Creato da MuseoDeiRicordi il 25/05/2005
L'età favolosa dell'infanzia, la scoperta del mondo...quando le cose, le parole i gesti non erano tutti uguali...I ricordi dei blogger

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mamma nunzia

Post n°55 pubblicato il 10 Gennaio 2006 da MuseoDeiRicordi

Una delle sorelle di mia madre abitava con mia nonna, vicino casa nostra. Non era sposata allora, e noi eravamo la sua famiglia. La chiamavo mamma Nunzia, per tutto l’amore che sentivo nei suoi abbracci e per quei sorrisi complici che sfoderava per coprire qualche marachella. Era una zia molto speciale, lo è tuttora, quando arriva con la borsa piena di regali per le mie bambine e mi bacia chiamandomi "gioia".

I suoi occhi verdi diffondevano allegria e s’inondavano di lacrime ad ogni mia lacrima e di tenerezza ad ogni mio sorriso. Tutti i giorni veniva a casa ad aiutare mamma con noi bambini ed io l’aspettavo come si aspetta un giorno di festa.

Non sapeva nuotare zia Nunzia, e paradossalmente quando andavamo al mare io mi attaccavo a lei perché mi sentivo al sicuro. Ci rotolavamo sulla battigia e ridevamo per ore. Sono cresciuta tenendola per mano e seguendola ovunque. Quando si presentò a mia nonna l’uomo che sarebbe diventato il marito della zia e quindi mio zio, provai come un morso allo stomaco. Non era solo gelosia, ma un cambiamento radicale, uno stravolgimento delle mie certezze, dei miei punti di riferimento. Mi ci volle un po’ per accettare la sua scelta e considerarla legittima.

Si sposò in un giorno di piena estate nel santuario di Tindari. Ricordo ancora il suo abito da sposa e il mio vestito blu e bianco a piccoli fiori. Ero in quell’età particolare che precede l’adolescenza. Né grande né piccola. Sensibile a tutto quello che mi accadeva intorno, come un’unica ferita aperta che bruciava al solo passaggio dell’aria. Guardavo quella sposa in uno stato misto all’adorazione e al rifiuto. Non riuscivo ad immaginare come sarebbe stata la mia vita da quell’istante in poi.

La madonna nera del Tindari mi colpì moltissimo, come la storia del miracolo per il quale era stato costruito il santuario. Una donna, vedendo il viso della madonna e del bambino che portava in braccio aveva proferito parole di disprezzo per il colore della sua pelle. Allora un’onda enorme aveva inghiottito il suo bimbo che giocava ignaro sulla spiaggia. Alle suppliche della madre pentita e straziata dalla perdita del figlio, la madonna rispose con un miracolo, prosciugando una lingua di terra e restituendo il bambino sano e salvo.

I toni di quella storia che mia zia mi aveva raccontato m’inquietarono e mi riempirono di domande. Una madonna dispettosa, vendicativa…non è possibile. Al catechismo avevo studiato che la madonna è la mamma di Gesù. Una mamma. Come poteva una mamma essere così spietata? Il giorno delle nozze di mia zia fui tormentata da questo dubbio, la cui eco si sovrapponeva alla gelosia e al senso di perdita nel vedere "mamma Nunzia" in abito bianco. E alla fine della festa mi avvicinai timidamente a quella sposa raggiante, che probabilmente non indovinava i miei pensieri, e le chiesi se sarebbe tornata a casa con noi. Lei mi guardò intenerita e abbracciandomi mi spiegò che adesso aveva un compagno e che sarebbe rimasta con lui; che sarebbero partiti per la luna di miele dopo pochi giorni. Inaspettatamente il mio viso s’illuminò e saltellando felice le risposi "bene, quando partiamo?".

uforobot ,
sicilia anni 70

 
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Commenti al Post:
occhiodivolpe
occhiodivolpe il 13/01/06 alle 11:06 via WEB
ricordo la figura di certe zie...una volta stavano in casa , non si sposavano,e rappresentavano una varietà della maternità...ne ricordo alcune di miei amici con le quali c era una confidenza,una complicità deliziosa, ed un grande affetto...
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uforobot
uforobot il 13/01/06 alle 11:55 via WEB
sono rapporti esclusivi, molto ricchi, preziosi, pieni, stracolmi d'amore
(Rispondi)
lilith_0404
lilith_0404 il 13/01/06 alle 13:23 via WEB
che una zia nubile si affezioni ai figli della sorella e riversi su di loro l'affetto di una "vice mamma" non é insolito, ma qui invece é commovente il sentimento della bambina che a questa zia si affeziona come se davvero quella fosse la mamma, al punto da non considerare neppure che potesse andarsene via senza portarla con sé... immagino la delusione quando hai dovuto lasciarla partire :)
(Rispondi)
 
uforobot
uforobot il 13/01/06 alle 17:06 via WEB
si ma è durata poco, sai perchè? perchè mamma nunzia tornò dopo una settimana piena di regali per me e da allora non ci siamo più lasciate. grazie per il commento. giusi
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vita1954c
vita1954c il 13/01/06 alle 20:55 via WEB
Quanta dolcezza nella tua richiesta, e con che speranza avrai posto quella domanda, lo so, perchè anch'io da piccina avevo una zia a cui ero molto attaccata, tanto che una volta decisi che dovevo venire a Milano con lei, ero pronta a lasciare i miei, chissà cosa passa nella testa dei bambini quando sono così piccoli. Vita
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uforobot
uforobot il 14/01/06 alle 09:26 via WEB
grazie per essere passata. Giusi
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mrkrip
mrkrip il 14/01/06 alle 01:27 via WEB
Ho avuto uno zio che, pur essendo sposato, non aveva figli e per lui noi tutti nipoti siamo stati i suoi figli. Quando è morto siamo stati proprio tutti noi nipoti ad aprire il corteo e ad accompagnarlo per l'ultima volta e la gente che non lo conosceva si domandava incredula "ma quanti figli aveva questo signore?"
(Rispondi)
 
uforobot
uforobot il 14/01/06 alle 09:27 via WEB
l'esperiienza di cui racconto infatti è molto comune. ma la tipica tendenza dei bambini a rifugiarsi nel luogo che dà loro maggior conforto. e spesso questo è il cuore di un parente vicino, uno zio, un nonno. ricordi che ci fanno compagnia per tutta la vita. grazie. Giusi
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MireaAngeloDiNatale
MireaAngeloDiNatale il 03/12/06 alle 18:27 via WEB
Anche qst'anno sta per rinnovarsi la magia del Natale.. Fate visita al blog natalizio e lasciate anche voi un augurio, raccontate come trascorrerete l'attesa all'evento,come decorerete la vostra casa o semplicemente lasciateci un immagine..un saluto.. vi aspetto per condividere insieme la magia di qsta festa. Un saluto e un abbraccio affettuoso.
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lorteyuw
lorteyuw il 25/03/09 alle 02:26 via WEB
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occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 28/04/17 alle 11:16 via WEB
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