Simply Writer Blog

Il tempo passa e ciascuno lo elabora a modo proprio. Soprattutto il passato degli altri, viene manipolato senza troppi scrupoli e ridimensionato nel modo che più conviene. Succede così che ti ritrovi ad ascoltare storie che sembrano non appartenerti. Ed in effetti è proprio così. Perchè la persona che racconta quei fatti si è talmente calata nella libera interpretazione che quando senti pronunciare il tuo nome fai un salto sulla sedia! Sta parlando di te?!

Hai presente la mamma che, a distanza di decenni, ti rinfaccia un errore, una cosa che non avresti mai dovuto fare, puntualizzando - che te lo dico a fare - che lei ti aveva ripetutamente esortato a non commetterlo (e chissà perché tu ricordi perfettamente l'esatto contrario?)

O l'amica che ti aveva letteralmente buttata tra le braccia di quello che - era evidente anche ad un cieco - sembrava essere stato messo al mondo proprio per calarsi nel ruolo della tua anima gemella? Peccato però che quella frequentazione ti abbia portato in seduta dallo psicanalista... Eppure... lei ti aveva messa in guardia!

E' tempo di fare ordine anche in questo senso. Tu puoi essere ritenuta responsabile dei tuoi errori, non di quelli degli altri. E sarà pure vero che dando ascolto ai consigli sbagliati nella trappola ci sei finita sul serio. Ma chi ti ha dato quei consigli sbagliati, poteva pure farsi una bella tazza di fatti suoi, o no?

A volte, guardandoci con gli occhi degli altri, abbiamo la netta sensazione di essere degli errori viventi.

Io te l'avevo detto... ma tu, ostinata...

Se avessi dato ascolto a me...

Non ne fai bene una, non lo hai capito ancora?

Quando assisto a queste scene mi vengono sempre in mente gli specchi deformanti del Luna Park. Quelli che ti fanno sembrare grassa, magrissima, bassa, gigantesca... La tua immagine si distorce, cambia continuamente, e sembri proprio tu quella sagoma deformata. Eppure... non è così!

Per poter giungere alla felicità che meritiamo, è necessario innanzitutto poter vivere serenamente. E per stare in pace col mondo, dobbiamo essere in grado di sentirci in pace prima con noi stesse.

Non dare per scontato che le persone a cui vuoi bene parlino sempre per il tuo meglio. Son tante le volte in cui portano avanti discorsi contorti col solo intento di appagare il loro ego. O di mettersi la coscienza a posto scaricando le proprie responsabilità sugli altri. E sarà anche importante il quieto vivere, non lo metto in dubbio. Ma devi deciderti a filtrare quello che ti arriva dall'esterno.

A valutare le cose coi tuoi parametri secondo le tue convinzioni. Se lasci troppo margine d'azione agli altri, non ci metterai mica molto a ritrovarti in croce flagellata. Perchè questi abili inquisitori son bravi sul serio ad usare due pesi e due misure.

Non permettere che tu venga sballottata dal vento nella direzione che gli altri hanno in mente per te. Fermati. Mettiti in ascolto del tuo cuore. Prenditi tutto il tempo necessario a rielaborare le tappe importanti della tua vita. Trasforma in esperienza ogni errore che si è rivelato necessario per poter apprendere un'importante lezione. Tutto il resto, però, rimandalo al mittente...