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Essere normali è anormale

 

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« ...provocazione...  »

 

Post n°2 pubblicato il 30 Maggio 2006 da x_tempesta


...cos'è la "normalità"?


...e ancora: essere "normali" è da pazzi?
...chi può definirsi normale?
...si può guarire dalla normalità?
...è più pericoloso chi si crede normale o chi è additato come "anormale"?
...la normalità è una malattia?
...siamo tutti davvero uguali o è proprio il non essere "omologabili" che dà ad ognuno di noi la propria dignità?

...l'anormalità è pazzia o la normalità è utopia?




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Commenti al Post:
teoclide
teoclide il 30/05/06 alle 14:19 via WEB
Bei questiti poni però la normalità dipende da molti fattori essere normali initlaia no è uguale che esaserlo in egitto epr dire per cui sei visto anormale solo se mangi il maiale ..quindi normalità è un concetto generale che nelparticolare è difficile definire..poi l'anormalità nel caso di un europeo che mangiamailae in aegitto non credo possa essere additato coem pazzo.. Poi esistono altri tipi di normalità e anormalità del tipo comportamentali è di pensierò che pososno coesistere nello steso paese op stato però in generale l'anormalità oggi giorno è normalita è la normalità risulatà normalità isnomma si intersecano sempr edi più...
 
 
x_tempesta
x_tempesta il 30/05/06 alle 15:54 via WEB
caro teoclide...sono contenta che tu mi abbia risposto...io parlo di presunta normalità a tutti i livelli...non credo che dipenda soltanto dal cibarsi o meno di carne di maiale (cmq se leggi bene non vivo in Egitto...)...tu dici che "la normalità dipende da tanti fattori"...e se non dipendesse da nulla??? Mi spiego meglio: e se NON ESISTESSE la normalità, se fosse soltanto una parola?? Infatti: cosa si può definire "normale" e cosa "anormale"?!?! Sapresti rispondere?
 
   
teoclide
teoclide il 30/05/06 alle 19:35 via WEB
Allora vuoi famri crederre che staimo parando di qualcosa che nopo esiste be ma ogni cosa va contestualizzata io ho fatto l'esempio dela carne perchè le cose assumoono normalità o anormalità per chi le osserva a seconda del contesto ovvio...poi sono opinioni
 
     
x_tempesta
x_tempesta il 30/05/06 alle 22:24 via WEB
giusto, sono normali o anormali per chi osserva non per chi le sprime certe cose...ma chi osserva è "normale" o "anormale"?!?!
 
     
teoclide
teoclide il 30/05/06 alle 23:45 via WEB
chi osserva e inqueol contesto rappresentativo di quela cultura e se sano dimemnte lo consoidererei normale ioi sinceramente ..altreimtni no se necava le gambe coem l'ovo e la gallina...
 
mauro8790
mauro8790 il 30/05/06 alle 15:28 via WEB
Alcuni si ritengono perfetti unicamente perchè sono meno esigenti nei propri confronti. sono questi che possono giudicarti anarmale, in passato gente come Einstein,L.da Vinci,etc sono stati bollati come anormali e infatti lo erano, erano sopra la norma... chi si crede pazzo in genere non lo e', chi e' sicuro di non esserlo mi preoccupa,come mi preoccupa chi ha molte certezze. Mauro.
 
 
x_tempesta
x_tempesta il 30/05/06 alle 16:01 via WEB
Caro Mauro, sono d'accordo con te quando affermi che tutti coloro che si giudicano perfetti lo fanno soltanto perché non vanno al di là delle loro presunte convinzioni su tutto (o sul niente?) che li circonda... ecco, io le domande me le pongo, e tante anche! Sono le risposte che sono molteplici, così come molteplici risultano essere le "sfaccettature" dell'uomo che lo fanno apparire diverso (pur rimanendo egli sempre uguale e coerente con se stesso) a seconda del contesto in cui ci si ritrova...si può dire, quindi, che ognuno di noi è "normale" ed "anormale" contemporaneamente...?! o no?
 
mauro8790
mauro8790 il 30/05/06 alle 19:19 via WEB
forse e'normale in certe situazioni il comportarsi in maniera anormale...c'e' un momento per tutto nella vita,e'la stessa vita che ci propone situazioni diverse e ognuno le affronta in maniera diversa dall'altro. anche noi mutiamo il nostro comportamento di analoghe situazioni ma in momenti e tempi diversi,alla fine sono le linee di principio e la fede a far si' che il nostro comportamento sia coerente nel tempo... non rileggo quello che ho scritto altrimenti mi prendo paura... Mauro
 
 
x_tempesta
x_tempesta il 30/05/06 alle 22:25 via WEB
...paura di che, di ciò che il tuo vero io riesce a tirar fuori su un argomento inusuale e quindi "anormale" rispetto alla solita monotona routine della vita di ogni giorno??
 
feuille_blanche
feuille_blanche il 30/05/06 alle 19:57 via WEB
... e sporattutto: si può essere diversamente normali? E da dov'è che veniamo? Chi siamo? Dove stiamo andando? E se le donne sono così importanti, perché dio non ne ha una?
 
 
x_tempesta
x_tempesta il 30/05/06 alle 22:23 via WEB
.....
 
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Un blog di: x_tempesta
Data di creazione: 29/05/2006
 
 

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