Creato da stefano.caldiron il 07/03/2012
poesie, racconti, considerazioni

Tag

 

Ultimi commenti

Sono attimi.
Inviato da: cassetta2
il 19/09/2022 alle 08:05
 
Cosa ne sai tu di cosa mi renda conto io? E devi venirmele...
Inviato da: stefano.caldiron
il 04/12/2015 alle 15:39
 
i bambini oggi giocano troppo poco, hanno troppi impegni....
Inviato da: selvaggi_sentieri
il 08/05/2015 alle 08:48
 
un sorriso anche a te!
Inviato da: stefano.caldiron
il 14/01/2015 alle 12:55
 
essere consapevoli di se stessi non e' da...
Inviato da: amorino11
il 08/01/2015 alle 18:00
 
 

Ultime visite al Blog

stefano.caldironstufissimoassaigesovicassetta2nurse01Alice_DeGasperstellagatmessanacarburantihyponoiafrancesca632simona_77rmmarlow17fante.59mocall.me.IshmaelBe_Reborn
 
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« PrecipiteròVentidue maggio duemilaventi »

Instant coronavirus

Post n°146 pubblicato il 26 Marzo 2020 da stefano.caldiron
 
Tag: poesia

 

 

 

E' come se fosse sempre lo stesso giorno.

Soltanto, 

come ogni anno, 

il glicine timidamente s'apre 

nella prima schiusa isolata 

nell'angolo a destra

sotto la finestra 

dello studio.

Sembra sempre lo stesso giorno 

ma io godo del silenzio  

che parla ogni giorno di più. 

Ascolto, sento, aspetto.

A volte penso. 

La mente tace. 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/SteveColdwell/trackback.php?msg=14836415

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963