fallo oggi, fallo con gioia, con la spensieratezza della tua bimba interiore. Fatti bella per te...

https://www.youtube.com/watch?v=0QgkhtuE-Rg

Non c'è niente da dire, è un dato di fatto. Le donne single son più belle, curate, intriganti e intraprendenti delle impegnate.

Ci rifletto da giorni. Guardati in giro durante le uscite del sabato sera estivo: le donne single sono sexy, tremendamente femminili, curatissime nonostante il caldo afoso. Le impegnate vanno giù di abiti larghi e freschi, mollettoni e salviettine inzuppate di chissà cosa.

Perchè ci riduciamo così?

Facciamo la fine del cane che si morde la coda. Vogliamo star comode, mangiare l'anguria fino a farci scoppiare la pancia, sentirci libere di portare i capelli tirati indietro a leccata di mucca, evitare di truccarci perché col caldo ci passa la fantasia (e non solo quella di truccarci...) ma se il partner - poveraccio - osa buttare un occhio curioso alla single del tavolo accanto, così... giusto per controllare che gli ormoni rispondano ancora all'appello, diventiamo verdi in volto! E se - maledetto a lui! - osa commentare con frasi del tipo... "Hai visto, amore? Carino quel vestito... Ne avevi uno simile tu, se ricordo bene, ma da parecchio non lo indossi più..." Gli converrebbe piuttosto chiamare l'esorcista che resistere allo tsunami che ha causato col vergognoso picco di sconfinata ingenuità appena manifestata...

Ti ricordi i primi tempi in cui ti facevi bella per uscire con lui? (Dimmi che te li ricordi, ti prego). Potevano esserci 40 gradi all'ombra, tu eri lì curata dalla testa ai piedi, truccata, piastrata, accessoriata e imborsettata che manco Platinette a Natale! Ti bastava il suo sguardo innamorato, compiaciuto del tuo sottile gioco di seduzione per ripagarti di ogni sforzo.

E' tempo di correggere il tiro. E' tempo di ricordarti che non sei autorizzata ad andare a male come la scamorza dopo la data di scadenza. Poi subito pronta a lamentarti con le amiche... "Il bello addormentato nel bosco... Meno male che il figlio lo abbiamo già fatto perché chissà se si ricorda ancora cosa si può fare a letto, oltre che dormire!" Sarà mica il caso di smetterla di proporgli la rivisitazione in chiave moderna di Peppa Pig?

Oggi ti esorto ad un'azione drastica. Armati di coraggio e passa in rassegna i vestiti nel tuo guardaroba: getta gli abitoni, i mutandoni della nonna, i mollettoni e i calzettoni di spugna (e, tanto che ti trovi, pure i pigiamoni in pile antistupro). Fatti una lunga doccia, idrata il tuo corpo, truccati per bene, togli le ragnatele dall'abito che il tuo partner ricorda ancora e - se ci riesci - indossalo e fagli una sorpresa.

Quando torna a casa accoglilo con un bacio proibito. Ritagliatevi una serata solo per voi. In cui coccolarvi, tornare a corteggiarvi. Una cena a lume di candela potrà andare benone per stupirlo. Ma che non sia, questo, un evento da segnare in rosso sul calendario.

La donna dev'essere bella a prescindere dalla situazione sentimentale che vive. E in una coppia ci si deve corteggiare sempre e comunque. Senza se e senza ma. L'amore va coltivato e protetto, non mi stancherò mai di dirlo. Arrivare a diventare come fratello e sorella non potrà mai essere la soluzione giusta. Corri ai ripari ( finché sei in tempo...)