Creato da MuseoDeiRicordi il 25/05/2005
L'età favolosa dell'infanzia, la scoperta del mondo...quando le cose, le parole i gesti non erano tutti uguali...I ricordi dei blogger

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

Ultime visite al Blog

delmercatoxmonella74occhiodivolpe2mpt2003venere_privata.xil_ramo_rubatogesu_risortoannunz1magdalene57pion62telunetlubopopoetellataglia_sprechicinapomariomancino.m
 

Ultimi commenti

 

Chi puň scrivere sul blog

Solo l'autore puň pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #53mamma nunzia »

Pupi di zuccaru

Post n°54 pubblicato il 02 Gennaio 2006 da MuseoDeiRicordi
Foto di MuseoDeiRicordi




Il 2 novembre in Sicilia non č la Commemorazione dei defunti , da noi e' "La Festa dei Morti".....
E tutti i siciliani verso il finire di ottobre , si preparano a festeggiare i cari defunti. I genitori fanno credere ai loro bambini , che se sono stati bravi riceveranno dei doni.

E' una usanza strana assai , da ogni parte del mondo i regali arrivano da ogni parte , ma , non certo dai morti.... ma e' poi cosi' strano ?.

E quindi tutti i bambini, io le mie due sorelle e mio fratello compresi, attendevamo quel giorno, eh si, perche da noi non arrivava mai Papa' Natale, a volte la befana. Ma loro, i morti, portavano sempre dei doni.

La mattina del due, era sempre un fermento e sul tavolo grande, trovavamo sempre cose tipiche di quella festa.

Una in particolare..: "LI PUPI DI ZUCCARU", c'erano poi frutta martorana e i TOTO' che altro non erano che dei biscotti a forma di ossa.
Capitava a volte, che i cari morti, si divertivano a nascondere altri regali, in genere vestiti e scarpe, e noi dovevamo andare a cercarli nei posti piu' assurdi.
Essendo in quattro fratelli il fermento era tanto e cosi' aveva inizio la "caccia al tesoro", non senza aver recitato prima queste parole....."Armi santi, armi santi,Iu sugnu unu e vůŕtri síti tanti: Mentri sugnu 'ntra stu munnu di guai Cosi di morti mittitiměnni assai."
Dopo aver trovato tutti i doni, si andava in cimitero per accendere un lumino di ringraziamento. Nessuno piangeva, perche' era una festa dedicata ai cari morti che venivano a trovarci.
Nei paesi venivano allestite delle fiere e le luminarie erano accese a festa.

Questo rito si rinnovava di anno in anno.




Parfumprive63

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963