Il Blues

Ciao amici e bentrovati sul mio blog.
Come avete evinto dal nome…qui trattiamo di MUSICA!
Devo fare ammenda per non essermi presentato…che maleducato!
Il mio nome è Fausto e ho 33 anni nato e cresciuto per 15 anni a Taranto,trasferito in Piemonte a Novara,dopo altri 15 anni mi sono trasferito per Amore e per lavoro in provincia di Como.
Ma non è della storia della mia vita che voglio parlarvi…anche se,sono convinto, sia molto molto interessante,bensi della storia della band di cui ho fatto parte per circa 4 anni quando ancora vivevo a Novara..
Nella foto stavamo suonando in un locale di Novara,fantastica serata,ho un aneddoto in proposito.
Quella sera era la prima esibizione li e il passaparola era stato notevolissimo c’erano almeno 150 amici che erano venuti a vedere la nostra performance “POWER FLOWER” ,i brani spaziavano da Hendrix ai Guns n’Roses,dai P.Floyd ai Queen passando per cover riviste e riarrangiate di Battisti e via dicendo,comunque mantenendo il tema della serata.
Bene, il gestore rimase impressionato e ci affido altri 3 sabati di fila col risultato che il sabato successivo oltre a noi 4 della band c’erano due ubriachi sfatti,tre marocchini che cenavano due allegre signorine e le nostre morose…UUUUUAHAHAHAH…che serata stupenda,suonammo dando il massimo di noi stessi e divertendoci come folli,quando andammo dal gestore per il compenso pattuito questo prima ci rise in faccia,poi si acciglio e poi ci disse che se non ce ne andavamo di corsa ci sbatteva fuori lui a pedate…insomma recuperammo baracca e burattini e 200.000 £ e ce ne andammo ridendo come degli ossessi,dopo 4 mesi chiusero il locale per non ben precisati motivi!!!
I BIG BANG nascono a Novara tipo nel 90/91 da un’idea del cantante e del batterista,idea che lavoravano assieme,ci incontrammo una sera presso il liceo serale che frequentavo e iniziammo a parlare del piü e del meno scivolando inevitabilmente sul discorso musica e cosi:ah ma tu canti?si si e lui,Max;suona la batteria,sai,stiam cercando di metter su una band…
Ma no,dai,io suono la chitarra,se vi va possiamo provare a far qualcosa…
Perché no,dai,questo è il mio numero ci sentiamo e ci mettiamo d’accordo per una prova.
Magnifico,volevo sfondare e cercare di inserirmi nel mondo della musica e quale occasione migliore.
Iniziammo le prove con questa strumentazione:la mia chitarra classica.
Max non aveva la batteria e Tiberio,il cantante, non aveva il microfono,cosi ci trovammo in camera di Tibe con la mia chitarra classica a cercare di tirar giü ad orecchio Sheer Heart Attack e Keep Yourself Alive dei Queen mentre Max tamburellava come un ossesso sulle sue cosce il ritmo invasato delle canzoni,uno spasso ma…improponibile!
Dopo l’esperienza esilarante ma gasante non ci beccammo per un bel pezzo,complice il mio servizio militare,poi quello di Tibe e poi quello di Max,insomma…4 anni di stop che pero ci plasmarono nei rispettivi ruoli all’interno della band.
La reunion avvenne nel 96,avevamo ormai tutti il nostro strumento,io un’elettrica da 10.000 £,Max una batteria di 9° mano e Tibe un microfono con un impiantino voce di 3° mano,cio che era nuova e immutata,semmai aumentata era la voglia di suonare,la passione forsennata per la musica e la grinta che covavamo dentro,quindi avviammo seriamente il progetto ingaggiando una tastierista e per un certo periodo un chitarrista passato al basso e anche qui l’aneddoto è di rigore…riuscii tramite conoscenze ad entrare nel giro degli imitatori ufficiali della Tailor di Baglioni e via dicendo partecipando ad un concorso canoro finito rovinosamente…ovviamente per me ;),la tensione aveva vinto la grinta!
Sta di fatto che il club degli imitatori organizzo a Caronno Pertusella (VA) un concorso per band emergenti dove ovviamente parteciparono anche i BIG BANG.
