.:non esiste nulla:.

La vita è così piena di punti interrogativi che, spesso e volentieri non si riesce a venirne a capo. Da ragazzo ho avuto anche io qualche problema relativo all'alimentazione - disordine alimentare.. quasi bulimìa.. Dopo, molto tempo dopo aver subito effetti non particolarmente gradevoli esteriori ed interiori, mi sono accorto che questa reazione era dovuta in una certa parte all'ambiente in cui, fino a quel momento, avevo vissuto. Ho cambiato luoghi e stile di vita, aspettando nel contempo che ci fosse una novità, non cercata.. trovata così, per caso.. C'è stata, si, una piacevolissima novità, mi sembrava piena di TUTTO.. Però il TUTTO non era proprio il.. TUTTO: avevo addosso una sensazione particolare, come se mi mancasse ancora qualcosa, una piccola o grande cosa che fosse - non importa! - per dare una vera, completa ragione alla mia esistenza, al suo decorso in me.. Ancor oggi, pur sopita, questa ricerca c'è, persiste ancora. Ti confesso che, francamente, mi sento un pò stanco.. Ricorro ora, cara Stella, a un pensiero dello scrittore Alfred Souza in cui, in qualche modo mi ritrovo, per esprimere meglio quello che ho in mente di dirti: "Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora del tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata. Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita. Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non esiste una via per la felicità. La felicità è la via." Insomma, mi sto rendendo conto - alla mia età.. caspita! - che tutto quello che accade, nel bene, nel male è la nostra vita, NOSTRA, possiamo limarla, cercare di adattarla ai desideri più vagheggiati, cambiarla radicalmente però è pressocchè impossibile! Ci si deve convincere che le cose stanno così come sono! Ho sempre definito questa situazione come la classica ciliegina sulla torta, piccola.. si, carezzevole.. gustosa ma, soprattutto, fondamentale.. da porre in essere! E' la parte più difficile da realizzare. Si può fare, ne sono convinto, e non ci si deve perdere d'animo, si può.. si può.. Insistere pervicacemente, non mollare mai è nel dna dell'essere umano.. Vedrai che risolverai moltissimo dei tuoi "disordini" che apparentemente sono solo alimentari.. D'incanto, vedrai, ti troverai su un percorso giusto chiamato felicità.. Io sono un pochino più avanti di te e ti incito a farlo! Ti abbraccio..