SirenaDifettosa

La sentenza (Anna Achmatova)

Il prossimo intervento è una poesia che dedico a tutte le donne che stanno soffrendo in questo momento, anche se si dice che sono più gli uomini che soffrono d’amore. Non si sa, non lo so. C’è da dire che forse si può , anche se non si può generalizzare, magari dire che spesso gli uomini trascinano una cosa, una decisione, le donne invece quando è no è no... E’ vera questa cosa? Non l’ho mai capita! Cioè se una donna dice basta lo lascio, lo lascia veramente.

Ma non è vero, non è vero niente! Ma dipende, innanzitutto , non si è sempre la stessa persona con tutte le persone con cui si sta. Se uno ha avuto 5 fidanzati non è che si è comportata allo stesso modo con tutti e cinque. Con uno sopportava, con uno.. ma come si fa a sapere!

Mi spiace per la mia amica, non ti sono vicino in questo momento fisicamente ma tu lo sai: basta che mi mandi un messaggio, una mail e io ti rispondo e ti sono vicino subito. Anzi non mi sono allontanato sono solo venuto a prendere la rincorsa così adesso quando torno siamo ancora più vicini. Per cui queste parole a tutte le donne in sofferenza d’amore, soprattutto alla mia amica:

La sentenza (Anna Achmatova)

Ed e' caduta la parola di pietra
Sul mio petto ancor vivo.
Non e' nulla, vi ero preparata,
Ne verro' a capo in qualche modo.

Ho molto da fare, oggi:
Bisogna uccidere fino in fondo la memoria,
Bisogna che l'anima si pietrifichi,
Bisogna di nuovo imparare a vivere,

Se no... L'ardente stormire dell'estate,
Come una festa oltre la finestra.
Da tempo avevo presentito questo
Giorno radioso e la casa vuota.