La serata procedette direi egregiamente suonammo in modo buono e infatti arrivammo terzi su 12 band,festeggiammo e ci gasammo ancor di piü,al ritorno io e Tibe eravamo sul furgoncino bedford su cui trasportavamo le attrezzature e Max,il bassista,la tastierista e il nostro amico fotografo sulla macchina del bassista…10 km verso casa e TAK…il bassista fa un semifrontale con una macchina guidata da uno spagnolo completamente ubrico,lo spagnolo muore,la tastierista si frattura l’anca,il bassista si lede i tendini della mano sinistra,il batterista ha un taglio sulla fronte e il nostro amico fotografo è incastrato tra le lamiere della macchina con un buco sul mento,un buco sul petto e la fronte completamente graffiata dai vetri,noi che col furgoncino eravamo dietro non ci accorgiamo che c’erano pezzi di motore in strada e tagliamo il serbatoio del bedford e danneggiamo il furgone uscendo quasi fuori strada…a parte questo siamo tutti vivi e io sono qui a raccontarlo ridendoci un po su!
Col bassista in quelle condizioni e la tastierista fuori uso io,Max e Tibe cerchiamo di riavviare la Line up della band con un nuovo bassista e senza tastiera,ecco che le prove si fanno piü serie,il nuovo bassista Gaudenzio è tosto e chi ce l’ha presentato,un chitarrista virtuoso e di gran talento,ci dice occhio,il ragazzo ha delle ottime dita e crescerà rapidamente,se non ne avessi già uno lo prenderi con me.
Quindi ci buttiamo a capofitto nel progetto e iniziamo a sfornare anche canzoni nostre,cosi,fra una serata in un pub e un’altra decidiamo di incidere in un demo professionistico il frutto della nostra fantasia,ci prepariamo ma haimè,la naja arriva a rubarci il Gau,quindi corriamo ai ripari con un bassista amico dell’amico e sforniamo il nostro cd demo,bello,carico,possente e soprattutto NOSTRO!
Seguono altre serate nei pub e nei locali piü disparati fino al ritorno di Gau in formazione e via,si riparte col progetto fantasia,sforniamo ancora 6 canzoni che registriamo stavolta insieme a lui e unendovi le altre 4 del demo precedente abbiamo il nostro primo e purtroppo unico cd,da segnalare che durante le registrazioni di chitarra solista con la classica su un pezzo voce, chitarra e basso mi venne un’ascesso devastante,quindi appena dopo l’estrazione del dente,ancora sotto anestesia entrai in sala a registrare quello che ancor oggi considero,a distanza di circa 8 anni il mio fraseggio piü bello eseguito con la classica.
Passano ancora un po di mesi,vacanze e serate nei pub quando vengo  sapere che i fanciulli han contattato un chitarrista senza dirmi niente…ci rimugino un po su,prendo in disparte il cantante e gli chiedo spiegazioni.
Lui mi dice semplicemente che voleva portare avanti e parallelamente ai BIG BANG un sogno suo e di Max una tribute band ai Queen e visto che io non ho mai amato eccessivamente i Queen hanno chiamato Steve,un loro vecchio amico chitarrista molto bravo..
Si sa che quando la carne al fuoco e troppa,qualche bistecca si brucia e un po scazzato dai continui rinvii delle prove coi BIG BANG a favore di quelle del tributo ai Queen,un po deluso e amareggiato da questo “segreto di pulcinella” ho iniziato a disinteressarmi un pochino alla cosa finendo per considerare,almeno per quanto mi riguarda chiuso il mondo e il progetto BIG BANG,senza troppo astio da entrambe le parti.
Posso solo dire di aver assistito alle loro prove con piacere,di aver imparato 22 pezzi dei Queen al basso perché erano rimasti anche senza il Gau,di non aver suonato con loro il basso perché dopo tutto avevano recuperato un bassista in extremis e infine ho assistito alla prima e che io sappia unica data degli EQUIVOCO tenuta in modo onesto,discreto e forse un po pretenziosamente presto.
Ecco la lunga storia dei BIG BANG condensata in poche righe.
Spero di non aver annoiato nessuno.

Un abbraccio nella musica

il Blues