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Creato da stefano.caldiron il 07/03/2012
poesie, racconti, considerazioni
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Per cambiare in amor la voglia matta
ma non ci voleva poi 'sto granché
ma però c'era Ve-nere distratta,
ci son giorni che Cupido non c'è.
ci son giorni che Cupido non c'è.
Certi giorni se ne sta lì che cincischia
veramente qualche freccia l'ha tirata
poi ti accorgi che e-ra un po' spuntata
Certi giorni Cupido se ne infischia.
Ci son giorni che davvero se ne infischia. davvero tante volte se ne infischia.
Consacrandosi a qualche altro cretino
quella volta non s'occupò di noi
Con tutte quelle frecce e il faretrino...
Cupido spesso si fa i fatti suoi.
Cupido spesso si fa i fatti suoi.
E comunque cominciammo con la festa
e ci siamo rotolati sull'erbetta.
Hai perduto la virtù, ma non la testa.
Cupido certi giorni non aspetta.
ci son giorni che Cupido ha proprio fretta.
Mi sono poi concesso ogni licenza
ma il cuore l'ha mancato di un bel po'.
e brillava il fuoco sacro, per l'assenza.
quella volta Cupido mi fregò.
veramente quella volta mi fregò
Cominciammo a sfogliare margherite
ogni volta finiva col "non m'ama".
Ma che brutte le storie già finite.
Cupido certe volte è una puttana.
veramente tante volte è una puttana.
E poi quando ve ne andrete per manina
certo spererò per voi, giovani belli,
ma quel giorno non ci fu certo fortuna.
Cupido a volte prende pei fondelli.
Ci son giorni che ti prende pei fondelli.
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