Pensieri di Diogene

Io ho un idea abbastanza precisa in merito. Non so quanto attendibile, ma non posso esimermi a questo punto. Nel nostro mondo occidentale abbiamo mitizzato l'uomo e la sua capacità di ragionare, annullando il sovrannaturale, il dio, la fede.... questo significa accettare che la vita è qui, adesso, che non sappiamo se ci sarà un domani, ma sappiamo che difficilmente ci ritroveremo tutti felicemente nell'aldilà. Personalmente, in un certo senso, invidio chi ha fede ed è convinto che ci sia altro dopo la vita. Accettare un mondo senza Dio non è facile, per alcuni è impossibile. Quanto poi al rigore violento di altre religioni, per chi ha bisogno di certezze fuori da sé la religione cattolica è troppo poco rigorosa. A che serve rispettare i comandamenti se anche gli assassini vengono perdonati? Insomma, credo che nell'anarchia spirituale del mondo occidentale una religione che impone regole dure e le fa rispettare, sia una promessa più allettante di altre..... insomma, la ragione non da conto di tutto, per molti c'è bisogno di fede e di regole. Credo che la religione cattolica con la sua politica di accoglienza e tolleranza verso tutto e tutti si sia snaturata e non sia più in grado di tracciare un percorso e dare certezze. Questo fa fuggire chi vuole certezze verso altre religioni. È successo con le chiese protestanti, succede oggi con i testimoni di Geova, che sono persone tranquille, e succede con l'islam..... scusa se mi sono un po' allargata e grazie dell'ospitalità ;) buonanotte!