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Messaggi del 08/02/2014

Reato di Istigazione alla Democrazia ...

Post n°811 pubblicato il 08 Febbraio 2014 da socrate52
 

Mi sono messo dietro a cercare di capire perché Beppe Grillo sia stato denunciato a causa della sua , ormai famosa , lettera ai vertici militari e così vengo a sapere che l'animo nobile e delicato di Fausto Raciti , coordinatore dei giovani PD ( ma li selezionano con un concorso o li allevano in batteria? So tutti uguali! )non poteva soprassedere all'insulto grillino. Secondo l'emerito coordinatore PDdino "Ci sono cose che in democrazia non si possono fare ed esiste una linea rossa che non si può superare: cosa che Grillo ha fatto" .... "un conto sono le pagliacciate fatte alla Camera, altro è attaccare lo Stato" ! Forse si dimentica le lotte dei radicali per l'aborto , quando la "disobbedienza civile" ( venne praticato circa un milione di aborti "fuori legge") portò al cambiamento della legge esistente in favore di un "diritto della persona" che proprio il suo partito ha strenuamente prima voluto e poi difeso e se questo non bastasse i loro compari dell'altra sponda ( quella di destra) si ricordino della "battaglia" ( in questo caso tutta personale) di Berlusconi per fare nascere le TV private ,prima e per trasmettere in diretta in tutto il territorio nazionale , dopo. Anche in questo caso non vi fù violazione delle leggi dello stato in corso? ( qualcuno nella alleanza di governo ed al colle .. si è dimenticato della legge SALVABERLUSCONI di Craxi?)
  No! Fausto Raciti queste cose le ignora a lui importa solo che Grillo abbia chiesto ai capi di stato maggiore dell'esercito ed ai comandanti di polizia e carabinieri " ... di non proteggere più questa classe politica che ha portato l'Italia allo sfacelo ,di non scortarli con le loro macchine blu al supermercato , di non schierarsi davanti ai palazzi del potere infangati dalla corruzione e dal malaffare ... di ordinare ai loro ragazzi di togliersi il casco e fraternizzare con i cittadini ... "
Insomma a prescindere dal fatto che l'invito è stato rivolto non ai militari ( istigandoli a disobbedire) , ma ai comandanti direttamente , al buon piddino (di turno a strapparsi le vesta intonse ... intonse??), è sfuggito il carattere estremamente democratico e costituzionale del richiamo fatto da Grillo ! Il richiamo a difendere gli interessi del popolo e non quelli della casta , il richiamo a fare buon uso dei loro servigi ed a non sprecare denaro pubblico per favori personali ed inutili ( es. accompagnare qualcuno a fare la spesa all'Ikea ) ... quindi a non commettere peculato, il richiamo a fraternizzare con la gente della quale le forze armate sono dipendenti e ad  evitare scontri tra corpi dello stato e la gente che dovrebbero proteggere e non combattere ( in nome di un malinteso senso del dovere che li vorrebbe schierati con i potenti corrotti , contro il popolo sovrano).
MA FORSE A RACITI , questo non è affatto sfuggito ed il suo grido di dolore lo conferma ... cacchio ! Beppe Grillo con la sua lettera ha commesso il reato di ISTIGAZIONE ALLA DEMOCRAZIA e con l'aggravante di COLLUSIONE con la COSTITUZIONE! 

 
 
 

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