SirenaDifettosaL'altra me |
Ti darei gli occhi miei, per vedere ciò che non vedi.
L’energia, l’allegria, per strapparti ancora sorrisi.
Dirti sì, sempre sì, e riuscire a farti volare,
dove vuoi, dove sai, senza più quei pesi sul cuore.
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NON CE LA POSSO FARE
da "Questa storia" di A. Baricco
Post n°78 pubblicato il 15 Settembre 2009 da akane_2006
E so molto bene che non ci sarai. Non ci sarai nella strada, non nel mormorio che sgorga di notte dai pali che la illuminano, neppure nel gesto di scegliere il menù, o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee, nei libri prestati e nell'arrivederci a domani. Nei miei sogni non ci sarai, nel destino originale delle parole, nè ci sarai in un numero di telefono o nel colore di un paio di guanti, di una blusa. Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te, e non per te comprerò dolci, all'angolo della strada mi fermerò, a quell'angolo a cui non svolterai, e dirò le parole che si dicono e mangerò le cose che si mangiano e sognerò i sogni che si sognano e so molto bene che non ci sarai, nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo, nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti. Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo, e quando ti penserò, penserò un pensiero che oscuramente cerca di ricordarsi di te. Julio Cortazar |
Post n°77 pubblicato il 22 Giugno 2009 da akane_2006
Jeff Buckley - Vanilla Sky - Last Goodbye |
Post n°76 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
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Post n°75 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
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Post n°74 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
Il bacio che le tue labbra hanno lasciato non si separerà mai dalle mie finché più felici ore, dolce fanciulla, le tue labbra incorrotto renderanno il dono. Al tuo sguardo di commiato che sorride d’amore uguale amore in me risponde. La lacrima che ti scende dalle ciglia nulla in me può mutare. Non ti chiedo un ricordo per farmi felice, da contemplare quando sono solo, né una supplica per un cuore i cui pensieri sono tutti tuoi né devo scrivere, per raccontare due volte debole è la mia penna. Di che possono avvalersi le parole misere se non del cuore stesso per parlare e giorno e notte nella felicità e nel pianto quel cuore non più libero deve stringere l’amore che non puoi mostrare e silenzioso piangere per te. |
Post n°73 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
Mi rivolgi parole molto dolci, cara musa, et bien, ricevi in cambio parole ancora più dolci di quanto tu possa immaginare. Il tuo amore mi penetra come una tiepida pioggia e sento di essermi imbevuto fino alla profondità del cuore. Non hai forse tutto quello che mi occorre perché ti ami? Corpo, mente e dolcezza. Sei semplice nell’anima e forte nella mente, molto poco poetica e una grande poetessa. Non vi è nulla in te che non sia buono e sei in tutto uguale al tuo petto, bianco e morbido al tatto. Le altre che ho conosciuto, và, non erano certo come te e mi domando se coloro che ho desiderato fossero alla tua altezza. A volte cerco di immaginare il tuo volto in vecchiaia e penso che ti amerò allo stesso modo, forse di più. |
Post n°72 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
Quella notte dormirono come nella sala d’aspetto di una stazione o come un’automobile in panne sul ciglio della strada. Dormirono abbracciati e per la prima volta non fecero l’amore. “Stasera no” aveva sussurrato lei in tono supplichevole. Lui aveva capito o creduto di capire. Erano molto stanchi, in preda a quella sorte di stordimento che si prova dopo un lungo viaggio. Forse avevano davvero raggiunto una meta. Erano andati a letto subito, senza riordinare la camera e, come dopo una lunga traversata, si avverte ancora per qualche notte la sensazione del beccheggio e del rollio. Così a loro sembrava a tratti di continuare a camminare, di camminare nell’infinito della grande città. Per la prima volta si svegliarono alla stessa ora della gente comune. Quando Kombe aprì gli occhi vide Kate che apriva la porta di casa. Forse era stato lo scatto della serratura a scuoterlo nel sonno e sulle prime ebbe paura ma subito si calmò. La vide di spalle con i morbidi capelli lunghi e arruffati, avvolta in una delle sue vestaglie che le arrivavano fino ai piedi. “Che cosa stai cercando?”. Lei non sobbalzò, si girò verso il letto con naturalezza. Anzi, non si sforzò neppure di sorridere. “Il latte, non te lo lasciano davanti alla porta ogni mattina?” “Non bevo latte..” ”Ah!” Prima di avvicinarglisi Kate entrò nel cucinino dove sul fornello elettrico stava bollendo dell’acqua. “Prendi un tè o un caffé?” Perchè lo commuoveva tanto sentire una voce ormai familiare in quella stanza, dove non aveva mai visto entrare anima viva |
Post n°71 pubblicato il 05 Marzo 2009 da akane_2006
Il padre e Don Giovanni entrano nel vestibolo e Don Giovanni riaccompagna il monaco alla porta. |
Post n°70 pubblicato il 04 Marzo 2009 da akane_2006
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Post n°69 pubblicato il 13 Maggio 2008 da akane_2006
Avril Lavigne - Imagine ( John Lennon Cover) |
Post n°68 pubblicato il 13 Maggio 2008 da akane_2006
Ciò che viene catturato la mattina è già perso la sera se anche uno scoiattolo cieco qualche volta trova una ghianda; ma tu non riporre l'arco prima che la freccia sia conficcata al cuore, Ramon, al cuore... Gli arcieri sono tutti fratelli, metti il piede in fallo e cadi sette volte, otto rialzati e risorgi! Quando non puoi vedere il bersaglio...immaginalo, poi tocca il bersaglio con la traiettoria della freccia che hai sull’arco in trazione, scocca e guidala col braccio e con la testa perchè il tempo è un nemico affascinante e un amico impertinente.... |
Post n°67 pubblicato il 19 Febbraio 2008 da akane_2006
amo in te l'avventura della nave che va verso il polo amo in te l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte amo in te le cose lontane amo in te l’impossibile entro nei tuoi occhi come in un bosco pieno di sole e sudato affamato infuriato ho la passione del cacciatore per mordere nella tua carne amo in te l'impossibile ma non la disperazione |
Post n°66 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da akane_2006
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Post n°65 pubblicato il 31 Gennaio 2008 da akane_2006
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Post n°64 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da akane_2006
ti amo come se |
Post n°63 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da akane_2006
la frutta dei secoli che spreme il suo succo nelle nostre vene la mia anima che si riversa nella tua carne distesa per uscire da te più buona il cuore che si spande, si stira come una pantera e la mia vita ridotta a schegge, che si annoda a te come alla luce delle stelle mi ricevi come la vela il vento ti ricevo come il solco la semina dormi sui miei dolori se i miei dolori non ti bruciano legati alle mie ali che forse le mie ali ti porteranno raddrizza i miei desideri che forse compiangi la loro rotta tu sei l'unica cosa che ho da quando ho perso la mia tristezza squarciami come una spada o ricevimi come un'antenna baciami, mordimi, incendiami che io venga sulla terra solo per il naufragio dei miei occhi di maschio nell'acqua infinita dei tuoi occhi di femmina |
Post n°62 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da akane_2006
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Post n°61 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da akane_2006
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Post n°60 pubblicato il 20 Novembre 2007 da akane_2006
per tutti e per ciascuno arriva l'ora della solitudine |
Post n°59 pubblicato il 13 Novembre 2007 da akane_2006
Venni con ansia timida, Sazia di giochi, esausta, Ahimè, da tempo è cenere, Hermann Hesse |
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il 18/10/2007 alle 15:54
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