Sprecata

A volte...

Ci sono a volte nella vita situazioni assurde, inspiegabili, incredibili, in cui ci si ritrova senza un vero perché. Situazioni che si creano lentamente, o forse d'improvviso, non so, ma dalle quali poi non si riesce più a venir fuori. E non serve analizzare come ci si è cascati... anche se questa è la prima cosa che viene in mente continuamente. Ma bisognerebbe concentrarsi solo sul come uscirne...

Mai più scema

Riflessioni...

E' incredibile come periodi di inattività forzata ti portino a maturare delle cose importanti. A deciderle... Era già capitato con la malattia e la morte di mio padre qualche anno fa e ora è riaccaduto con la malattia di una mia zia. Giornate intere in ospedale; qualche notte insonne... il bisogno di ammazzare in modo fruttuoso quel tempo...E allora, tante letture, tanti approfondimenti di argomenti che avevo già iniziato a trattare tempo fa.... Ristesura di un mio libro... la voglia di rimettersi in gioco e di rimettersi sul serio.... La voglia di dire veramente basta a questo senso di sprecatezza.... Chissà... Per ora programmo questa nuova vita e poi si vedrà...

Domani...

Domani vado via e chissà quando tornerò, o chissà quando potrò riscrivere in questo blog. Una parente a me molto vicina deve entrare in ospedale e operarsi e ci sarò solo io accanto a lei.... Ha tanti anni....e ho cercato in tutti i modi di convincerla a lasciar perdere l'intervento... Ma con gli anziani, si sa, non ci sono ragioni se non le loro. E forse è giusto così? Non lo so.  Io non potrò che starle accanto in silenzio, incrociando le dita....

:-)

Siete così straordinari... tutti!!! Io che scrivo solo per sfogarmi, per smadonnare per avere un luogo cosiddetto virtuale dove scaraventare tutti i miei malumori... poi mi ritrovo con piccoli commenti che mi rimettono addosso il sorriso.... la voglia comunque di esserci e di esserci ancora... Che belli questi blog!!!!

Stufa...

Sono stufa di scrivere anche in questo blog. A che serve? tanto sono sempre allo stesso punto. Sembra che cammino, che vado, che annaspo... ma sono ferma, immobile, pietrificata, come sempre......

Rotta...

Mi sono rotta, mi sono rotta, mi sono rotta, mi sono rotta, mi sono rotta.......

Ieri e oggi...

Solita alzataccia all'alba. Fortuna che fa caldo e che viene voglia di togliere presto le chiappe dal materasso! Comunque ieri è andata un pochino meglio. Mi sono deresponsabilizzata dalla necessità di dovermi inventare per forza qualcosa da dire e quindi dicevo cazzate. Quelle, del resto, che vuole sentire la gente. E poi facevo parlare quelli che sedevano difronte a me. In alcuni momenti penso che sto partecipando a un blog dal vivo. Non sarebbe male inserire una web cam sempre puntata in quell'ambiente, su tutti gli scemi che ci sono all'interno... Ma chiamali scemi!!!! Vabbé, vado a fare la doccia, mi metto adosso la prima cosa che mi capita tra le mani e scappo. Che strapalle....

Ah, ieri sono stata al mare. Troppo bello.

Domani...

E domani non so nemmeno che cacchio mettermi addosso... Dopo qualche giorno si esaurisce anche l'abbigliamento di circostanza. Io che ormai vivevo da mesi in tuta e jeans, scrpe da ginnastica e un paio di occhiali da sole per nascondere le occhiaie o gli occhi al naturale... Che strapalle!

Oggi...

Già oggi, secondo giorno, la noia mi ha preso alla gola. La sola idea di trascorrere tante e tante giornate tutte uguali, a inventarsi sempre qualcosa da dire per intrattenere quattro scemi, mi sta soffocando. E penso... ma tante ore a chiacchierare, a stare in piedi, a sorridere e ad ingoiare per questi 4 soldi vale la pena? Mi riassale la voglia di scappare. Mi riassale la sensazione di essere sprecata. O è solo paura? O meglio incapacità di superare le difficoltà spicciole come quelle del doversi sempre mettere in discussione, del trovare sempre stimoli nuovi, dell'aprendere tecniche sempre diverse per far fronte al tedio indicibile che assale chi è seduto dall'altra parte e ha esaurito ormai ogni interesse per la novita? Che palle!!!! Dio che palle!!!!!!!!