Aton d'Argento

L'alma dannata cala all'alba
abbassa l'ala, avanza appartata
s'allarma alla mala razza
ma s'adatta, azzarda,
affamata passa la rada
s'affanna da matta,
attacca la ragazza, l'assalta
arma la lama,
la strapazza, l'azzanna... fatta!
Passa alla bara... spala, scava,
la vampa l'accalda
ma l'amara trama la sgrava,
canta... lallallà, trallallà...
La massa affranta s'accalca, acclama:
Aaah! La cara, l'amata..., massacrata!
Pazza! Assatanata!
L'altra s'alza dalla cava,
accavalla la gamba, parla calma:
Santa la trapassata? Casta?
La gatta amava passar da farfalla
Saltava dalla palla alla canna.
Ma la farsa l'ha tassata.
Gratta gratta la gazza, la dama,
arrancava, annaspava...
ammantata dalla fama s'allargava,
fallava, m'attaccava
ma l'ha pagata salata!
Gabbata dalla saga la calca, grata, l'affranca :
Brava! Sana! Brava!
Dalla barca alata l'Arcana datata, svaga.
Sana la malata nata dalla carta?
La "casta" l'avalla?
Sa falsa tal fama,
targa palta l'acclamata...
La sa alma vaga, nana, fallata.
La "salma"...?? Ah Ah ah! Salva!
Cavalca salda alla casa.
L'aggrada la gara, ma tratta da parca la lava,
La tasta, la spazza, la salta...
...rara pasta, altra stazza.
La dannata campa tappa, slavata,
l'Alma d'Annata... Alta!

Salute!
Io Sono Th-O-Th, che osserva l'ascesa del Drago al Rosso

(monovocalica in "a" per l'Anima Antica)