|
Creato da stefano.caldiron il 07/03/2012
poesie, racconti, considerazioni
|
« Jonathan Swift Somers | Cooney Potter » |
Maurice, non piangere, che non sono qui
sotto al pino grande dove vieni tu
sussurra l’aria mite della primavera,
corre attraverso l’erba, e, nella calma sera,
scintillano le stelle, chiama quel pastore,
non essere più triste, che qui c’è l’amore
dell’anima rapita nell’eterna luce,
nel suo Nirvana eterno chiara mi conduce.
.....
E adesso vai dall’altro che mi seppe amare
un giorno fra la gente, mi portò a un altare
digli che lui nemmeno deve più soffrire
digli che io non l’ho voluto mai tradire.
Che conoscete entrambi tutto lo stesso ardore
nessuno di voi due io so dimenticare
con voi ho costruito tutto il mio destino
entrambi avete avuto delle notti il dono.
Poi la passione dolce è diventata pace
passando per lo spirito di questa luce;
ricordo i nostri giorni e sono pioggia e rose
che qua c’è solo amore non ci sono spose.
![]() |
https://blog.libero.it/SteveColdwell/trackback.php?msg=11142762
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: cassetta2
il 19/09/2022 alle 08:05
Inviato da: stefano.caldiron
il 04/12/2015 alle 15:39
Inviato da: selvaggi_sentieri
il 08/05/2015 alle 08:48
Inviato da: stefano.caldiron
il 14/01/2015 alle 12:55
Inviato da: amorino11
il 08/01/2015 alle 18:00